Insieme a Netflix e Prime, costituisce la “triade” dello streaming: a partire da novembre 2023, Disney+ ha aggiornato le offerte, aggiungendo un piano più economico (ma con pubblicità) e uno più esclusivo (ma più costoso). Rispetto agli esordi della piattaforma sul mercato italiano, nel marzo del 2020, ora chi intenda sottoscrivere un nuovo abbonamento potrà scegliere tra tre piani tariffari diversi. Un’offerta variegata, quella che propone la piattaforma, e soprattutto di qualità: come nel caso di Shogun, acclamata negli USA come serie dell’anno. Ancora non siete convinti? Ecco tutto quello che dovete sapere prima di abbonarvi. (Continua a leggere dopo la foto)
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Abbonamento Disney+, i Piani tariffari
A partire da novembre 2023, Disney+ ha aggiornato il suo parco offerte aggiungendo un piano più economico (ma con pubblicità) e uno più esclusivo (ma più costoso). Rispetto agli esordi della piattaforma sul mercato italiano, ora chi vuole un nuovo abbonamento potrà scegliere tra tre piani diversi. Le uniche differenze tra i vari piani di abbonamento Disney+ sono di natura tecnica: dalla qualità video al numero di riproduzioni simultanee, fino all’audio in alta qualità Dolby Atmos, disponibile, però, solo con il piano Premium. Ecco, di seguito, i differenti Piani tariffari, con le caratteristiche principali per ogni abbonamento.
Disney+ Standard con Pubblicità
- Prezzo: 5,99 €/mese
- Qualità Video: 1080p Full HD
- Dispositivi in Contemporanea: 2
- Download: Non disponibile
Disney+ Standard
- Prezzo: 8,99 €/mese o 89,90 €/anno
- Qualità Video: 1080p Full HD
- Dispositivi in Contemporanea: 2
- Download: Sì
Disney+ Premium
- Prezzo: 11,99 €/mese o 119,90 €/anno
- Qualità Video: 4K UHD & HDR
- Dispositivi in Contemporanea: 4
- Download: Sì
(Continua a leggere dopo la foto)
Disney+, importanti novità
Anche Disney+ chiude agli account condivisi
Come nell’annuncio del Ceo di Disney, Bob Iger, la “stretta” sugli account condivisi dovrebbe partire già dal mese di giugno del 2024. Il modello, con tutta probabilità, sarà simile a quello di Netflix: prima ci saranno dei Paesi-test e poi la novità verrà diffusa in tutto il mondo. Disney, dunque, mutua dal suo principale competitor, appunto Netflix, la recente politica contro gli account condivisi, per rimanere competitiva sul mercato. “Stiamo cercando modi per contrastare la condivisione degli account”, ha dichiarato il Ceo Bob Iger, per questo il nuovo Piano verrà aggiornato con “clausole aggiuntive sulle nostre politiche di condivisione”. L’obiettivo è massimizzare i ricavi degli abbonamenti e tagliare tutte le reti di amici in cui c’è un solo utente che fa l’abbonamento e gli altri ne usufruiscono gratuitamente.
Arrivano i canali tematici
Disney+, inoltre, ha deciso di introdurre i canali tematici. Secondo il portale The Information, che per primo ha lanciato la notizia, i canali tematici funzioneranno 24 ore su 24, praticamente come una emittente televisiva tradizionale: il piano della Disney è quello di lanciare canali che presenteranno film e serie basati su generi o temi specifici, ad esempio dedicati a brand di successo come Marvel, Star Wars o Pixar, che verrebbero riprodotti a ciclo continuo. La data di rilascio della nuova funzionalità è, per il momento, sconosciuta.
Sky e Disney+ in un’unica offerta
Tra le offerte Sky non c’è un pacchetto che includa anche Disney Plus, ma puoi scaricare e installare l’app sul tuo Sky Q, che conterà come uno dei dispositivi associati al tuo account. In più, puoi sfruttare alcune funzionalità del decoder, come il controllo vocale e il multiscreen. I due servizi rimangono separati e non ci sono variazioni sul prezzo dell’abbonamento.
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