Chi è Karina, la cantante coreana che vedremo presto su Netflix – È poco nota alle nostre latitudini, ma siamo pronti a scommettere che a breve anche in Italia scoppierà la karina-mania che si riscontra in Corea del Sud. Sì, perché Karina al secolo Yu Ji-min, sarà tra i protagonisti assoluti di Agents of Mystery, il nuovoK-Drama in arrivo su Netflix. In Corea, però, era già una star: è la leader della girl band Aespa, che spopola anche in Giappone e Singapore.
Ora, approfondiamo la sua biografia, la vita privata e la carriera artistica.
Ti sei perso i titoli nuovi in uscita su Netflix a giugno? Come sempre, sai che puoi trovare su Netflixmania i riepiloghi delle nuove uscite di tutti i film e le serie del mese di giugno da vedere su Netflix, qui. Per Prime Video e Disney+, invece, clicca qui.
Chi è Yu Ji-min, alias Karina
Karina, il cui vero nome è Yu Ji-min, è nata l’11 aprile del 2000 a Suwon, provincia di Gyeonggi, in una famiglia della borghesia coreana. Prima di diventare rapper e ballerina, e dunque leader del gruppo di ragazze sudcoreano Aespa, Ha frequentato la Hansol High School finché non è stata scoperta da un talent scout della SM Entertainment attraverso i social media. Ha, dunque, abbandonato gli studi per concentrarsi sulla carriera artistica, per poi diplomarsi privatamente. Poi, la classica gavetta: si è formata per ben quattro anni prima del suo debutto. Durante il suo periodo come apprendista, Karina è apparsa nel video musicale del compagno di etichetta Taemin per la canzone Want nel febbraio 2019. Sul suo profilo Instagram @karina_aespaid conta 11.400 followers. Per quel che attiene alla sua vita privata, vi rimandiamo a un successivo paragrafo. Quella di Agents of Mystery è la sua prima esperienza da attrice. (Continua a leggere dopo la foto)
Aespa, la girl band regina del K-Pop
Il cosiddetto K-Pop risente della contaminazione tra diversi sound: pop occidentale, rock, musica sperimentale, jazz, gospel, latino, hip hop, R & B, reggae, dance elettronica, folk, country, classica e giapponese. Un vero fenomeno di massa in tutto il mondo orientale, dal Giappone a Singapore, passando per la Cina. Al punto che c’è anche una sorta di slogan: “I like k-pop…. but not in a weird way”. Una tipicità di questo stile è restituita dalla preponderante presenza di girls band: BlackPink, Red Velvet e Mamamoo e, ciò che qui ci interessa, Aespa. Assieme a Karina compongono il resto della band, formatasi nel 2020: Giselle (Uchinaga Ae-ri), Winter (Kim Min-jeong) e Ningning (Ning Yizhuo). La formazione si è fatta conoscere con il singolo di debutto Black Mamba (2020) vincitore di un “Circle Chart Music Award”. In coda all’articolo troverete anche un video relativo a una performance della band sulle note di Supernova, l’ultimo singolo. (Continua a leggere dopo la foto)
La bizzarra controversia con i fans
Le storie d’amore, per motivi a noi insondabili, sono un argomento controverso in Corea del Sud, poiché vanno contro l’idea di purezza che questi artisti a volte vogliono mostrare. Sicché, incredibilmente, la relazione di Karina con l’attore Lee Jae-wook ha scatenato la rabbia dei fan, che l’hanno accusata di tradimento e le hanno chiesto di scusarsi. “L’amore che ti diamo noi non è abbastanza?”, uno dei (folli) commenti ricorrenti. Ma neppure le sue scuse pubbliche su Instagram hanno placato gli animi. In Corea del Sud, come apprendiamo da Rainews, le popstar sono spesso legate da contratti che vietano loro di avere relazioni per un certo numero di anni. Le pressioni sono soprattutto sulle donne, che devono mantenere un’immagine innocente e verginale. Le relazioni, pertanto, sono viste come una distrazione dalla carriera e una minaccia per il loro successo. (Continua a leggere dopo la foto)