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I tenebrosi noir scandinavi: le migliori serie thriller nordeuropee da vedere su Netflix

21/01/2025 15:06 - Ultimo aggiornamento 21/01/2025 15:06
La Prova

Migliori serie thriller scandinave su Netflix Se i thriller, e soprattutto i noir dalle atmosfere cupe e crepuscolari, sono la tua passione, allora sei nel posto giusto! Le serie scandinave hanno conquistando il pubblico di Netflix: paesaggi mozzafiato, boschi nebbiosi e le storie coinvolgenti sono solo alcune delle caratteristiche che rendono queste serie così apprezzate dal pubblico. L’ultimo esempio è La Prova, stabile in Top 10, ora vediamo assieme quali sono le altre serie e miniserie Nord europee da non perdere su Netflix, con trama e trailer.

Migliori serie thriller scandinave su Netflix
Una scena di Deadwind (Foto: Netflix ©)

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Migliori serie thriller scandinave su Netflix

Katla

La serie tv prende il titolo dalla denominazione di un vulcano subglaciale, Katla. Il gigante che sovrasta sul paesaggio scandinavo è noto per le sue rare ma devastanti eruzioni. Al suo cospetto, la città di Vik, intenta a essere evacuata proprio per evitare che l’attività magmatica possa rivelarsi letale. Gríma è l’unica persona che decide di restare, colta dalla speranza di poter ritrovare la sorella Ása, scomparsa durante l’eruzione. Grima riesce a convincere anche il padre Þór e la proprietaria dell’hotel locale a mettersi sulle tracce di Asa. A loro si unirà anche il personale medico dell’ospedale, il personale che mantiene in sicurezza la zona e Darri, un appassionato e instancabile geologo che da anni studia le attività di Katla.
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Equinox

Ambientata in Danimarca, questa serie segue Astrid, una donna tormentata dalla misteriosa scomparsa di sua sorella Ida e dell’intera classe scolastica nel 1999. All’epoca, Astrid aveva solo 9 anni e l’evento l’ha segnata profondamente, causandole visioni inquietanti. Ventuno anni dopo, nel 2020, Astrid, ora conduttrice di un programma radiofonico notturno, decide di indagare sull’accaduto dopo che uno dei tre sopravvissuti del 1999 la contatta e muore misteriosamente. Le sue ricerche la porteranno a scoprire una verità oscura e sconvolgente che la coinvolge più di quanto avrebbe mai immaginato.

L’uomo delle castagne

Migliori serie thriller scandinave su Netflix

Si tratta di uno dei noir nordici che per più tempo è rimasto in vetta alle classifiche Netflix nel periodo del suo rilascio, ovvero 2021. Composta da 6 episodi e una stagione, ideale per una maratona, la serie è tratta dagli omonimi romanzi di Søren Sveistrup e si divide in due spazi temporali, quelli del presente e quelli di un passato riemerso dal 1987. La detective Naia (Danica Curcic) e il suo collega Mark (interpretato da Mikkel Boe Følsgaard) si ritrovano a seguire tracce particolari lasciate dal loro killer: ogni assassino esperto deve d’altronde firmare i propri omicidi, in questo caso con delle statuette create con castagne ritrovate vicino alle vittime. Sarà compito dei due protagonisti trovare il colpevole cercando di svincolarsi dalle molteplici sottotrame che ogni episodio ci vengono presentate.
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Entrapped

Questa serie islandese è un sequel di Trapped e continua a seguire le vicende del detective Andri Ólafsson. Ambientata in una remota comunità islandese, la storia inizia con il ritrovamento di un cadavere legato a una setta religiosa locale. Andri, insieme alla collega Hinrika, deve navigare tra segreti nascosti e tensioni comunitarie per risolvere il caso, affrontando al contempo le proprie sfide personali.

Una famiglia quasi normale

Questa serie svedese ruota attorno a una famiglia apparentemente perfetta la cui vita viene sconvolta quando la figlia adolescente viene accusata di omicidio. Mentre il processo legale si sviluppa, emergono segreti e bugie che mettono alla prova i legami familiari e costringono ciascun membro a confrontarsi con la propria moralità e le proprie convinzioni su giusto e sbagliato.

Un true crime ispirato a un fatto di cronaca nera, avvenuto in Norvegia nel 2018. Scomparsa a Lorenskog ci parla di Anne-Elisabeth, sessantenne moglie di un ricco finanziere, Tom Hagen, probabilmente rapita per motivi economici: viene infatti lasciata una lettera al marito con richiesta di riscatto. Lentamente i sospetti si sposteranno anche sul marito, la serie qui ci mostra come spesso anche l’intrusione della stampa o della televisione possa portare ad intralciare le indagini e spesso dare visioni differenti al pubblico e ai cittadini veri e propri. Ogni storia che si rispetti ha però i suoi molteplici lati di verità e di falsità.

Migliori serie thriller scandinave su Netflix

In tre stagioni, la serie tv finlandese (Karppi in lingua originale) ci fa conoscere Sofia, detective del dipartimento di polizia di Helsinki che, dopo una lunga pausa in seguito a un grave trauma, decide di riprendere il distintivo e tornare in campo. Di ritorno a lavoro, Sofia viene da subito affiancata a Sakari Nurmi per indagare sulla scomparsa di una donna. Purtroppo il cadevere della vittima viene ritrovato molto presto: la donna è stata sepolta in un giardino, motivo per cui gli indizi farebbero pensare a un caso di omicidio. A questo punto per Sofia indagare sulle cause della morte e risalire al colpevole non rappresenterà solo un dovere, ma anche uno scopo esistenziale. La vita privata della detective e le sue mancanze non possono che essere un riflesso del modo di agire e di pensare della poliziotta rimasta vedova, ma pur sempre madre di due figli.
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Kurt Wallander, è un giovane detective nato dalla famosa penna di Henning Mankell e interpretato nella serie da Adam Pålsson. Con due stagioni, e in attesa di una possibile terza in fase di produzione, i dodici episodi per ora sono ambientati nella fredda Svezia e rappresentano una sorta di prequel rispetto ai libri conosciuti ai più. I produttori non si sono risparmiati e già nella prima stagione l’argomento principale è non solo delicato, ma più attuale che mai. Lo spettatore si ritrova immerso in quella che sarà un’indagine che ruota intorno ad un possibile crimine d’odio: da un lato i residenti di Malmö, dall’altra i rifugiati afghani. La seconda stagione invece approfondisce i vari personaggi e nuovamente un caso che poteva apparentemente sembrare semplice, comincia a complicarsi collegandosi ad eventi del passato.

Migliori serie thriller scandinave su Netflix

La miniserie danese racconta la angosciante vicenda di Christina Aistrup Hansen: la donna uccideva i suoi pazienti dell’ospedale “Nykøbing Falster” di Guldborgsund, nella Danimarca meridionale, facendo loro assumere, inconsapevolmente, ingenti dosi di morfina e diazepam (Valium). Fu scoperta, e fu così dato l’avvio alle indagini, dalla sua collega Pernille Kurzmann Larsen, che convinse la polizia a indagare su ciò che avveniva all’interno dell’ospedale. Nel 2015, quando i suoi omicidi seriali vennero alla luce, la pacifica e civile Danimarca ne rimase sconvolta. Il processo suscitò clamore mediatico, anche per le testimonianze dei colleghi, talmente circostanziate da gettare ombre sinistre sull’intero suo reparto.
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