Top 10 di Netflix, il film horror “Sorella Morte” è veramente spaventoso. Prequel del famoso “Veronica” sopracitato horror demoniaco del 2017 che tratta di possessioni del regista Paco Plaza, “Sorella Morte” è il titolo della versione italiana, mentre quello in lingua originale è “Hermana Muerte” e quello per il mercato internazionale è “Sister Death”. Pensate che “Veronica” del 2017 è stato vincitore di ben 7 premi Goya (equivalente spagnolo dei David di Donatello), quindi dal prequel ci si potrebbe veramente aspettare di tutto. In questo articolo vi sveleremo -senza spoiler!- tutte le curiosità su un film horror veramente imperdibile per gli amanti del genere. (Continua a leggere dopo la foto).
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La trama del film “Sorella Morte”
“Sorella Morte” (Hermana muerte) è un film spagnolo del 2023 diretto da Paco Plaza e, in quanto prequel di “Veronica” dello stesso regista, ripercorre le vicende di Sorella Narcisa, Suora Morte nel film del 2017. La storia racconta di come Narcisa, dopo un miracolo, abbia deciso di diventare una novizia. Dotata di una spiccata sensibilità, la suora comincia a insegnare alle giovani di un convento infestato da un’inquietante presenza. La storia è ambientata più precisamente in un convento della Spagna franchista, quindi in un contesto storico che ha visto il Paese colpito dalla guerra civile. Narcisa attirerà l’ostilità delle altre suore proprio in seguito alla rivelazione delle proprie doti mistiche e alla scoperta di una reliquia andata persa nel corso delle asperità belliche. La presenza inquietante continuerà a manifestarsi soprattutto nel cuore della notte e a un ritmo crescente che culminerà in una rivelazione sconcertante e in un susseguirsi di strani suicidi.
“Narcisa scopre di non essere più una bambina, ma non sente di essere neanche un’adulta. È una novizia che aspira a diventare suora, con la capacità di assistere a cose soprannaturali. Questo la rende testimone di cose che non le si addicono. Sarà la sua curiosità a condurla a indagare per rivelare i segreti del convento”, ha raccontato l’interprete.
Il cast del film “Sorella Morte”
La città di Valencia ha fatto da scenario esemplare per le riprese del film e in particolar modo il Monastero di San Girolamo di Cotalba. Sul set nel ruolo della protagonista Narcisa, l’attrice Aria Bedmar che ha cominciato a diventare celebre qualche anno prima per la serie tv Acacias 38. Da quel momento è diventata una vera e propria icona per il pubblico LGTBI. Dopo aver preso al cast de La caccia, Dimmi chi sono, Il silenzio, ha continuato a brillare proprio grazie al film horror “Sorella Morte”.
“Ammetto che non sono una fan dei film horror. Anzi si può dire che sono una consumatrice zero. Ho visto Veronica alle cinque del pomeriggio con tutte le tapparelle alzate e molto prima di andare a dormire. Ne sono rimasta subito attratta, stupendomene. Solo così ho avuto modo di comprendere il lavoro di Paco Plaza”, sono state le parole di Aria.
Aria Bedmar: Sorella Narcisa
Almudena Amor: Sorella Socorro
Maru Valdivielso: Sorella Julia
Chelo Vivares: Sorella Sagrario
Sara Roch: Rosa
Olimpia Roch: Elvira
Adriana Camarena: Ana Mari
Claudia Fernández Arroyo: Vinyet
Martina Delgado: Marina
Arantza Vélez: Sorella Tere
Antonio Duque: Prete
Consuelo Trujillo: Sorella Morte
La recensione del film “Sorella Morte”
Al di là della trama decisamente spaventosa, la figura centrale di Narcisa, così come quella di Veronica, lascia subito presagire un dato di fatto: la visione del film non si ferma alla storia di un convento infestato da una presenza inquietante. Al centro della narrazione si trova senza alcun dubbio il dramma di una giovane donna in crisi esistenziale in seguito alla perdita dei genitori, figure di riferimento. “A livello emotivo, il personaggio di Narcisa ha molte somiglianze con quello di Veronica. Entrambi non sono più bambine, ma non sono nemmeno adulte. Narcisa entra in una scuola per suore senza nemmeno avere il titolo di suora. Questa è la cosa bella del personaggio, il suo costante conflitto interiore tra ciò che è e ciò che dovrebbe essere “, ha affermato anche Aria Bedmar. “Il pensiero del personaggio è ‘Non posso mettermi al livello delle ragazze perché sono un’insegnante e devo essere un esempio da seguire, devo essere una figura autoritaria, ma poi tra le suore mi sento una ragazza’”, ha aggiunto.
La trama spaventosa, dunque, chiede allo spettatore di esplorare alcuni elementi simbolici che rimandano immediatamente alla natura umana e ai grovigli della psiche. Le due giovani protagoniste dei film di Paco Plaza arriveranno all punto di dover tagliare il cordone ombelicale che le lega al mondo dell’infanzia e non solo. Narcisa, come Veronica, si troverà ben presto con un bagaglio di responsabilità che per nulla corrispondono all’età anagrafica. Eppure, perdendo le proprie figure di riferimento, proveranno entrambe a diventare loro stesse una luce da seguire nell’oscurità interiore di cui sono al contempo vittime.
Sull’aggregatore Rotten Tomatoes il film ha ricevuto l’82% delle recensioni professionali positive. Ecco cosa dicono del film: “Sorella Morte è un film horror efficiente e ben realizzato”, “Una delle migliori uscite horror dell’anno”, “Guerra, ingiustizia e crudeltà, ecco di cosa parla il film veramente!”. Ma non è mancato chi ha sottolineato anche alcune criticità: “Il film finisce per seguire la vecchia tendenza del cinema horror di utilizzare la violenza sessuale come strumento di narrazione“.
Il film “Sorella Morte” racconta una storia vera?
Il film “Sorella Morte” non è ispirato a fatti realmente accaduti, ma il sequel “Verónica” è vagamente basato sulla storia vera di Estefania Gutierrez Lazaro, un’adolescente spagnola morta misteriosamente nel 1992 dopo aver usato una tavola Ouija.
Il trailer del film
Fonti: Netflix, Rotten Tomatoes, Wired