“Safe House – Nessuno è al sicuro”, il thriller d’azione con Denzel Washington e Ryan Reynolds. Nonostante alcune critiche ricevute il film è stato un successo al botteghino, incassando oltre 200 milioni di dollari a livello mondiale contro un budget di circa 85 milioni di dollari. Dietro alla macchina da presa Daniel Espinosa che ha saputo trovare un equilibrio tra le sequenze tipiche di un film di spionaggio ad alcuni momenti di introspezione dei personaggi. Lo spiccato cinismo di Frost, ex agente della CIA, rappresenterà la controparte dell’idealismo del giovane e inesperto Weston, il tutto a un ritmo narrativo che culmina con il colpo di scena finale. Con “Safe House – Nessuno è al sicuro” la lotta per la sopravvivenza fa da padrona, proiettando sul pubblico il desiderio di rivincita e il senso di giustizia. In questo articolo approfondiremo ogni dettaglio del film: buona lettura! (Continua a leggere dopo la foto).
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La trama
Sono due i destini che andranno a intrecciarsi nel corso della trama del film: quello di Tobin Frost (Denzel Washington), un ex agente della CIA diventato mercenario, e quello di Matt Weston (Ryan Reynolds), un giovane agente incaricato di sorvegliare una “safe house”, ovvero una casa sicura, ubicata a Città del Capo, in Sudafrica. Il giovane agente Weston, che aspira a missioni più pericolose e prestigiose, vede l’arrivo di Frost come l’opportunità della sua vita. Dopo l’attacco del gruppo di mercenari alla safe house con l’intenzione di catturare Frost, i due si trovano a doversi fidare l’uno dell’altro per provare a sopravvivere. Ovviamente Frost e Weston dimostrano di avere obiettivi diversi e questo permetterà a entrambi di raggiungere una maggiore consapevolezza su se stessi, ma anche su sentimenti umani che hanno deciso di mettere da parte ormai da diverso tempo.
“Nessuno è al sicuro”
Info e cast
- Data: 2012
- Genere: action thriller
- Lingua originale: inglese
- Regia: Daniel Espinosa
- Cast: Denzel Washington (Tobin Frost), Ryan Reynolds (Matt Weston), Vera Farmiga (Catherine Linklater), Brendan Gleeson (David Barlow), Sam Shepard (Harlan Whitford), Rubén Blades (Carlos Villar), Nora Arnezeder (Ana Moreau), Robert Patrick (Daniel Kiefer), Liam Cunningham (Alec Wade), Joel Kinnaman (Keller), Fares Fares (Vargas), Sebastian Roché (Heissler)
- Durata: 115 min.
Con questo action-thriller, il regista cileno-svedese ha provato a camminare dritto verso il bagliore di Hollywood, riuscendo nell’impresa. Il successo del film risiede in parte anche nella scelta degli attori del cast, a cominciare da due protagonisti Denzel Washington e Ryan Reynolds. Il primo, oltre a tre Golden Globe, un Tony Award e due premi Oscar, vanta anche un Golden Globe alla carriera ai 73esimi Golden Globe Awards oltre al premio alla carriera ricevuto dall’American Film Institute. Il secondo ha ottenuto un premio PCA, uno al Teen Choice, piazzandosi sulla scena come “Miglior supereroe al cinema” dopo “Lanterna verde”. Presente nel cast anche Liam Cunningham noto per la serie Il Trono di Spade.
Il film “Safe House – Nessuno è al sicuro” racconta una storia vera?
Il film non racconta una storia realmente accaduta. Nonostante questo alcuni elementi di trama e la caratterizzazione dei personaggi lasciano cogliere dei riferimenti alla vita reale. Ad averlo raccontato al The Guardian il regista stesso, ad esempio sulla pratica del waterboarding: “Volevo che fosse veritiero… era importante mostrare alla gente quanto sia veramente orribile.”. Il waterboarding, annegamento simulato, è una forma di tortura che obbliga la vittima all’immobilità su un tavolato di legno mentre gli si versa dell’acqua in faccia in modo da simulare un soffocamento. Correva il 2006 quando l’amministrazione Bush avrebbe autorizzato il suo uso negli interrogatori di detenuti afgani nella guerra al terrorismo statunitense.
La recensione del film “Safe House – Nessuno è al sicuro”
Diffidenza e amicizia, esperienza e timore, lealtà e tradimento: l’action thriller prova ad appagare la teoria sugli opposti che si attraggono. Daniel Espinosa ha tentato di esplorare ben altri territori cari all’action thriller, asciugando le scene di violenza con un incivo impatto realistico. Eppure nel restituire un senso di pericolo imminente in un contesto esotico come Città del Capo pronto a smorzare i toni agghiaccianti della storia, la pratica registica ha iniziato a singhiozzare. Per questo motivo il film ha diviso l’opinione dei critici e del pubblico. Sul Rotten Tomatoes ha raggiunto un 53% delle recensioni positive degli esperti e un 63% del pubblico: “Le star di Safe House Washington e Reynolds sono deluse da una sceneggiatura scarna e da sequenze d’azione montate in modo discontinuo“, hanno fatto notare. “Niente che tu non abbia già visto prima”. Mentre c’è anche chi lo ha premiato: “Nulla è lasciato al caso. Espinosa intreccia in modo emozionante trama e personaggi”.
Il trailer
Fonti: Netflix