
Maniac è un viaggio visionario nel cuore della psiche umana. Emma Stone e Jonah Hill interpretano due anime spezzate coinvolte in un misterioso esperimento farmaceutico. Una miniserie visionaria co-prodotta da Netflix.

Tra allucinazioni, realtà alternative e ironia crudele, la serie originale Netflix fonde fantascienza, dramma e satira sociale in un’estetica retrofuturista che incanta. [TRAILER in fondo]
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Maniac – Tutte le informazioni
- Titolo: Maniac
- Genere: Fantascienza, dramma psicologico
- Paese di produzione: Stati Uniti
- Lingua originale: Inglese
- Anno di produzione: 2018
- Durata: 10 episodi – circa 40 minuti ciascuno
- Regia / Creatore: Cary Joji Fukunaga / Patrick Somerville
- Cast principale: Emma Stone, Jonah Hill, Justin Theroux, Sonoya Mizuno, Sally Field
- Produzione: Anonymous Content, Paramount Television, Netflix
- Data uscita su Netflix: 21 settembre 2018
Maniac, la trama
La miniserie ci porta in un futuro alternativo che somiglia inquietantemente al nostro passato. Owen e Annie sono due perfetti estranei afflitti da profonde ferite interiori. Lui è un giovane isolato e schizofrenico, figlio problematico di una potente famiglia. Lei, tormentata da un lutto irrisolto, vive aggrappata a un ricordo che non vuole lasciar andare.

Entrambi vengono arruolati per partecipare a una sperimentazione clinica rivoluzionaria: una sequenza di pillole che promette di curare ogni disturbo mentale, senza effetti collaterali. Ma ciò che doveva essere un percorso guidato verso la guarigione si trasforma in un viaggio onirico e caotico, dove i confini tra realtà e immaginazione si dissolvono per sempre.
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Il cast
Emma Stone (Crazy, Stupid, Love) offre una performance intensa e sfaccettata nel ruolo di Annie Landsberg, un personaggio che alterna sarcasmo autodistruttivo e struggente vulnerabilità. Nata nel 1988 in Arizona, Emma Stone ha iniziato la sua carriera come attrice adolescente e ha rapidamente scalato le gerarchie di Hollywood. Ha vinto il Premio Oscar come Miglior attrice per La La Land (2016) e nuovamente per Poor Things (2023).

Jonah Hill (Don’t Look Up), trasformato fisicamente e recitativamente, interpreta Owen Milgrim, in una delle sue interpretazioni più introspettive. interprete in commedie di grande successo come Superbad (2007) e 21 Jump Street (2012). Con il tempo ha maturato un’evoluzione notevole: ha ottenuto due nomination all’Oscar come miglior attore non protagonista per Moneyball (2011) e Il lupo di Wall Street (2013).
Accanto a loro spiccano Justin Theroux nei panni dello scienziato nevrotico Dr. Mantleray e una sorprendente Sally Field, che aggiunge profondità e ironia alla serie.
La nostra recensione
Nel delirio geometrico e malinconico di Maniac, la mente diventa un labirinto da esplorare. Patrick Somerville e Cary Joji Fukunaga costruiscono un mondo ipnotico e disturbante, dove la cura del dolore passa attraverso l’illusione, e la fragilità psichica si trasforma in esperienza sensoriale. La miniserie si muove tra dramma psicologico e sci-fi retrofuturista, giocando con il linguaggio della mente, tra sogni, visioni e stati alterati.

Con Emma Stone e Jonah Hill in una delle loro prove più intense e sorprendenti, Maniac si afferma come un esperimento narrativo unico nel suo genere. Acclamata dalla critica (85% su Rotten Tomatoes), ha colpito per l’estetica in stile anni ’80 rivisitato, l’umorismo dark e la densità emotiva. È un’opera che non cerca di compiacere, ma di disturbare e affascinare, dove ogni episodio è un universo a sé. Un’esperienza visiva che ha lasciato il segno.
L’impatto visivo di Maniac
Girata tra New York e Long Island, Maniac è stata un progetto ambizioso sin dalle prime fasi. La regia di Cary Joji Fukunaga, già apprezzato per True Detective e Beasts of No Nation, conferisce alla serie un’identità visiva forte, con inquadrature geometriche e palette cromatiche che mescolano nostalgia e disorientamento. Il design retrofuturista – tra computer anni ’80 e tecnologie impossibili – è un tributo a opere come Brazil di Gilliam e La jetée di Chris Marker. La performance di Emma Stone ha ricevuto nomination ai Satellite Awards e ai SAG Awards, a conferma dell’impatto dell’opera anche a livello attoriale.

Maniac è tratto da una storia vera?
No, naturalmente non è una storia vera. Maniac è un’opera originale, liberamente ispirata all’omonima serie norvegese del 2015, ma completamente reinventata per il pubblico internazionale da Patrick Somerville e Fukunaga. La versione americana abbandona i toni puramente comici per abbracciare una narrazione più ambiziosa e complessa.
Quando esce su Netflix?
Maniac è disponibile su Netflix dal 21 settembre 2018 ► Guarda Maniac su Netflix

