Netflix: come accedere, i costi, le password e tutto quello da sapere. Il calcolo è rapido: di fatto un italiano su sei è abbonato a Netflix, che conta 9,2 milioni di utenti solo nel nostro Paese (ben oltre i 223 milioni in tutto il mondo). Forse anche di più, se consideriamo le password condivise. In realtà su questa condivisione dovrebbe intervenire una nuova politica del colosso dello streaming, ma ne riparleremo in seguito. Se non siete tra gli italiani che, sin dal 2015, si sono abbonati, ecco una guida che fa per voi e che, plausibilmente, risponde a tutte le vostre domande.
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Quanto costa abbonarsi a Netflix?
Partiamo dai costi: l’account Base, al prezzo di 7,99 euro, consente l’accesso da un solo dispositivo e prevede contenuti a definizione standard; v’è, poi, il piano classico o Standard, il più diffuso, il quale al costo di 12,99 euro al mese comporta la visione di film e serie in Full HD e consente l’accesso a due dispostivi contemporaneamente. Importante è sottolineare che Netflix non pone un limite al numero di dispositivi che si possono associare all’account, un numero potenzialmente illimitato, ma solo alla contemporaneità. Infine, sottoscrivendo il pacchetto Premium, a partire da 17,99 euro al mese, tutti i titoli potranno essere visti in Ultra-HD: in questo caso, l’accesso è consentito a ben quattro dispositivi in contemporanea.
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Cosa fare per abbonarsi a Netflix?
Abbonarsi a Netflix è semplicissimo. Anzitutto, naturalmente, la sottoscrizione avviene attraverso una carta di credito, ma anche con una carta ricaricabile o attraverso la Postepay. Il primo passo è accedere al sito netflix.com/signup; quindi si sceglie il piano più adatto alle proprie esigenze, precisando che si può passare a un piano inferiore o superiore in qualsiasi momento; giunti a questo punto, occorre soltanto creare un account personale, inserire il proprio indirizzo email e una password e, di seguito, selezionare il metodo di pagamento. “Buona visione”, ci verrebbe da aggiungere, ma abbiamo ancora tante cose da dirvi.
Si può vedere Netflix anche dal televisore?
La risposta è: “sì”. Ad esempio, chi voglia sentirsi in una sorta di cinema casalingo, e dunque non gli basti lo schermo del Pc ma vuole gustarsi film e serie direttamente dal televisore, dovrà seguire una semplicissima procedura: sul dispositivo mobile, aprire l’app Netflix e accedere; poi, selezionare l’icona Cast, che si trova nell’angolo in alto o in basso a destra dello schermo; selezionare il dispositivo su cui guardare il film o la serie Tv; adesso non si dovrà far altro che scegliere la serie Tv o il film e selezionare “Riproduci”.
Cos’è (e come si inserisce) il codice Netflix?
I codici segreti di Netflix, composti da 2 a 9 cifre permettono di semplificare la ricerca di un film o una serie TV in catalogo. Ciascun codice, infatti, è collegato a un genere specifico. Attivarlo è semplicissimo: basta aprire le impostazioni “Profili” e “Filtro famiglia” per il profilo da bloccare; modificare l’impostazione “Blocco profilo”; infine, occorre inserire la password dell’account Netflix, e poi selezionare la casella per accedere al profilo selezionato con un PIN obbligatorio.
Si può condividere Netflix?
Sì, si può condividere l’abbonamento Netflix con i propri amici o familiari. Ora vediamo come e quanto costa. Sono due le tipologie di abbonamento che consentono di guardare Netflix su più schermi contemporaneamente, la Standard e la Premium. I costi sono gli stessi già citati. Li ribadiamo: l’abbonamento Standard, che, al costo di 12,99 euro al mese, consente la visione su due 2 schermi in contemporanea; l’abbonamento Premium (17,99 euro al mese) permette di vedere Netflix attraverso quattro differenti dispositivi.
È vero che dal 2023 non si potranno condividere le password?
Si tratta della questione più spinosa, e abbiamo deciso di lasciarla per ultima. Già nel 2023 Netflix potrebbe mettere fine alla possibilità di condividere la password del proprio account con persone esterne al nucleo familiare. O, almeno, così scriveva il The Wall Street Journal nel mese di dicembre, e i vertici di Netflix lo avevano già anticipato lo scorso ottobre. Infatti, il 2022 ha fatto riscontrare un calo di circa un milione di abbonati, contestualmente all’affermarsi di altre piattaforme, quali Amazon Prime Video e Disney+.
Come avverrebbero i controlli?
Netflix potrebbe mettere in atto la nuova politica controllando a tappeto gli indirizzi Ip (il codice dei dispositivi che si connettono a internet), monitorando gli Id (il nome utente di chi accede) e le attività degli account. Per il momento non c’è ancora nulla di ufficialmente definito, ma il Wall Street Journal, anticipava che il giro di vite dovrebbe partirebbe dagli Stati Uniti, e solo dopo in Europa. In realtà, le condizioni di utilizzo di Netflix prevedono, da sempre, che si possa fruire del catalogo della piattaforma da dispositivi diversi, che, però, si debbono trovare tutti nella stessa abitazione. Regole facile da eludibile (e sinora il colosso californiano dello streaming ha “chiuso un occhio”.