Il nuovo film fantasy su Netflix è ispirato a un cult del cinema polacco. “L’accademia di Mr. Kleks” (in polacco “Akademia Pana Kleksa”) è un film fantasy polacco del 1984 diretto da Krzysztof Gradowski, a sua volta basato sull’ omonimo romanzo di Jan Brzechwa. Il film originario è passato alla storia del cinema polacco di genere per narrazione ed effetti visivi decisamente innovativi per l’epoca. Ma il remake di Maciej Kawulski sarà all’altezza? In questo articolo vi riveliamo alcuni dettagli sul film disponbile in streaming su Netflix. (Continua a leggere dopo la foto).
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La trama
La trama del film ruota intorno alla figura di Ada, una studentessa dell’Accademia di Mr. Kleks, una scuola magica dove gli allievi sono messi nelle condizioni di apprendere in che modo superare i propri limiti. Talvolta basta veramente poco per incrementare ed esplorare le proprie capacità d’immaginazione. A patto che a venir meno non sia la realtà. Fare capolino nelle favole e vestire i panni dei personaggi potrebbe rivelarsi insidioso. Ada andrà incontro alla scoperta di un segreto nascosto della sua famiglia. Al contempo, mentre le forze oscure si uniranno per rapire Mr. Kleks e impossessarsi dell’Accademia, Ada e i suoi amici più fidati dovranno aprire un nuovo portale che li condurrà verso la realizzazione della propria crescita personale. (Continua a leggere dopo la foto per scoprire il CAST).
Info e cast
- Data: 2023
- Genere: famtasy
- Lingua originale: polacco
- Regia: Maciej Kawulski
- Cast: Tomasz Kot (Ambrozy Kleks), Antonina Litwiniak (Ada Niezgódka), Piotr Fronczewski (Doctor Paj-Chi-Wo), Sebastian Stankiewicz (Mateusz), Agnieszka Grochowska (Anna Niezgódka), Danuta Stenka, Daniel Walasek (Principe Vincent), Konrad Repinski (Albert), Igor Fernandez-Kowalczyk (Diego), Apolonia Galeska (Ola)
- Durata: 126 min.
Questa volta il regista Maciej Kawulski ha deciso di cimentarsi in un genere cinematografico del tutto differente da quello dei precedenti lavori. Maciej Kawulski è noto al pubblico per film gangster come “How I Became a Gangster. A True Story” e “How I Fell in Love with a Gangster”, divenendo anche produttore della trilogia “365 Days”, nominato per i Razzie Awards diventato oggetto di molte battute tra il pubblico di TikTok. Per il film fantasy del 2023 la scelta registica del cast è stata fondamentale. Nei panni della protagonista Ada, la giovane attrice Antonina Litwiniak, celebre per “Estate di morte” (2020), “Small World” (2021) e “Tajemnica zawodowa” (2021). (Continua a leggere dopo la foto per scoprire la RECENSIONE e il TRAILER).
“Mi sono chiesto a lungo se fosse una buona idea, perché i film che ho diretto e prodotto finora sono per adulti. Rivolgermi ai bambini è stata un’esperienza del tutto nuova. Mi è sempre piaciuto seguire nuove strade, quindi ho voluto correre il rischio” – Maciej Kawulski nel corso di un’intervista per GazetaKrakovska
Il film “L’accademia di Mr. Kleks” racconta una storia vera?
“L’accademia di Mr. Kleks” non racconta una storia vera. La trama del film si ispira all’omonimo romanzo scritto da Jan Brzechwa del 1946. L’autrice del romanzo ha deciso di destinare l’opera a un pubblico di più giovani, trasmettendo attraverso la cura dei personaggi messaggi educativi e morali. Tutto questo passando da una narrazione fantastica atta a stimolare l’immaginazione dei lettori e degli spettatori. Il film, così come il romanzo, permette anche significative riflessioni sull’amicizia e l’importanza del pensiero creativo.
La recensione del film “L’accademia di Mr. Kleks”
Competere con il successo del film del 1983 non è impresa del tutto facile, ma il regista Maciej Kawulski ha accettato la sfida. “Certamente non abbiamo rifatto il film di Krzysztof Gradowski di 40 anni fa. È qualcosa di completamente diverso. Per quanto riguarda Brzechwa, stiamo girando quella parte del suo romanzo che, a nostro avviso, rimane entro i confini dell’universalismo generalmente inteso e crea la possibilità per i bambini di identificarsi con i personaggi”, sono state le parole del regista. “Oggi non esiste più la cortina di ferro e la cultura pop polacca si mescola con la cultura occidentale. Il cinema polacco deve quindi parlare ai bambini nello stesso modo in cui tutto il mondo parla a loro. Abbiamo quindi dovuto adattare il linguaggio ai giovani destinatari contemporanei per interessarli e fare in modo che questo universo potesse diventare anche il loro mondo”.
Oltre ad ambientare la storia in tempi moderni, nella versione più attuale del film il regista ha preferito mettere da parte la metafora dell’Olocausto che ricorre nella precedente versione cinematografica e nel romanzo: “Quando uscì il romanzo lo spettro della guerra era ancora vivo e la gente soffriva la fame. Se lo mostrassimo oggi sullo schermo, sarebbe del tutto infausto per lo spettatore moderno. Non capirebbe nemmeno questi problemi. Pertanto, a differenza di quanto fanno le scuole, che obbligano ad analizzare la lettura così come è stata scritta, il film ha la capacità di trasferire gli elementi più belli della fiaba in ambiti comprensibili allo spettatore attuale“. Su IMDb il film ha ricevuto in punteggio pari al 4.6 su 10.
Questo il commento di un utente: “Mi chiedo quale sia il pubblico a cui è rivolto questo film”, e ancora: “I dialoghi sono artificiali e piuttosto imbarazzanti da ascoltare per gli spettatori più adulti. Lo stesso signor Kleks, così come la maggior parte dei personaggi, sono creati per essere divertenti, ma neanche qui funziona. Tuttavia, la lamentela più grande che ho contro “L’Accademia di Mr. Klesek” è la lunghezza del film”.
Il trailer
Fonti: Netflix