Quali sono i film più popolari su Netflix? La competizione si fa sempre più interessante. Tirato in ballo un film che ha diviso in due l’opinione pubblica. Stiamo parlando proprio di Under Paris diretto dal regista Xavier Gens. Al centro della storia Sophie, scienziata dall’intuito brillante scopre uno squalo assetato di sangue che si aggira negli abissi del fiume minacciando una competizione olimpionica in corso. Il massacro di massa nel cuore della città sembra essere inevitabile e Sophie si troverà nelle condizioni di affrontare da sola la situazione evitando l’incubo di una strage.
Forse Under Paris, con un approccio decisamente action, smuove le acque della psiche umana per lasciare riemergere tutte le potenzialità soffocate dal timore della sconfitta personale. E l’intenzione del regista sembra aver colpito nel segno: oggi arriva l’ulteriore conferma di un vero e proprio trionfo anche per Netflix. (Continua a leggere dopo la foto).
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“Under Paris”, il thriller psicologico di sopravvivenza conferma il successo globale
I film più popolari su Netflix: “Under Paris” conquista il terzo posto
Il thriller di sopravvivenza “Under Paris” ha rapidamente scalato le classifiche, diventando uno dei film più visti di sempre sulla piattaforma. Il thriller francese con incursioni horror ha nuovamente raggiunto un record, posizionandosi al terzo posto tra i film non in lingua inglese più popolari di Netflix. A confermarlo la piattaforma stessa, comunicando che il film ha superato il traguardo di 96,9 milioni di visualizzazioni, collocandosi subito dietro “Society of the Snow” (98,5 milioni) e davanti a “Nowhere“ (85,7 milioni). Ma qual è il segreto del successo?
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Il segreto del successo di “Under Paris”
Dopo il debutto del film, sono piovuti pareri discordanti. Se alcuni spettatori sembrano aver particolarmente apprezzato la scelta e l’uso degli effetti speciali, trovandoli un punto di forza del film (“Si salva qualche effetto speciale ma niente di più”), altri hanno trovato proprio in questo una debolezza, criticandoli per aver reso il film ancora più votato alla finzione (“Per me brutti pure gli effetti speciali, rendono il film più finto di quanto già lo sia!”). Resta il fatto che il film sembra essersi distinto per un forte impatto d’azione e per le intense scene di combattimento contro lo squalo, attirando un pubblico vasto e diversificato. Un successo, dunque, che non escluderebbe un’influenza sulle future produzioni di Netflix. Dopo “Under Paris”, la piattaforma potrebbe scommettere tutto su film che sappiano combinare esattamente questo mix vincente tra azione e rievocazione del genere horror in chiave più contemporanea.
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La risposta dei produttori alle accuse di plagio: gli ultimi aggiornamenti
In un’intervista a Le Monde, Vincent Dietschy ha affermato che il film di Netflix sembra aver copiato la sceneggiatura di Silure, un film mai realizzato che raccontava di una giovane poliziotta della brigata fluviale di Parigi alle prese con un gigantesco pesce gatto assassino. Dietschy sostiene di aver depositato il progetto nel 2014 presso il Centre National du Cinéma. Secondo i produttori francesi Duprey e Auscher, il film Under Paris trae la sua vera ispirazione da The Host del regista sudcoreano Bong Joon-Ho del 2006. The Host narra l’inquietante storia di una creatura marina mutante che attacca gli abitanti di Seoul. Attualmente, la questione è al vaglio della giustizia, con un procedimento legale ancora in corso.