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Lutto a “Mare Fuori”, addio a Daniela Shualy: era la moglie di Raiz

31/03/2024 21:44 - Ultimo aggiornamento 31/03/2024 21:44

Il giorno di Pasqua, purtroppo, è stato funestato da una perdita che addolorerà i vecchi fan degli Almamegretta come i nuovi fan di Raiz, in quanto musicista solista, e anche i nuovi fan del Raiz attore di Mare Fuori. Si è spenta Daniela Shualy, moglie di Gennaro Della Volpe (come è Raiz all’anagrafe) e come gli stessi Almamegretta hanno reso noto attraverso un post di Facebook. “Sconvolti e smarriti siamo vicini a Raiz per la scomparsa della sua dolce moglie Daniela. Ci mancherai”. La notizia della scomparsa è arrivata il 31 marzo e per ora sarebbero sconosciute le cause del decesso. Conosciamo meglio la storia dell’amore tra Raiz e Daniela, a partire dall’ultima dedica che Raiz ha fatto a Daniela.

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L’ultima dedica sui social

Una morte improvvisa e inaspettata: appena lo scorso mercoledì 27 marzo, in concomitanza con l’ultimo episodio della stagione4 di Mare Fuori, in chiaro su Rai2 nonché in streaming su RaiPlay, prima di passare a Netflix (un episodio che vede lo stesso Raiz protagonista assoluto, ma non aggiungiamo altro) Raiz aveva pubblicato un dolcissimo post per Daniela: Quanno ‘o veco, nun ‘o credo, nun me pare overo ca ‘a cchiù bella d’e Quartieri fa ammore cù mme, tratta dal brano “fa ammore cu’ mme” degli Almamegretta. Il senso è chiaro, non occorre tradurlo. Basta parlare la lingua dell’amore. Raiz ha conosciuto una nuova popolarità per aver vestito i panni del boss della camorra Don Salvatore Ricci in Mare Fuori, partecipando anche alla realizzazione della colonna sonora della serie, firmata da Stefano Lentini. Il mesaggio proseguiva così: “La mia dedica personale va a Daniela Shualy, madre della mia Rosa Lea e amore di una vita“.

L’amore tra Raiz e Daniela Shualy

Daniela Shualy proveniva da una famiglia di origini ebraiche. I nonni di Daniela ebrei erano ungheresi che, dopo essere sopravvissuti alla Shoah, emigrarono in Israele. Come apprendiamo da il Corriere.del Mezzogiorno, dopo il loro incontro, anche Raiz si era avvicinato alla cultura ebraica, convertendosi all’Ebraismo. Daniela aveva ereditato una casa dai nonni a Tel Aviv, dove la coppia – che ha una figlia di 6 anni, Rosa Lea – viveva alternandola ai soggiorni italiani.

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