Il successo clamoroso e globale di “Mare Fuori”, la serie dei record la cui quarta stagione è già stata annunciata, non si limita allo schermo, ma esplora nuove vie. Abbiamo lasciato Matteo Paolillo sul palco del Festival di Sanremo 2023 per cantare, insieme al cast della fortunata serie italiana, la sigla ’O Mar For, che ha scritto lo stesso Paolillo (Edoardo Conte, un baby boss del rione Forcella, nella serie italiana). Il giovane attore salernitano, infatti, è anche un musicista e chissà che non torni presto a Sanremo: stavolta come concorrente. Come egli stesso ha annunciato con un post sul suo account Instagram @matteopaolilloofficial, è in uscita il suo primo disco, “Liberatemi“, disponibile dalla mezzanotte di giovedì 20 aprile, con il suo nome d’arte Icaro. Va detto che la musica, grazie anche alla bellissima colonna sonora, è uno dei fattori che più hanno suscitato l’interesse verso la “Mare Fuori”. Ora scopriamo di più su questa nuova avventura di uno dei personaggi più amati. (Continua a leggere dopo la foto)
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“Ci troverete le tematiche che mi stanno più a cuore: l’importanza dell’amore, del senso di comunità, della forza che c’è nel non aver paura a mostrarsi vulnerabili. Siamo tutti legati dalla stessa energia, tutti diversi ma tutti uguali. La mia voce sarà un soffio di empatia, un canto di speranza“.
Matteo Polillo, intervistato dal Corriere della sera, parla del suo disco
Indice
Matteo Paolillo e la musica
L’attore 27enne, come detto, è anche un musicista e sta già collezionando i primi, importantissimi traguardi: la canzone utilizzata come sigla della serie, ‘O mar for è disco di platino, mentre Origami all’alba è diventata disco d’oro. Quest’ultimo brano è stato portato al successo dalla interpretazione di Clara Soccini, ovvero la Crazy J della serie. La sigla di “Mare Fuori” è anche entrata nella Top 100 dei singoli più “scaricati” in Italia. Tornando all’album “Liberatemi”, è Il frutto di un lungo lavoro durato un anno e conterrà 12 tracce inedite. L’uscita sarà accompagnata da un tour di firmacopie che porterà Paolillo nelle maggiori città della Penisola. Tra i traguardi di cui sopra, ne aggiungiamo un altro: proprio con la sigla di “Mare Fuori” e con Origami all’alba, Matteo Paolillo si esibirà anche sul palco del Concertone del primo maggio. Solo pochi giorni fa, Matteo Paolillo, insieme al produttore della serie Tv, Roberto Sessa, ha ricevuto dal sindaco Gaetano Manfredi e dall’assessore alle Politiche giovanili Chiara Marciani il premio NEXT GEN NA, consegnato al Molo San Vincenzo di Napoli, uno dei set della fiction, precisamente il luogo ove è collocato il fittizio Istituto Penale Minorile (IPM) che fa da sfondo alle avventure dei ragazzi. (Continua a leggere dopo il VIDEO)
“Nun te preoccupa guaglio’, ce sta o mar for
Ce sta o mar for, c sta o mar for
Aret e sbarr, sott o ciel ce sta o mar for”
Chi è Matteo Paolillo, conosciamolo meglio
Matteo Paolillo comincia a frequentare scuole di recitazione a 13 anni. L’inizio è presso il Teatro delle Arti di Salerno, sotto la guida del maestro Gaetano Stella. Dopo la maturità si traferisce a Roma, dove inizia a frequentare il conservatorio teatrale “La Scaletta”. Il primo ruolo televisivo, invece, arriva con Don Matteo: nel 2016 sarà il protagonista di una delle puntate della terza stagione. Poi arrivano Famosa di Alessandra Mortelliti, Vivi e lascia vivere e alcuni cortometraggi come Il pesce toro e Eilotai. Ma è nel 2019, con l’ingresso nel cast di “Mare Fuori”, che si afferma definitivamente. Grande amante dei viaggi, che documenta sul suo profilo Instagram, il suo “posto del cuore” è il Nepal, dove è stata scattata la foto che vi proponiamo (Continua a leggere dopo la foto)
Cosa sappiamo di Mare Fuori 4
Intanto, vi diamo una notizia che testimonia il grande successo di “The Sea Beyond“, il titolo con cui la serie è distribuita a livello internazionale. La storia, anzi le storie di “Mare Fuori”, in accordo con le indiscrezioni sempre più insistenti, dovrebbero essere oggetto di un remake statunitense.
Tornando a noi, il finale della terza stagione, di cui non diremo nulla perché (forse) c’è ancora qualcuno in Italia che non ha visto la serie, e ha ancora tempo per rimediare, lascia in sospeso diversi interrogativi che saranno sanati nella nuova stagione. “Mare Fuori 4” ci sarà e questa è una certezza, confermata dagli stessi autori. Il regista, Ivan Silvestrini, e la direttrice di Rai Fiction, Maria Pia Ammirati, hanno confermato l’inizio delle riprese per il maggio 2023. Sappiamo già che Carolina Crescentini, la rigida e al tempo stesso empatica direttrice dell’IPM, Paola, non prenderà parte alla quarta stagione. Recentissima, invece, è la conferma che uno dei personaggi più amati tornerà in scena: staimo parlando di Ciro Ricci, interpretato da Giacomo Giorgio (in foto). Ciro muore nella prima stagione, ma torna in diversi flashback lungo tutto l’arco della serie, e così sarà anche nella futura stagione, che non dovremmo poter vedere prima del 2024.
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FONTI
Corriere della sera, Cosmopolitan, Trend-online, Alfemminile