
Serie Tv italiane più viste su Netflix – L’universo dello streaming continua a dettare legge nell’intrattenimento globale, di fatto soppiattando la “vecchia” televisione. Un’altra tendenza ormai consolidata è quella che vede una netta predominanza di contenuti made in USA, ma anche alcune sorprese inaspettate: nuove produzioni europee e asiatiche iniziano a ritagliarsi il loro spazio, tra cui anche alcuni titoli italiani.
Netflix ha appena rilasciato il suo nuovo “Engagement Report”, un documento chiave che rivela quali contenuti hanno dominato la piattaforma negli ultimi sei mesi. L’uscita del report, peraltro, coincide con il debutto de Il Gattopardo, la serie Tv kolossal nata dalla collaborazione tra Italia e Regno Unito.

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Come funziona la raccolta dei dati
Ma quanto spazio ha davvero l’Italia nello scenario dello streaming? L’Engagement Report pubblicato in questi giorni raccoglie i dati sull’engagement (ovvero il tempo trascorso guardando uno show) su Netflix da luglio a dicembre 2024 e copre circa il 99% di tutto il tempo di visione video su Netflix: “Nessun singolo titolo, neanche il nostro più popolare, rappresenta più dell’1% del totale delle visualizzazioni su Netflix“, spiega il servizio. Nel secondo semestre 2024 gli abbonati hanno guardato oltre 94 miliardi di ore su Netflix, per una crescita del 5% rispetto all’anno precedente. A dominare il rapporto è la seconda stagione di Squid Game, con 87 milioni di visualizzazioni.
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Dominio americano (e crescita asiatica)
L’analisi dei dati di Netflix, condotta da CeRTA, evidenzia un aspetto cruciale: il 60% del tempo speso in streaming è dedicato a produzioni statunitensi. Un dato che conferma come il potere dell’industria cinematografica americana resti incontrastato anche nell’era digitale. Subito dopo, al secondo posto, troviamo la Corea del Sud con l’8,9% delle ore complessive viste, un risultato trainato dal fenomeno della seconda stagione di “Squid Game”. A seguire, il Giappone con il 5,4%, grazie al successo degli anime, sempre più apprezzati a livello globale. La Gran Bretagna si piazza al quarto posto con il 5,3%, seguita dalla Spagna (2,4%). Un dato interessante riguarda il resto d’Europa, che fatica a imporsi nel panorama dello streaming internazionale.

L’Italia nel ranking Netflix: un lento miglioramento
Seppur lontana dai numeri delle grandi potenze dello streaming, l’Italia sta facendo passi avanti, come sottolinea anche il Corriere della sera, nel riportare le statistiche. Con lo 0,8% del totale delle ore viste, il nostro Paese si posiziona al tredicesimo posto tra i produttori più seguiti su Netflix. Un risultato modesto, ma in crescita rispetto agli anni passati, trainato da produzioni originali. Inganno è la serie tv italiana più vista su Netflix tra luglio e dicembre 2024. Con 27,2 milioni di visualizzazioni la serie drammatica con si piazza al 24° posto dell’ultimo Netflix Engagement Report appena diffuso.

Supersex, primo titolo italiano nell’Engagement Report del precedente semestre, aveva raccolto 10,3 milioni di visualizzazioni posizionandosi al 134° posto. In questa edizione le visualizzazioni sono 1,3 milioni. Segno, dunque, che questa miniserie che tanto ha fatto scalpore tra il pubblico ha effettivamente catturato l’attenzione degli abbonati. Segue La legge di Lidia Poët: la seconda stagione ha raccolto 7,9 milioni di visualizzazioni; la prima 4,7 milioni. Sopra il milione di visualizzazioni anche le due stagioni di Tutto chiede salvezza.