
Monster, la serie antologica true crime firmata Ryan Murphy, mentre siamo ancora in attesa della terza stagione che uscirà nei prossimi mesi, tornerà su Netflix con una quarta stagione. Stavolta sarà ambientata nel XIX secolo. Infatti, dopo Jeffrey Dahmer e i fratelli Menendez, tocca ora a Lizzie Borden, accusata del brutale omicidio del padre e della matrigna nel 1892. Un caso ancora oggi avvolto nel mistero e pronto a diventare l’ossessione seriale del 2026.
Leggi anche ► La Top 10 (aggiornata) delle serie su Netflix
Monster – Tutte le info sulla stagione 4
- Titolo: Monster – Stagione 4
- Genere: Crime, Thriller, Antologico, Storico
- Paese di produzione: Stati Uniti
- Lingua originale: Inglese
- Anno di produzione: 2025–2026
- Creatore: Ryan Murphy, Ian Brenna
- Cast principale: In fase di casting
- Produzione: Ryan Murphy Productions, Netflix
- Data uscita su Netflix: Attesa per il 2026 (data da confermare)
Monster 4 – Cosa aspettarsi
La nuova stagione di Monster ci riporta nel cuore del Massachusetts del 1892, in una cittadina scossa da uno dei delitti più efferati della storia americana. Lizzie Borden, una giovane donna dell’alta borghesia, viene accusata dell’omicidio a colpi d’ascia del padre e della matrigna, in un contesto domestico soffocante e rigidamente patriarcale. Il processo che ne segue – spettacolarizzato dalla stampa dell’epoca – si conclude con un verdetto di assoluzione, ma invero le ombre sul suo ruolo nei delitti non si dissipano mai.
Leggi anche ► I “cold case” su Netflix: la nostra (agghiacciante) selezione dei documentari true crime

Ryan Murphy sembra intenzionato a scavare nel mito e nel trauma, restituendo la figura di Lizzie come simbolo di un’America repressa e violenta, dove le donne potevano diventare carnefici tanto quanto vittime. Il format antologico della serie si presta perfettamente a questa narrazione cupa, che promette atmosfere gotiche, tensione psicologica e un ritratto storico inquietante.
Il cast di Monster – Stagione 4
Al momento il casting per il ruolo di Lizzie Borden è in corso. Negli anni passati, il personaggio è stato interpretato da attrici del calibro di Christina Ricci (The Lizzie Borden Chronicles) e Chloë Sevigny (Lizzie, 2018). Netflix punta in alto per trovare un volto in grado di incarnare la complessità emotiva e morale di una donna ancora oggi al centro di teorie e ossessioni.

Repressione vittoriana e follia domestica
Con l’annuncio della quarta stagione, Monster si conferma uno degli esperimenti più riusciti del true crime seriale contemporaneo. Ryan Murphy sembra voler andare oltre la cronaca nera, trasformando ogni stagione in un’indagine sull’identità culturale americana. Lizzie Borden, tra repressione vittoriana e follia domestica, è un soggetto ideale: non solo per l’efferatezza del crimine, ma per la risonanza simbolica che ancora oggi esercita sull’immaginario collettivo. La scelta di Borden come nuovo volto della serie antologica, ne consegue, non è solo una trovata narrativa: è un affondo nell’immaginario gotico americano, tra repressione sociale, psiche disturbata e misoginia d’epoca.

Dietro le quinte: un tema ricorrente del true crime americano
La storia di Lizzie Borden è una delle più raccontate e reinterpretate della cronaca americana. Oltre ai film e alle serie già citati, ha ispirato canzoni popolari, romanzi e perfino una filastrocca inquietante (“Lizzie Borden took an axe…”). La sua immagine, tra innocenza e colpa, incarna il confine sottile tra verità storica e mito, rendendola perfetta per l’approccio visionario e disturbante della serie Tv.
La vera storia di Lizzie Borden
Sì. La quarta stagione si basa sul caso reale di Lizzie Borden, accusata nel 1892 dell’omicidio del padre e della matrigna. Fu processata e assolta, ma il dubbio sulla sua colpevolezza non è mai stato dissipato. Un fatto di cronaca trasformato in leggenda nera.
Quando esce su Netflix?
La stagione 4 di Monster è attualmente in sviluppo. Le riprese dovrebbero iniziare nell’autunno 2025, con una possibile uscita su Netflix nel 2026.