“Una parte di me”, la nuova serie tv brasiliana su Netflix racconta di una donna e dell’ossessione per una gravidanza, tra bugie, segreti, e tradimenti. Si può restare incinta di due uomini differenti? La serie tv brasiliana, in stile telenovela – ma più breve!- prova a raccontare che può accadere. Il titolo è “Una parte di me” (Desperate Lies), in portoghese “Pedaço de Mim” la soap opera brasiliana uscita su Netflix il 5 luglio che ha già attratto un notevole numero di spettatori. Creata da Angela Chaves, autrice di Éramos Seis (2019) e diretta da Maurício Farias, la serie tv “Una parte di me” esplora le dinamiche di un vero e proprio melodramma contemporaneo che vede protagonista una donna, Liana e la condizione di una superfecondazione eteroparentale: una gravidanza con due gemelli di padri diversi. In questo articolo approfondiremo ogni dettaglio di trama, cast e altre curiosità! (Continua a leggere dopo la foto).
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La trama
“Desperate Lies”, ovvero “Una parte di me” di Angela Chaves (Dark Days), vede come protagonista una donna, che di mestiere fa la terapista occupazionale. Il suo nome è Liana. La donna è reduce da due aborti e appare letteralmente invasa dal desiderio di maternità. La relazione coniugale con il marito risente delle conseguenze della difficoltà di rimanere incinta. Il marito Tomás sembra essere sempre più distante e incapace di comprenderla. In un momento di debolezza, l’uomo tradisce Liana e di tutta risposta la donna decide di trascorrere una serata a un club in compagnia della cara amica, Debora. Purtroppo però la serata non trascorre come previsto. Liana viene violentata sessualmente da Oscar e dopo due settimane scopre di essere incinta di due gemelli. La felicità iniziale va presto incontro a una scoperta ai limiti della credibilità: Liana aspetta due gemelli ma ciascuno ha un padre diverso. Un gemello è di Tomás e l’altro è di Oscar. Davanti a questo dato di fatto, le vite dei personaggi si incontreranno in un crescendo di mistero e di tensioni, con molte altre verità pronte a fare vacillare equilibri molto precari.
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Info e cast
- Titolo originale ““Pedaço de Mim” in portoghese
- Titolo internazionale: “Desperate Lies” in inglese
- Data: 2024
- Genere: drammatico
- Paese di produzione: Brasile
- Lingua originale: portoghese
- Regia: Maurício Farias
- Cast: Juliana Paes (Liana), Vladimir Brichta (Tomás), Felipe Abib (Oscar), Palomma Duarte (Sílvia), João Vitti (Vicente), Martha Nowill (Débora), Yohama Eshima (Claudia), Enzo Diniz (Marcos), Theo de Almeida (Mateus), José Beltrão (Marcos), Pedro Manoel Nabuco (Mateus adolescente), Antônio Grassi (Jonas), Mario Borges (Cezar), Vitor Valle (Inácio), Cláudia Porvedel (Nina), Joana Kannenberg (Patricia)
- Durata: 1 stagione
La regia di “Una parte di me” è di Maurício Farias, celebre per a Tá no Ar: A TV na TV (2014), Verônica (2008) e Tapas & Beijos (2011). Presenti nel cast Juliana Paes, nel ruolo della protagonista Liana, l’attore Vladimir Brichta (Bingo: The King of the Mornings) ne ruolo del marito Tomás, Felipe Abib (Magnífica 70) in quello di Oscar e Martha Nowill (All the Women in the World) nel ruolo di Débora. A proposto dell’attrice protagonista, ecco qualche curiosità su di lei. Di origini brasiliane, l’attrice è nota e apprezzata anche nei suoi ruoli come conduttrice televisiva. Tra i suoi successi, diverse telenovele, come ad esempio Laços de Família, Celebridade, América, Caminho das Índias, Gabriela, Totalmente Demais, A Força do Querer e A Dona do Pedaço. Ed è proprio grazie a quest’ultima che ha vinto un Melhores do Ano. Si ricorda anche il plauso del pubblico per la sua interpretazione nel film A Despedida, diretto da Marcelo Galvão.
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“Nessuno in Brasile ha interpretato così tanti ruoli importanti negli ultimi 15 anni e li ha interpretati tutti così bene come Ju Paes” – recensione su Natelinha
La serie tv “Una parte di me” racconta una storia vera?
Nonostante la serie tv brasiliana non racconti una storia vera, come sottolineato anche su Tudum, possono comunque estrapolarsi alcune significative riflessioni su tematiche che restano sempre molto attuali, come il desiderio di genitorialità che, restando incompiuto, può spesso sfociare in incomunicabilità di coppia e persino in una forte crisi sentimentale oltre che personale. E ancora, la serie tv esplora il raro fenomeno della superfecondazione eteroparentale che, come si apprende su Enciclopedia Treccani, rientra nelle tipologie di fecondazione ma per opera “di spermatozoi diversi, di due o più ovuli maturati nel medesimo periodo di ovulazione. Rara nella specie umana, la s. dà origine a gemelli non omozigoti”. Abbiamo approfondito ulteriormente su Netflixmania la storia vera dietro a “Pedaço de Mim”, date una letta all’articolo se vi interessa l’argomento (a noi sì, molto): La storia vera che ha ispirato “Una parte di me”. Incredibile ma vero
“Sono tornata a casa dopo alcune registrazioni con un buco interiore” – ha raccontato Juliana Paes
Prossimo al debutto in streaming – il 14 luglio 2024– anche il film Bad Newz, diretto da Anand Tiwari, che esplora la stessa tematica della superfecondazione eteroparentale, seppur in chiave ironica e divertita. Due punti di vista diversi attraverso cui lo spettatore avrà la possibilità di apprendere tutti i dettagli sulla rara tipologia detta superfecondazione eteroparentale.
Lo stupro e il diritto all’aborto: quando una serie tv tocca tematiche reali
La serie tv esplora inoltre la tematica molto attuale sulla possibilità decisionale di una donna di non portare a termine una gravidanza, soprattutto quando avviene in seguito a uno stupro. Liana si interroga subito sulla possibilità di abortire il feto derivante da uno stupro – un diritto delle donne che ha mobilitato l’opinione pubblica di fronte al progetto draconiano, in discussione alla camera dei deputati brasiliana, di equiparare l’aborto all’omicidio. “Non dovremmo nemmeno discuterne, ma dobbiamo farlo perché una questione di salute pubblica, non religiosa”, ha detto Juliana Paes, la protagonista della serie. A quanto pare, le soap-opera in streaming sono arrivate a fare rumore, commenta il giornale brasiliana Veja (leggi in portoghese Estupro, aborto e mais: o que esperar da primeira novela da Netflix
La recensione della serie tv “Una parte di me”
Su Netflix approda una serie tv dalla trama certamente inusuale, che vede come protagonista una donna, contesa tra più emozioni contrastanti. Prima il trauma dell’aborto, poi la sensazione di non vedere compiere il desiderio di genitorialità, dunque la crisi con il marito. Liana sperimenta un dramma, emotivo, psicologico e fisico, da cui però inizia a intraprendere anche un complesso viaggio di auto-scoperta. PAl momento la telenovela brasiliana sembra essere andata incontro a notevoli apprezzamenti. Su IMDb la serie tv ha ottenuto un punteggio di 7.6 su 10. La lunghezza della serie tv, che conta per la prima stagione 17 episodi (al pari di un k-drama), sembra sia passata inosservata.
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“Questa sensazione di realismo è imbattibile”, ammette Maurício Farias. “La possibilità di filmare Piece of Me al 100% in esterni è stata una buona scelta. Innanzitutto perché è una storia che vuole essere realistica, cosa molto difficile da realizzare in studio. Il realismo ha permeato la serie di una grande verità.”