È ufficiale: Sara – La donna nell’ombra è la serie più vista al mondo su Netflix, tra quelle non in lingua originale inglese, a soli cinque giorni dal debutto in streaming, se consideriamo che tale dato è relativo alla settimana conclusasi l’8 giugno: un traguardo straordinario per la fiction italiana, che conferma la potenza narrativa di un crime al femminile capace di rompere gli schemi e di sbaragliare la concorrenza internazionale.
Firmata da Maurizio De Giovanni, autore del romanzo da cui è tratta, e diretta da Carmine Elia, lo stesso regista di Mare Fuori, la serie con una straordinaria Teresa Saponangelo si distingue per un realismo crudo, emotivo, e profondamente umano. Approfondiamo le ragioni di tale primato nella Global Top 10 di Netflix. [TRAILER in fondo]
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Le ragioni di un successo straordinario
Sara, la protagonista della serie italiana, è un’ex agente dei Servizi segreti: capelli grigi, vestiti trascurati, sguardo che scava. Invisibile agli occhi del mondo, ma capace di vedere ciò che sfugge: gesti, labiali, micro-espressioni. Indaga non per dovere, ma per dolore – quello legato alla morte (sospetta) del figlio abbandonato. Napoli, cupa e affascinante, non è solo lo sfondo ma un’anima viva che riflette tormenti e solitudini. Al suo fianco, l’ex collega Teresa (una magnetica Claudia Gerini), figura complementare e speculare: altrettanto ferita, altrettanto vera.
Il volto imperfetto della verità
Sara – La donna nell’ombra è la terza serie più vista al mondo su Netflix, dunque, e i motivi sono presto detti. Lontana dagli artifici della fiction patinata, è una miniserie che restituisce autenticità alle donne del crime, liberandole dal cliché della detective in tacchi e trucco perfetto. Una nuova grammatica narrativa che parla al cuore e alla mente, e che mostra quanto possa essere potente il volto imperfetto della verità. Una donna (apparentemente) come tante, in cui ci si possa riconoscere. Protagonista assoluta è Teresa Saponangelo, già acclamata per il suo ruolo in È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino.
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Il piazzamento di Sara – La donna nell’ombra
Sara – La donna nell’ombra non è più la terza tra le serie Netflix più viste nel mondo, come scrivevamo appena due giorni fa: ora è la prima, tra quelle non in lingua originale inglese. In questo momento, è seguita da Mercy For None e Tastefully Yours, entrambe uscite relativamente recenti, ma più “datate” della miniserie italiana.
Il romanzo di Maurizio De Giovanni
La miniserie crime Sara, come già scritto, è tratta dal romanzo “Sara al tramonto” di Maurizio De Giovanni, già autore di successi come I Bastardi di Pizzofalcone, noto per il suo stile ricco di dettagli e la capacità di tratteggiare personaggi indimenticabili. I romanzi della saga di Sara Morozzi, dal 2018 a oggi, sono in tutto sei. La serie rimane fedele all’opera originale, puntualizza la Repubblica, con alcune aggiunte per arricchire l’esperienza visiva.
Il trailer
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