
Se sei alla ricerca di un thriller psicologico che sappia davvero tenerti sulle spine, Case 39 potrebbe essere la scelta giusta su Netflix. Il film vede una intensa Renée Zellweger nei panni di un’assistente sociale alle prese con un caso inquietante che supera ogni logica.

Tra atmosfere opprimenti e tensione crescente, Case 39, attualmente settimo nella Top 10 di Netflix, solleva interrogativi scomodi sui limiti tra bene e male, razionalità e mistero, senza mai scivolare nel prevedibile. [TRAILER in fondo]
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La recensione
Questo film, un thriller dal ritmo sostenuto e con spunti soprannaturali, è l’ideale per chi ama gli horror con atmosfera da thriller psicologico e una protagonista costretta a mettere in discussione ogni sua certezza. Eventi inspiegabili, morti sospette e manifestazioni di puro terrore: la tensione è costruita in stile classico, più basata sull’inquietudine e sull’ambiguità che sugli effetti speciali. Non mancano jumpscare ben piazzati, ma l’anima del film è il sottile confine tra maternità, fiducia e dannazione. Ottima l’interpretazione di Renée Zellwgwer nei panni della protagonista, con la quale è facile entrare in empatia allorché si ritrova lentamente intrappolata in una spirale di paranoia, incubi e verità indicibili.

La trama di Case 39
Emily Jenkins è un’assistente sociale molto dedita al proprio lavoro. Si trova a gestire il delicato caso di Lilith, una bambina di dieci anni che sembra vittima di gravi abusi domestici. Colpita dal comportamento silenzioso e dallo sguardo enigmatico della piccola, Emily decide di accoglierla temporaneamente a casa sua, aspettando una soluzione definitiva dalle autorità. Tuttavia, l’arrivo di Lilith segna l’inizio di eventi inspiegabili che fanno emergere il dubbio: forse il vero pericolo non era mai stato nella casa dei genitori. Le riprese sono terminate nel 2006, ma il film è arrivato nelle sale solo nel 2009 per strategia distributiva. È il primo film horror per Renée Zellweger e uno dei primi ruoli cinematografici di rilievo per Bradley Cooper.
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La frase memorabile
«Le persone sono cattive, signor Sullivan. Meritano di essere punite.»
Questa affermazione di Lilith sintetizza tutto il senso del film: le apparenze possono essere ingannevoli e il male può celarsi dietro i tratti più innocenti.

Il cast
Renée Zellweger (Emily Jenkins) sorprende con una performance intensa e vulnerabile, molto lontana dai suoi ruoli più noti. Jodelle Ferland (Lilith Sullivan), attrice già abituata a ruoli complessi, riesce a trasmettere inquietudine senza ricorrere a eccessi. Ian McShane (detective Barron) e Bradley Cooper (psicologo Douglas) completano il cast con interpretazioni solide e cariche di tensione.
Storia vera o adattamento?
Case 39 è una storia originale, scritta da Ray Wright. Non è ispirato a fatti realmente accaduti, anche se il contesto psicologico appare estremamente realistico.
Case 39 – Tutte le informazioni
- Titolo originale: Case 39
- Genere: Thriller psicologico, Horror
- Paese di produzione: Stati Uniti
- Lingua originale: Inglese
- Anno di produzione: 2009
- Durata: 109 minuti
- Regia: Christian Alvart
- Cast principale: Renée Zellweger, Jodelle Ferland, Ian McShane, Bradley Cooper
- Produzione: Paramount Vantage e Misher Films, ora disponibile su Netflix
Quando guardare Case 39 su Netflix
Case 39 è presente nel catalogo di Netflix Italia dal primo giugno 2025.