
È arrivato su Netflix Mantis, un thriller d’azione coreano che scuote le fondamenta del genere. Tra atmosfere cupe e conflitti interiori, il film mette in scena il ritorno di un assassino leggendario, trascinato suo malgrado in una lotta di potere tra killer professionisti.

Una storia che non vive solo di azione, ma anche di psicologia e rapporti spezzati. Con Park Gyu-young e Jo Woo-jin, Mantis promette intensità visiva e un viaggio nella psiche di chi vive ai margini della legge.

Il film, che all’indomani della sua uscita è già piazzato nella Top 10 di Netflix, è lo spin-off di Kill Boksoon: sicché anche qui ritorna la MK Enterprise, la società segreta dei killer. [TRAILER in fondo]
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Mantis – Tutte le informazioni
- Titolo: Mantis
- Genere: Thriller, Azione
- Paese di produzione: Corea del Sud
- Lingua originale: Coreano
- Anno di produzione: 2024
- Durata: 113 minuti
- Regia: Lee Tae-sung
- Cast principale: Park Gyu-young, Jo Woo-jin
Mantis, la trama
Il film coreano, una produzione originale Netflix, segue il ritorno in azione di Mantis, assassino letale che aveva abbandonato la scena criminale ed esplora il mondo oscuro degli assassini su commissione. Quando il letale assassino noto come Mantis decide di fare ritorno sul campo dopo un’assenza, scopre che Cha Min-Kyu, l’ex capo della MK Enterprise, è morto. Mantis vuole uscire dall’organizzazione, ma viene coinvolto nella lotta per il potere nel mondo dei killer professionisti. Lungo la strada, riaffiorano legami complessi: J (Park Gyu-young), sua vecchia compagna con cui condivide un passato addestrativo tormentato, e Dok-Ko (Jo Woo-jin), fondatore della MK Enterprise e figura mentore, che cerca di richiamarlo alla compagnia.

Successore ideale di Kill Boksoon (2023) di Byun Sung-hyun, come detto, Mantis amplia quello stesso universo cupo e spietato, introducendo nuove figure carismatiche e gettando luce inedita sull’industria dei killer. Un legame che catturerà l’attenzione di chi ha apprezzato la combinazione di azione coreografata e dilemmi morali del film precedente.
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Il cast di Mantis
Park Gyu-young interpreta J, figura complessa e combattuta, già apprezzata in serie come Sweet Home e Celebrity, dove ha mostrato la capacità di coniugare fragilità ed energia. Jo Woo-jin veste i panni di Dok-Ko, mentore ambiguo e magnetico: attore di lunga esperienza, è noto per ruoli intensi in titoli come Narco-Saints e Seobok. La loro presenza e le loro interpretazioni contribuiscono a dare spessore alla storia.

La nostra recensione
Con Mantis, il thriller d’azione coreano torna a ribollire di tensione e ambiguità morale. La regia trasforma il mondo degli assassini su commissione in un territorio sospeso tra tradizione e modernità, dove ogni gesto è al tempo stesso coreografico e letale. L’opera non si limita al puro intrattenimento muscolare, ma affonda nelle zone d’ombra dell’animo umano: il ritorno di un killer leggendario che si ritrova a fare i conti con il proprio passato diventa metafora di un destino da cui non ci si può liberare.

Il tono emotivo è cupo e implacabile, con atmosfere notturne e una messa in scena che ricorda le altezze stilistiche del noir asiatico contemporaneo. Mantis gioca con la tensione del silenzio, i contrasti di luce e i legami spezzati che tornano a reclamare il loro prezzo. Un film che consegna allo spettatore un’estetica e un’sperienza tanto viscerale quanto riflessiva.
Mantis è tratto da una storia vera?
No, la storia di Mantis è un’opera di finzione originale, ambientata nell’universo degli assassini su commissione, senza riferimenti a vicende reali.

Quando guardare Mantis su Netflix
Mantis è disponibile su Netflix dal 26 settembre 2025 ► Guarda Mantis su Netflix