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Giornata Internazionale dell’Amicizia: ecco la nostra Top 10 di film e serie tv da guardare in compagnia su Netflix

30/07/2024 12:24 - Ultimo aggiornamento 25/11/2024 22:15

In occasione della Giornata Internazionale dell’Amicizia, ecco la nostra Top 10 di film e serie tv da guardare in compagnia. L’amicizia a 360°: come festeggiare questo sentimento universale? L’amicizia è celebrata per convenzione nella giornata del 30 luglio dalle Nazioni Unite e può essere declinata in diversi modi. Amicizia diventa sinonimo di solidarietà, fratellanza e di profondo affetto ed empatia; può nascere in un solo secondo o modificarsi negli anni. L’amicizia spesso può anche deludere o, al contrario, portare sicuramente gioia e armonia nella vita. Anche il mondo del cinema ha molte storie di amicizia da raccontare: gli insegnamenti e le riflessioni possono passare anche attraverso un buon film o serie tv e noi siamo qui per proporvi una lista di titoli da cercare e vedere in streaming proprio per ricordare che “chi trova un amico, trova un tesoro”. (Continua a leggere dopo la foto).

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Giornata Internazionale dell’Amicizia: film e serie tv da vedere su Netflix

Serie tv

L’amicizia come dono della vita, ma anche la diversità come valore aggiunto di un tesoro inestimabile. La serie tv “L’ estate che imparammo a volare” promette una riflessione profonda anche sulla condizione umana quando prova ad affrontare ostacoli che sembrano essere insormontabili. Nel farlo la serie tv non dimentica di concedere al pubblico anche toni ironici e di forte impatto comunicativo, atti a spezzare la drammaticità di alcune esperienze. “Coppia vincente in Katherine Heigl e Sarah Chalke, se solo la scrittura potesse essere all’altezza di quel potenziale”, questa una recensione che si apprende sul sito Rotten Tomatoes dove la serie tv ha raggiunto un 57%. 

Basata sul romanzo del 2001 Firefly Lane scritto da Kristin Hannah, scrittrice celebre anche con i prodotti editoriali “L’usignolo” del 2015, “Il grande inverno” del 2017 e “Come neve che cade” del 2010. La storia del romanzo è ambienta nel 1974 quando Kate e Tully si incontrano a Firefly Lane per la prima volta evidenziando da subito le loro reciproche differenze. E la serie tv sviluppa la stessa trama, attraverso un flashback continuo tra presente e passato che permette di ripercorrere la storia dell’amicizia tra due donne molto diverse.
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La prima stagione di Bros è composta da 8 episodi. La serie tv sembra essere un vero e proprio omaggio alla commedia più tradizionale in perfetto stile slapstick. La tematica affrontata è certamente quella dell’amicizia declinata nella svariate sfumature. Nonostante i due protagonisti si conoscano fin dall’infanzia, il rapporto va incontro a una crisi: aspettative di vita diverse e circostanze proveranno la solidità di un sentimento collettivo e sociale imprescindibile alla realizzazione dell’individuo. Interamente girata in lingua ebraica e disponibile su Netflix, Bros racconta di una coppia di amici, Pini e Nisso. I due sono legati da un rapporto di amicizia nato negli anni dell’infanzia. Insieme, decidono di aprire un bar a Gerusalemme. Uniti sia nel lavoro che nella tifoseria, Pini e Nisso sono sostenitori accaniti della squadra di calcio Beitar Jerusalem. Ma come si sa, la vita è piena di sorprese e non sempre le circostanze sono le più favorevoli. I due amici si ritorveranno ai ferri corti ma con la voglia di recuperare il loro rapporto di amicizia. E indovinate? I due entreranno in crisi proprio nel momento in cui il Beitar è prossimo ad affrontare la partita più importante della sua storia.
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Manca veramente poco tempo al debutto della quarta stagione di Emily in Paris  in streaming su Netflix, con la prima parte, a partire dal 15 agosto; la seconda, invece, sarà disponibile a partire dal 12 settembre, ancora su Netflix. La serie tv continua a esplorare l’amicizia passando attraverso le vicende di Lily Collins nei panni della venticinquenne Emily Cooper, un’ambiziosa direttrice marketing di Chicago che corona uno dei suoi sogni allorché deve trasferirsi a Parigi. Qui la sua azienda ha acquisito una compagnia di lusso francese e dove ora deve occuparsi di rinnovarne la strategia sui social media. La nuova vita di Emily nella Ville Lumière è ricca di avventure sensuali e ad alto tasso alcolico. E ci penserà anche l’amicizia a trovare un baricentro. Ascoltare punti di vista diversi è certamente importante, anche se alla fine si finirà sempre per fare di testa propria. E la protagonista conosce molto bene le conseguenze.
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La seconda stagione della serie turca Another Self è disponibile per lo streaming su Netflix a partire dall’11 luglio 2024. Al centro della seconda stagione ritroviamo troviamo l’amicizia indelebile tra Ada, Sevgi e Leyla, un rapporto nato all’università e trasformatosi in un legame che le aiuta ad affrontare anche i momenti più difficili. Ada è una chirurga di successo e Sevgi un’ambiziosa avvocatessa. Al contrario di loro, Leyla non ha mai avuto una vera e propria carriera e vive felicemente con il marito e il figlio. Ma il forte legame tra queste tre donne viene messo a dura prova quando a Sevgi viene diagnosticato un tumore. Invece di seguire i consigli di Ada e farsi curare in ospedale, Sevgi prende una decisione molto diversa e chiede a Leyla di portarla ad Ayvalik per trovare un uomo misterioso di nome Zaman (Firat Taniş). Quando diventa chiaro che Sevgi non cambierà idea, le tre amiche partono per un disperato viaggio. Le tre donne non sanno ancora che questo viaggio cambierà per sempre le loro vite. La prima stagione, sul sito aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, vanta un buon 83% di gradimento.
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L’amicizia può esistere anche tra un padre e un figlio. Nello specifico Unstable segue le vicende di Ellis Dragon un ingegnere biotecnologico e imprenditore molto ammirato che, dopo la morte della moglie, subisce una caduta libera emotiva incontrollabile. L’imprenditore eccentrico narcisista e bizzarro viene aiutato dal figlio, Jackson, che torna a casa proprio per salvare l’azienda di famiglia da un imminente disastro. Jackson, l’opposto del padre, sarà in grado di ricostruire il rapporto complicato con quest’ultimo mentre tenta di salvare la società dal disastro? Insomma, la serie tv è stata apprezzata dal pubblico proprio per aver saputo mettere in luce quanto l’essere genitori e l’essere figli rappresenti un rapporto non sempre lineare e ricco di imprevisti. Instabile appunto.
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Film

Una storia intensa sull’amicizia e il senso della vita e dell’identità. Questo film svedese, dal titolo “La ragazza delle renne -Stolen”, rappresenta il primo lungometraggio della regista Elle Márjá Eira, reduce dai cortometraggi The Sámi Have Rights e Ealát. Basato sull’omonimo romanzo acclamato dalla critica della pluripremiata autrice Ann-Helén Laestadius e scritto da Peter Birro “La ragazza delle renne -Stolen” segue la storia di Elsa, una giovane donna che lotta per difendere la sua eredità indigena in un mondo in cui la xenofobia è in aumento, il cambiamento climatico minaccia l’allevamento delle renne e i giovani scelgono il suicidio di fronte alla disperazione collettiva. Elsa fin da piccola imparerà ad amare e rispettare il suo ambiente, in particolare la sua renna che, perdendo la vita, le insegnerà l’importanza di combattere per la realizzazione dei propri sogni.
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Ambientato in una Londra fantastica, Sophie, una bambina di dieci anni, vive l’avventura della sua vita quando incontra il GGG, il Grande Gigante Gentile, un gigante vegetariano dal cuore d’oro. Inizialmente spaventata, Sophie scopre presto che il gigante alto 7 metri è in realtà dolce e gentile. A differenza degli altri giganti, che divorano esseri umani, GGG è vegetariano e si nutre solo di Cetrionzoli e Sciroppio. Man mano che la loro amicizia cresce, la presenza di Sophie attira l’attenzione indesiderata di giganti più crudeli, come Inghiotticicciaviva e Ciucciabudella, che minacciano la società umana. Decisi a fermarli, Sophie e il GGG si recano a Londra per chiedere aiuto alla persona più importante del paese: la Regina d’Inghilterra. Colpita dalla dolcezza di Sophie e dalla simpatia del gigante, la Regina non può rifiutare il loro appello e si unisce alla loro missione per sbarazzarsi dei giganti malvagi una volta per tutte. Un’avventura emozionante che celebra la forza dell’amicizia, capace di andare oltre le apparenze e superare ogni differenza.
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Il film “Il grande giorno” è disponibile su Netflix a partire dal 27 giugno 2024. A differenza di molte commedie contemporanee che idealizzano il benessere senza critica, “Il Grande Giorno” offre uno sguardo onesto sull’ambiente che ritrae, mettendo in luce i limiti e le contraddizioni del privilegio. Aldo, Giovanni e Giacomo si rivelano non solo maestri del divertimento, ma anche narratori che esplorano con sincerità temi universali attraverso il filtro unico della loro comicità. Al centro della trattazione tematica, non solo l’amicizia dunque, ma anche la capacità di poter attrarre gli opposti nella propria esistenza senza per questo venir meno all’autenticità. Tutto ha inizio dai preparativi di nozze di Caterina ed Elio. Lei è la figlia di Giovanni, proprietario di un’azienda di divani che gestisce insieme al socio e amico di sempre Giacomo, più incline al risparmio e padre di Elio. Mentre Giovanni investe senza esitazioni per garantire al matrimonio di sua figlia tutto il lusso possibile, Giacomo è preoccupato per le spese eccessive.

due caratteri sono visibilmente agli opposti e a complicare la situazione sarà l’arrivo di Margherita, ex moglie di Giovanni fuggita in Norvegia anni prima, accompagnata dal suo nuovo compagno Aldo. L’uomo originario del sud non passa inosservato grazie al carisma ma anche alla naturale inclinazione a sollevare involontariamente il caos ovunque vada. E infatti sarà propri la presenza di Aldo che scombussolerà i festeggiamenti, scatenando non solo situazioni tragicomiche, ma incrementando anche le tensioni che fino a quel momento tutti stavano provando a mettere a bada.
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Diretto da Hayao Miyazaki e prodotto dallo Studio Ghibli il film d’animazione “Il Ragazzo e l’Airone” ha fatto il suo debutto nel 2023 e rappresenta la prima pellicola del cineasta giapponese dal 2013, anno in cui annunciò il suo ritiro dopo Si alza il vento a causa dell’età avanzata. La trama del film “Il ragazzo e l’airone” orbita intorno alle vicende di un giovane ragazzo, Mahito Maki, che vive isolato in una piccola casa su palafitta circondata da una vasta palude. Dopo la scomparsa della madre, avvenuta durante un bombardamento aereo durante la Guerra del Pacifico, il padre del dodicenne decide di trasferirsi nella tenuta di campagna dell’hinterland.

Il ragazzo conduce una vita tranquilla e apparentemente appagante. La quotidianità del giovane verrà presto stravolta dopo l’incontro con un airone, una creatura maestosa e selvatica che lo aiuterà a comprendere la vastità e la bellezza di un mondo che merita di essere esplorato e conosciuto. Ed è proprio attraverso l’incontro tra i due che il ragazzo imparerà a rispettare e apprezzare la vita selvatica intorno a lui. Attraverso il viaggio del ragazzo e il suo legame con l’airone, Miyazaki apre la riflessione sull’importanza di trovare un equilibrio armonioso con il mondo naturale.
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Il film trae ispirazione dalla storia vera del sacerdote Jan Kaczkowski, personaggio realmente esistito nato in Polonia. Dal 2004 Jan ha dato vita all’ospizio situato a Puck, assumendo il ruolo di direttore fino alla sua morte. Kaczkowski soffriva di problemi di salute dalla nascita: il grave deficit visivo e una paresi sinistra nel tempo andarono incontro a un peggioramento. Dopo la diagnosi di un Glioblastoma, il sacendote ha chiuso per sempre i suoi occhi il 28 marzo 2016. La trama del film Johnny – una nuova vita ruota intorno alla figura di Patryk, giovane ragazzo, in seguito a un furto in una casa di una piccola città, viene dichiarato colpevole.

Dal momento del verdetto Patryk è costretto a servire la sua comunità prestando aiuto presso un ospizio a Puck. Ed è qui che avviene un incontro straordinario con un prete insolito: padre Jan Kaczkowski. Il sacerdote impegna i giovani ragazzi della scuola professionale, ribelli e apparentemente duri, nell’aiutare i malati terminali; il suo lavoro si concentra sull’affetto e sull’importanza di stabilire una connessione emotiva con le altre persone. Jan insegna l’empatia e lo fa con un senso dell’umorismo, unico e originale, che gli fa guadagnare popolarità. Tutto subirà uno stravolgimento dal momento in cui il prete stesso diventa un paziente dell’ospizio. L’ex criminale Patryk, a quel punto, si trova faccia a faccia con una situazione complicata. La seconda possibilità nella vita riesce a esplorarsi quando tutto sembra remare contro.
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