Tra numerose produzioni, nell’ordine delle diverse centinaia, che sono disponibili su ogni piattaforma streaming, è spesso difficoltoso trovare qualche contenuto “nascosto” nelle pieghe del catalogo: una scelta che spesso comporta molto tempo speso alla ricerca della serie o del film che fanno per noi. E questo si sapeva. Ma la notizia è che anche per ovviare a tutto ciò, oltre che per non far trasmigrare l’utente verso altre offerte, Disney+ ha deciso di introdurre i canali tematici. E chissà che non la seguiranno anche Netflix e le altre. Spieghiamoci meglio e vediamo le potenzialità di questa nuova funzione. (Continua a leggere dopo la foto)
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Piattaforme “ibride”, una tendenza già in corso
Secondo il portale The Information, che per primo ha lanciato la notizia, i canali tematici funzioneranno 24 ore su 24, praticamente come una emittente televisiva tradizionale: il piano della Disney è quello di lanciare canali che presenteranno film e serie basati su generi o temi specifici, ad esempio dedicati a brand di successo come Marvel, Star Wars o Pixar, che verrebbero riprodotti a ciclo continuo. Lo scopo è aumentare il coinvolgimento degli spettatori nel trascorrere ancora più tempo su Disney+. Una tendenza già in corso, si diceva: negli Stati uniti si stanno rapidamente diffondendo piattaforme gratuite come Pluto TV, Freevee e Tubi che replicano l’esperienza del piccolo schermo, con canali televisivi veri e propri. Nel caso di Disney+, lo precisiamo, i cabali tematici non dovrebbero essere gratuiti per i quasi 150 milioni di abbonati in tutto il mondo. (Continua a leggere dopo la foto)
L’obiettivo della Disney
Un altro vantaggio per Disney potrebbe essere la pubblicità rilasciata sui canali tematici. I fans di Star Wars potrebbero, ad esempio, conoscere i nuovi prodotti delle loro serie preferite; i fans dei supereroi potrebbero conoscere gli ultimi prodotti Marvel, e via dicendo. L’azienda potrebbe quindi generare ricavi aggiuntivi dalla pubblicità sui canali tematici. E ne ha bisogno: alcuni tra gli ultimi progetti della Disney, infatti, sono stati dei clamorosi flop, soprattutto The Marvels e l’ultimo Black Panther, che hanno completamente fallito le attese. Motivo per cui c’è una fronda in atto da parte di alcuni grandi azionisti, capitanati da Nelson Peltz. Inoltre, ancora per massimizzare i ricavi e ottimizzare i profitti, di recente Disney+ ha “copiato” Netflix per la sua stretta alla condivisione degli account, in modo da rimanere competitiva sul mercato. (Continua a leggere dopo la foto)
Quando arriveranno i canali tematici su Disney+?
Disney+ non ha ancora confermato ufficialmente i piani per introdurre canali, pur se la notizia è oramai certa ed acquisita. Dunque, la data di rilascio della nuova funzionalità è, per il momento, sconosciuta. Naturalmente, vi terremo informati.
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