Quali sono i film in scadenza su Netflix a giugno 2024

24/06/2024 11:03
- Ultimo aggiornamento 24/06/2024 11:03 

Quali sono i film classici in scadenza su Netflix a giugno 2024? Come ogni settimana, il catalogo Netflix si amplia di grandi titoli, ma altrettanti sono anche pronti a lasciare la piattaforma streaming. Cosa fare per rimediare? Abbiamo pensato di preparare per i nostri lettori una lista di film prossimi alla scadenza su Netflix che andrebbero assolutamente visti prima del loro ‘addio’. Dai grandi classici del genere western al film italiano “Nostalgia” con Pierfrancesco Favino: la lista è tutta da scoprire per un saluto al pubblico degno di nota. (Continua a leggere dopo la foto).

Ti sei perso i titoli nuovi in uscita su Netflix a giugno? Come sempre, sai che puoi trovare su Netflixmania i riepiloghi delle nuove uscite di tutti i film e le serie del mese di giugno da vedere su Netflix, qui. Dai anche un’occhiata al nostro elenco aggiornato delle serie tv e film del genere thriller psicologico!

I film in scadenza su Netflix

Mancano pochi giorni all’addio di “Nostalgia”: il catalogo streaming saluterà il film con Pierfrancesco Favino a partire dal 27 giugno 2024. Bene a sapersi perché il tempo per rimediare e correre a vederlo in streaming non manca di certo. Ovviamente non sarà l’unico film a salutare la piattaforma quindi ecco la lista dei film intramontabili prossimi alla scadenza su Netflix a giugno 2024.

24 giugno

Audrey

Il documentario “Audrey” del 2020 diretto da Helena Coan racconta la vita di Audrey Hepburn, icona indiscussa del cinema e anche del mondo della moda. Forse non tutti sanno che la sua infanzia, trascorsa tra l’Olanda, il Regno Unito e il Belgio, ha segnato profondamente l’intera esistenza di Audrey. La Hepburn ha infatti descritto in più occasioni l’abbandono del padre come l’evento più traumatico della sua vita, ma anche il primo di molti altri che la giovane Audrey ha dovuto affrontare. Nonostante le difficoltà, Audrey è riuscita emergere come un volto emblematico della Hollywood dell’epoca d’oro. Dotata di una bellezza straordinaria e di un’indiscussa eleganza, Audrey Hepburn è stata animata dal sogno di farsi conoscere e apprezzare come ballerina. Tuttavia, la malnutrizione sofferta durante la Seconda Guerra Mondiale la costrinse a rinunciare a questo sogno. Ma è stato il cinema ad aprirle nuove porte: a soli 24 anni Audrey ha vinto l’Oscar come Miglior Attrice. Un grande talento dunque, ma anche un grande cuore: l’attrice non dimenticò mai le sue origini e le difficoltà vissute. E infatti il suo nome si annovera tra le più grandi sostenitrici dell’UNICEF. Audrey Hepburn fu nominata ambasciatrice, impegnandosi ad aiutare le vittime di guerra.

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Altri titoli in scadenza

“Tutti per 1 – 1 per Tutti“

27 giugno

Nostalgia

Il film “Nostalgia” diretto da Mario Martone è stato a un passo dal qualificarsi come miglior film internazionale ai Premi Oscar 2023. In ogni caso nello stesso anno il David di Donatello come Miglior attore non protagonista è andato a Francesco Di Leva. Tratto dall’omonimo romanzo del 2016 di Ermanno Rea, il film vede come protagonista Pierfrancesco Favino e racconta la storia di Felice Lasco e del suo ritorno a Napoli, nel rione Sanità, dopo aver vissuto per quarant’anni in Libano per accudire la madre anziana e cieca. Giunto a Napoli, Felice riprende i contatti con il caro amico Oreste Spasiano, diventato il temuto boss camorrista O’Mal’omm. Felice fa di tutto per fronteggiare la situazione con coraggio e si affida ai consigli di don Luigi, parroco impegnato contro la camorra. Nel corso di una confessione rivelerà di un furto commesso con Oreste anni prima che culminò in un omicidio. Don Luigi lo esorta dunque a denunciare Oreste o a lasciare Napoli per la sua sicurezza, ma Felice decide di affrontare l’amico. Il viaggio di Felice ripercorre le tappe della sua infanzia per riappacificarsi con un passato che non ha mai potuto dimenticare. Il colpo di scena finale resterà impresso nella vostra mente.
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28 giugno

“Super Deluxe”

29 giugno

Okkupert
Inhuman Kiss
Legend of Exorcism
The Daily Life of the Immortal King
Carri armati – Nell’inferno della guerra
Romeo Akbar Walter
Navi da guerra: nell’inferno della battaglia

30 giugno

Il buono, il brutto e il cattivo

Addio anche al film classico del 1966 diretto da Sergio Leone, considerato uno dei capolavori del genere spaghetti western. Interpretato da Clint Eastwood (il Buono), Lee Van Cleef (il Cattivo) ed Eli Wallach (il Brutto), il film narra la storia di tre pistoleri che si alleano e si tradiscono a vicenda nella ricerca di un tesoro nascosto durante la Guerra Civile americana. La pellicola è celebre per le inquadrature ravvicinate, ampi panorami e un uso magistrale del montaggio. Senza dimenticare, ovviamente, la colonna sonora di Ennio Morricone. In questo film cult la tematica della caccia all’oro si intreccia con una critica sociale e un’analisi dei caratteri umani, rappresentati dai tre protagonisti con le loro ambiguità morali. L’epico duello finale nel cimitero è uno dei momenti più memorabili nella storia del cinema. “Il buono, il brutto, il cattivo” è un’opera che ha influenzato profondamente il cinema western e ha consolidato la reputazione di Sergio Leone come uno dei grandi registi del XX secolo.

C’era una volta il West

Saluta Netflix un altro film cul di Sergio Leone del 1968 diretto che ha visto come protagonisti Henry Fonda, Charles Bronson, Claudia Cardinale e Jason Robards. La trama del film ci incentra sulle tematiche della vendetta e della sopravvivenza ed è interamente ambientata nel selvaggio West. Tutto ruota intorno alla lotta per il controllo di una porzione di terra preziosa per la costruzione della ferrovia, con Fonda nel ruolo inaspettato del crudele assassino Frank e Bronson nei panni del misterioso e vendicativo “Armonica”. La vedova Jill McBain (Cardinale) diventa il fulcro di un intrigo mortale tra i due uomini. Leone utilizza magistralmente il paesaggio americano, impiegando anche inquadrature suggestive e sequenze lente per costruire la tensione e il ritmo del film. Tutto questo è reso incantevole anche grazie alla colonna sonora di Ennio Morricone che, arricchendo ulteriormente la narrazione, è diventata un elemento narrativo.

Per qualche dollaro in più

Addio anche al film di Sergio Leone del 1965 che rappresenta il secondo capitolo della Trilogia del Dollaro, che ha consolidato il successo del genere spaghetti western. Il film vede protagonisti Clint Eastwood, nel ruolo del cacciatore di taglie “Il Monco”, e Lee Van Cleef, nei panni del colonnello Douglas Mortimer, un altro cacciatore di taglie. I due uomini, inizialmente rivali, si alleano per catturare El Indio, un pericoloso bandito interpretato da Gian Maria Volonté. La trama si sviluppa attraverso un susseguirsi di scontri e alleanze temporanee, con un crescendo di tensione che culmina in un epico duello finale. Anche questa volta la colonna sonora è stata affidata al maestro Ennio Morricone che con l’uso evocativo di strumenti come l’armonica e le campane ha saputo avvalorare la profondità emotiva dei personaggi e la tensione alla storia.

The Prestige

Film del 2006 diretto da Christopher Nolan, tratto dall’omonimo romanzo di Christopher Priest e giocato tra più generi, come il thriller, il drammatico e il fantascientifico ambientato nella Londra Vittoriana. Al centro della trama la storia dell’illusionista Alfred Borden, incarcerato con l’accusa di omicidio di Robert Angier. L’uomo ben presto entrerà in possesso del diario del defunto che gli aprirà gli occhi sul passato e sul rapporto con il maestro Cutter, scenografo esperto d’illusionismo dell’ Orpheum di Londra. Robert Angier e Alfred Borden si sono sempre sfidati attraverso la realizzazione degli spettacoli al limite del possibile. L’ossessione diviene il cavallo di battaglia di entrambi, trascinati in un vortice di ostilità dagli effetti nefasti. Le dimensioni metaforiche esplorate si addentrano nella psiche umana, spesso costellata da pensieri di controllo e potere. Ma come trovare un equilibrio tra il senso del sacrificio e la natura illusoria della realtà? La narrazione non lineare, con frequenti flashback e flashforward, permette di comprendere i meccanismi con cui il pensiero tende a decifrare i segreti nascosti dell’inconscio. I trucchi della magia e le ambientazioni spesso cupe, oltre a saper ricreare il fascino dell’epoca storica, mirano a tenere lo spettatore con il fiato sospeso fino all’ultimo.
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Suicide Squad

Il film ha ricevuto un 90% di approvazione sul noto sito di recensioni Rotten Tomatoes. Al di là di alcune scene ritenute eccessivamente violente, “Suicide Squad”, diretto da James Gunn, vede un cast eccezionale come Idris Elba, Margot Robbie, John Cena, Joel Kinnaman, Viola Davis, Daniela Melchior, David Dastmalchian e Peter Capaldi. Un film cult per gli amanti del genere che ha ripreso la dimensione dell’immaginario collettivo sugli antieroi. Tutto ha inizio quando Amanda Waller, un’agente governativa, dirige la Task Force X, nota come Suicide Squad, una squadra di supercriminali incaricati di missioni pericolose con alte probabilità di mortalità. Waller invia un gruppo guidato dal colonnello Rick Flag a Corto Maltese, un’isola recentemente colpita da un colpo di stato. Il team include veterani come Harley Quinn e Capitan Boomerang e novellini come Savant, Weasel, Javelin, Mongal, T.D.K, e Blackguard. Traditi da quest’ultimo, la squadra viene massacrata dai soldati dell’isola, lasciando solo Flag e Harley sopravvivere.

Revenant – Redivivo

“Revenant – Redivivo” è un film del 2015 diretto da Alejandro González Iñárritu, basato sul romanzo di Michael Punke e ispirato alla vera storia del trapper Hugh Glass. Interpretato da Leonardo DiCaprio nel ruolo di Glass, il film racconta la sua straordinaria odissea di sopravvivenza e vendetta nel selvaggio West americano del XIX secolo. Dopo essere stato attaccato brutalmente da un orso e abbandonato dai suoi compagni di spedizione, tra cui John Fitzgerald (Tom Hardy), che uccide il figlio mezzosangue di Glass e lo lascia per morto, Glass intraprende un estenuante viaggio attraverso territori ostili per cercare vendetta. La trama si sviluppa attraverso paesaggi mozzafiato e in condizioni climatiche estreme, esaltate dalla fotografia naturalistica di Emmanuel Lubezki, che cattura la bellezza e la brutalità della natura. Il film ha permesso a DiCaprio di vincere il suo primo Oscar come Miglior Attore, oltre a essere stato acclamato dalla critica andando incontro a ben dodici nomination agli Oscar.
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Il grande Gatsby

Leonardo DiCaprio è il protagonista di un altro film che lascia Netflix tra non molto. Stiamo parlando del film “Il Grande Gatsby” del 2013 diretto da Baz Luhrmann che rappresenta l’adattamento dell’omonimo romanzo di F. Scott Fitzgerald. La storia è quella di Jay Gatsby che a Long Island degli anni ’20 è noto per le sue lussuose feste. La trama è narrata da Nick Carraway (Tobey Maguire), un aspirante scrittore e vicino di casa di Gatsby, che diventa suo amico e scopre che Gatsby è ossessionato da Daisy Buchanan (Carey Mulligan), cugina di Nick e amore giovanile di Gatsby. Daisy è ora sposata con Tom Buchanan (Joel Edgerton), ma Gatsby è determinato a riconquistarla, sperando di rivivere il passato. Luhrmann è riuscito a portare la sua caratteristica stilizzazione visiva, mescolando elementi moderni come la colonna sonora contemporanea di Jay-Z e l’estetica degli anni ’20, ricreando un’ambientazione che ha letteralmente affascinato il pubblico internazionale.

Unfaithful – L’amore infedele

Addio da Netflix anche per “Unfaithful – L’amore infedele”, film del 2002 diretto da Adrian Lyne, un thriller psicologico che esplora i temi del tradimento, della passione e delle conseguenze dell’infedeltà. Il film vede protagonisti Diane Lane nel ruolo di Connie Sumner, Richard Gere nei panni del marito Edward, e Olivier Martinez in quelli di Paul Martel, l’amante di Connie. La trama si concentra su Connie, una moglie e madre apparentemente felice che vive nei sobborghi di New York. La sua vita prende una svolta drammatica quando incontra casualmente Paul, un giovane e affascinante libraio francese. Attratta irresistibilmente da lui, Connie inizia una relazione extraconiugale, sperimentando una passione travolgente che contrasta con la stabilità della sua vita matrimoniale. Man mano che la relazione clandestina di Connie si intensifica, Edward diventa sospettoso e assume un investigatore privato. La scoperta del tradimento porta a un confronto violento tra Edward e Paul, culminando in una tragica morte accidentale che Edward cerca di coprire.