Pochi film sono riusciti a trasformare la Seconda Guerra Mondiale in uno spettacolo cinematografico così provocatorio come questo: uscito in un periodo in cui i film storici puntavano al realismo più solenne, questo diretto da Quentin Tarantino ha scelto una strada radicalmente diversa: finzione dichiarata, dialoghi elettrizzanti e una reinterpretazione brutale dei miti classici sulla guerra.
Bastardi senza gloria è un film di guerra atipico, iper-stilizzato, ironico e carico di tensione. Il cast è da applausi: Brad Pitt, Christoph Waltz (in un ruolo che gli ha valso l’Oscar), Mélanie Laurent e un memorabile colonnello Hans Landa, personaggio ormai leggendario del cinema contemporaneo. Un film da vedere (o rivedere) per ritrovare la cifra di Tarantino, qualsivoglia genere affronti: provocatorio, eccessivo, eppure perfettamente calibrato. [TRAILER in fondo]
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- Titolo originale: Inglourious Basterds
- Formato: Film
- Durata: 153 minuti
- Genere: dramma, guerra, thriller
- Paesi di produzione: USA, Germania
- Lingue originali: inglese, tedesco, francese
- Data di uscita: 21 agosto 2009
- Regia: Quentin Tarantino
- Cast principale: Brad Pitt, Christoph Waltz, Mélanie Laurent
- Produttori: Universal Pictures, The Weinstein Company
La vicenda si svolge nell’Europa occupata dai nazisti, dove due trame apparentemente separate convergono verso uno scontro decisivo. Un gruppo di soldati ebreo-americani, guidati dal tenente Aldo Raine, parte per una missione violenta di intimidazione e vendetta contro gli ufficiali nazisti. Parallelamente, seguiamo Shosanna Dreyfus, una giovane ebrea rifugiata a Parigi che finisce per gestire un cinema frequentato dall’élite nazista e che organizza il proprio atto di giustizia. Il film alterna tensione pura a umorismo nero e dialoghi lunghi, costruiti con precisione teatrale, culminando in una reinterpretazione fittizia della storia ormai diventata iconica.
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Il cast
Brad Pitt interpreta il tenente Aldo Raine, il leader carismatico e brutale, in un ruolo che punta più sulla presenza e sull’ironia che sulla profondità psicologica. Dietro il volto da star c’è una carriera sorprendentemente eclettica: Pitt ha alternato blockbuster e film d’autore, scegliendo spesso ruoli rischiosi e anti-eroici che hanno messo in luce un talento ironico, inquieto e mai scontato. Negli anni è diventato anche un produttore centrale, capace di sostenere progetti ambiziosi e non convenzionali, contribuendo a ridefinire cosa significhi essere una “star” a Hollywood. Al momento lo troviamo su Netflix in diversi altri film, tra cui Vento di passioni e Fury.
La performance più iconica è però quella di Christoph Waltz (foto in alto), nei panni del colonnello Hans Landa, un antagonista sofisticato, poliglotta e terrificante nel suo freddo calcolo.
Mélanie Laurent offre un forte contrappunto emotivo nel ruolo di Shosanna, un personaggio segnato da trauma, vendetta e desiderio di sopravvivenza. Il cast secondario completa l’universo del film con personaggi memorabili, ognuno costruito con cura nei dettagli.
Nel cast figurano anche Diane Kruger, Michael Fassbender e Eli Roth, tutti con ruoli che arricchiscono l’universo teso e ironico immaginato da Quentin Tarantino.
I (numerosi) riconoscimenti
Bastardi senza gloria ha avuto un percorso straordinario e agli Oscar 2010 ha ottenuto 8 nomination, tra cui miglior film, miglior regia e miglior sceneggiatura originale, vincendo la statuetta per miglior attore non protagonista grazie alla memorabile interpretazione di Christoph Waltz. Lo stesso ruolo gli ha valso anche il Premio per la migliore interpretazione maschile al Festival di Cannes, un riconoscimento raro per un personaggio negativo. Il film è stato premiato anche ai Golden Globe, BAFTA e altre importanti cerimonie, ricevendo numerose candidature per regia, sceneggiatura e recitazione, consolidando la reputazione di Quentin Tarantino come autore capace di unire cinema di genere e riconoscimento critico.
Dal punto di vista commerciale, Bastardi senza gloria ha confermato il successo di Tarantino al botteghino: il film ha incassato oltre 320 milioni di dollari nel mondo, diventando il terzo titolo più redditizio della carriera del regista, dopo Django Unchained (2012) e C’era una volta a Hollywood (2019). Un risultato che rafforza lo status del film non solo come fenomeno critico, ma anche come grande successo di pubblico.
Bastardi senza gloria è ispirato a una storia vera?
No. Il film è una storia originale, di pura finzione, che usa il contesto storico della Seconda Guerra Mondiale come sfondo per una rielaborazione volutamente immaginaria degli eventi. Tarantino non cerca la fedeltà storica, ma crea un universo alternativo in cui il cinema diventa uno strumento di giustizia poetica.
Quando guardare il film su Netflix
Bastardi senza gloria è disponibile nel catalogo Netflix Italia dal 19 gennaio 2026 ► Guarda Bastardi senza gloria su Netflix