Tra le uscite per così dire natalizie che stanno per arrivare su Netflix, una fa già discutere e polarizza il dibattito: Mary, il film su Maria, in arrivo su Netflix, è sotto attacco. E vedremo perché. Intanto vi diciamo che nel cast c’è il sempre eccellente Anthony Hopkins, e che il film è un epico dramma biblico che esplora la straordinaria forza e fede di Maria, madre di Gesù. Un film biblico, dunque, un filone fortunato ma abbandonato da decenni dai registi di Hollywood. Una uscita che, evidentemente, suscita molta curiosità: scopriamo assieme tutte le news, a partire da quando esce in streaming su Netflix, e perché fa tanto discutere. [TRAILER in fondo]
Info
- Titolo originale: Mary
- Genere: Dramma epico, Storico
- Paese di produzione: Stati Uniti
- Anno di produzione: 2024
- Durata: 2h 10min
- Regia: Sarah Polley
Trama
Mary è un dramma epico biblico che segue la storia di Maria, la madre di Gesù, durante la fuga da Re Erode. Incentrato sulla fede e sul coraggio, il film racconta il viaggio di Maria e Giuseppe nel proteggere il loro figlio neonato, Gesù, da Erode. Con un cast che include Anthony Hopkins, il film si presenta come una narrazione intensa e visivamente mozzafiato. La narrazione si intreccia con la determinazione di Maria di salvare suo figlio e la lealtà incrollabile di Giuseppe, mentre il loro viaggio li porta a confrontarsi con pericoli fisici, morali e spirituali. Un racconto di sacrificio e speranza che getta nuova luce su una delle figure più importanti della Storia. Con un messaggio universale di speranza, Mary è una delle uscite Netflix più attese dell’anno. (Continua a leggere dopo la foto)
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Cast
Noa Cohen è Maria: con una performance emozionante e profonda, l’attrice porta sullo schermo la forza e la vulnerabilità della madre di Gesù. Oscar Isaac interpreta Giuseppe: un ritratto intenso dell’uomo che accompagna Maria, affrontando i propri dubbi e paure lungo il cammino. Anthony Hopkins è il re Erode. (Continua a leggere dopo la foto)
I quattro punti di forza del film su Maria di Nazareth
- Una produzione monumentale: Le riprese si sono svolte in località storiche tra Marocco, Israele e Italia, conferendo al film un’estetica autentica e spettacolare.
- Anthony Hopkins come narratore: L’attore premio Oscar non appare fisicamente nel film ma presta la sua inconfondibile voce, arricchendo la narrazione con profondità e intensità.
- Un team di ricerca storica: La regista Sarah Polley ha collaborato con storici e consulenti biblici per creare un ritratto accurato e rispettoso dell’epoca e delle vicende narrate.
- Un messaggio universale: Pur basato su un contesto religioso, il film punta su temi universali come la protezione, il sacrificio e la fede, rendendolo accessibile a un pubblico ampio.
Le polemiche dei Pro-Pal
Il trailer di Mary, pubblicato recentemente, ha suscitato forti critiche. Al centro delle polemiche c’è la scelta di Noa Cohen, attrice israeliana, per interpretare la Madonna. Una decisione che alcuni utenti hanno definito “di pessimo gusto”. In particolare, in un commento riportato dal Fatto Quotidiano, da parte di uno dei suoi lettori, si leggeva: “C’è qualcosa di profondamente offensivo e disgustoso” nell’avere un’attrice israeliana nel ruolo della madre di Gesù, secondo questo utente, in questa fase storica. Ma le polemiche divampano anche oltreoceano. La produzione ha risposto alle critiche attraverso le parole del regista D.J. Caruso, che ha difeso la scelta del cast. D’altronde, se dovesse servire un ripasso del catechismo, Maria era ebrea, era nata a Gerusalemme, professava il culto ebraico, prima che il Figlio lo innovasse e trasformasse nella religione cristiana. (Continua a leggere dopo la foto)
Quando esce su Netflix?
Il film sarà disponibile su Netflix dal 6 dicembre 2024. (Continua a leggere)
Il trailer
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