Vai al contenuto
Home » Non essere cattivo: su Netflix la chiusura ideale per la trilogia tossica di Claudio Caligari

Non essere cattivo: su Netflix la chiusura ideale per la trilogia tossica di Claudio Caligari

03/09/2025 16:06 - Ultimo aggiornamento 03/09/2025 16:14
"Non essere cattivo", il film, presto su Netflix, che chiude la trilogia di Claudio Caligari, iniziata con "Amore tossico".

Questo film del 2015 impose all’attenzione Alessandro Borghi e Luca Marinelli, che oggi, dieci anni dopo, sono due tra gli interpreti più apprezzati in Italia. Il film rappresenta la ideale chiusura della trilogia del regista Claudio Caligari iniziata con Amore tossico e proseguita con L’odore della notte. Non siamo più negli anni Ottanta, devastati dall’eroina, ma nella decade successiva.

"Non essere cattivo", il film, presto su Netflix, che chiude la trilogia di Claudio Caligari, iniziata con "Amore tossico".

In questo film un ottimo Alessandro Borghi è un ragazzo di Ostia (medesimo scenario degli altri due film) che trascorre le giornate assieme all’amico Cesare, tra le nuove droghe sintetiche e attività illegali. Il film ha ottenuto il riconoscimento quale miglior film al Festival di Venezia del 2015. Per il suo contenuto, è sconsigliato ai minori di 16 anni. [TRAILER in fondo]
Leggi anche ►La Top 10 (aggiornata) dei film su Netflix

Non essere cattivo – Tutte le informazioni

  • Titolo: Non essere cattivo
  • Regia: Claudio Caligari
  • Paese: Italia
  • Lingua originale: italiano
  • Anno: 2015
  • Genere: Drammatico
  • Cast principale: Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Silvia D’Amico, Roberta Mattei
  • Durata: 100 minuti
  • Distribuzione: Netflix
  • Disponibile su Netflix in Italia dal: 15 settembre 2025

La trama

Quelli che una volta erano i “ragazzi di vita” di pasoliniana memoria, negli anni Novanta sembrano appartenere a un mondo che ruota intorno all’edonismo, pur se provengono dalla estrema periferia. In questo caso, da Ostia. Un mondo dove soldi, macchine potenti, locali notturni, cocaina e droghe sintetiche (negli anni Novanta ci fu il boom dell’ecstasy) sono la normalità, e nel quale Vittorio e Cesare, poco più che ventenni, agiscono alla ricerca della loro affermazione, tuttavia non sapendo bene come.
Leggi anche ► Un mistero lungo decenni ricostruito da Stefano Sollima: ecco la serie sul Mostro di Firenze

"Non essere cattivo", il film, presto su Netflix, che chiude la trilogia di Claudio Caligari, iniziata con "Amore tossico".

L’iniziazione all’esistenza per loro ha un costo altissimo e Vittorio (Alessandro Borghi), dopo un “bad trip” con delle pastiglie di ecstasy forse tagliate male, prenderà le distanze da Cesare (Luca Marinelli). Quest’ultimo, invece, sprofonda inesorabilmente nelle dipendenze. Ma il legame che li unisce è così forte che Vittorio non abbandonerà mai veramente il suo amico, sperando sempre di poter guardare al futuro con occhi nuovi.

Il cast

Roberta Mattei, Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Silvia d’Amico. Sono gli interpreti principali, ma naturalmente spiccano anzitutto Marinelli e Borghi. Conosciamoli meglio, dunque.

Luca Marinelli

In questo momento è di certo tra gli attori italiani della nuova generazione più apprezzati, quantomeno colui che desta più curiosità, poiché lo abbiamo visto nell’assai impegnativo ruolo di Benito MussoliniLuca Marinelli è il protagonista di M – Il figlio del secolo, la serie tratta dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati vincitore del Premio Strega, un recente successo su Sky e adesso in streaming su Now. E ora, dopo un’attesa di due anni, è tornato su Netflix con The Old Guard 2.

Alessandro Borghi

I più attenti si ricorderanno di lui per una comparsata in “Romanzo Criminale – la serie”, seconda stagione: interpretava Romoletto, un pugile che vediamo in un solo episodio. Ne ha fatta di strada da allora. Eravamo nel 2010. Cinque anni dopo, la definitiva consacrazione è avvenuta proprio grazie a  Non essere cattivo, ma, soprattutto a Suburra: sia la serie che il film sono su Netflix. Una interpretazione struggente, con una evidente capacità di immedesimazione, è quella che mostra nel film Sulla mia pelle, che racconta la raccapricciante storia del povero Stefano Cucchi.

La trilogia di Claudio Caligari e le sue location

Claudio Caligari, il regista scomparso il 26 maggio 2015, proprio poco dopo l’uscita di “Non essere cattivo”, ha chiuso con questo film la trilogia intrapresa con Amore Tossico e proseguita con L’odore della notte. Medesimo scenario, Ostia, e protagonisti naturalmente diversi, ma tutti alle prese con droghe, attività illegali, vuoti esistenziali da colmare.

"Non essere cattivo", il film, presto su Netflix, che chiude la trilogia di Claudio Caligari, iniziata con "Amore tossico".

Molte scene del film sono state girate negli stessi luoghi di Amore tossico: entrambe le pellicole iniziano con la stessa scena (Cesare corre verso Vittorio che è seduto sulla balaustra del pontile della Vittoria di Ostia e discutono per un gelato: in Amore tossico questa celeberrima scena veniva interpretata alla stessa maniera e con le stesse inquadrature).

"Non essere cattivo", il film, presto su Netflix, che chiude la trilogia di Claudio Caligari, iniziata con "Amore tossico".

Se il primo capitolo della trilogia, ambientato sul principio degli anni Ottanta, seguiva le vicende di un gruppo di eroinomani, come abbiamo già detto, negli anni Novanta vanno forte la coca e le droghe sintetiche. In L’odore della notte, invece, ci troviamo tra la fine degli anni Settanta e gli inizi del decennio successivo. Qui Caligari narra le vicende di una banda di rapinatori provenienti dall’estrema periferia romana, specializzata in colpi messi a segno nei quartieri alti della capitale.

Quando esce Non essere cattivo

Il film Non essere cattivo è disponibile in streaming su Netflix dal 15 settembre 2025
GUARDA SU NETFLIX

Il trailer di Non essere cattivo