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Sta arrivando su Netflix un crime psicologico tra verità, bugie e tensioni intime

13/12/2025 13:01 - Ultimo aggiornamento 13/12/2025 13:01
La sua verità: ecco quando esce su Netflix la miniserie di genere thriller psicologico che promette di tenere col fiato sospeso.

C’è qualcosa di profondamente inquietante quando la verità diventa una questione di prospettiva, per così dire. La nuova serie thriller che sta per approdare su Netflix, parte da un omicidio apparentemente ordinario per trasformarlo in un gioco di specchi, fatto di narrazioni contraddittorie, sospetti incrociati e tensioni intime che si insinuano sotto la pelle.

Al centro del racconto ci sono due figure che dovrebbero cercare la verità, ma che rischiano di esserne travolte: una giornalista e un detective, ex amanti, oggi su fronti opposti della stessa storia. Interpretati da Tessa Thompson e Jon Bernthal, i protagonisti si muovono in un clima torbido, in cui ogni parola può essere una difesa e ogni silenzio una colpa. Ecco tutto ciò che c’è da sapere su La sua verità. [TRAILER in fondo]
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La scoperta di un cadavere in una tranquilla cittadina della Georgia del nord incrina la superficie apparentemente immobile della comunità. L’indagine si trasforma subito in un caso mediatico, seguito da Anna Andrews, reporter determinata e intuitiva, e da Jack Harper, detective incaricato di guidare le indagini. Entrambi sembrano animati dallo stesso obiettivo: arrivare alla verità.

La sua verità: ecco quando esce su Netflix la miniserie di genere thriller psicologico che promette di tenere col fiato sospeso.

Ma La sua verità non è un classico crime procedurale. Il cuore della serie è lo scontro tra due versioni dei fatti, due narrazioni che si osservano e si contraddicono. Quando emerge che Anna e Jack sono sposati – e profondamente divisi – il confine tra vita privata e dovere professionale si dissolve. La serie esplora così il potere delle storie che raccontiamo, soprattutto quelle che usiamo per proteggerci da ciò che temiamo di essere.
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Tessa Thompson interpreta Anna Andrews con una presenza magnetica e trattenuta. Attrice capace di unire forza e vulnerabilità, già apprezzata in contesti molto diversi, qui costruisce una giornalista lucida, ambiziosa, ma attraversata da crepe emotive che rendono ogni sua scelta ambigua e umanissima.

Jon Bernthal dà corpo a Jack Harper, detective segnato da un passato che continua a riemergere. Bernthal porta in scena la sua consueta intensità fisica ed emotiva, ma la modula in chiave più introspettiva, trasformando Jack in un uomo che combatte non solo contro un caso complesso, ma contro la propria versione dei fatti.

Accanto a loro, Sunita Mani nel ruolo di Priya, collega di Jack, funziona da controcanto morale e professionale, osservatrice inquieta di un’indagine che si fa sempre più personale.

La sua verità: ecco quando esce su Netflix la miniserie di genere thriller psicologico che promette di tenere col fiato sospeso.

La sua verità è una storia originale. Non risulta basata su fatti reali né adattata da un romanzo o da un’opera preesistente, ma costruita come un racconto di finzione che riflette sul rapporto tra verità, potere e narrazione.

Le prime impressioni emerse da trailer e materiali ufficiali sottolineano la natura psicologica e adulta della serie, lodando l’alchimia tra Thompson e Bernthal e l’approccio autoriale di William Oldroyd, noto per un cinema teso e sensoriale. La miniserie si inserisce nello stesso territorio narrativo, combinando thriller investigativo e dramma intimo, con un’attenzione particolare alle zone grigie della verità e ai conflitti emotivi che si nascondono dietro ogni testimonianza.

Data di uscita: 8 gennaio 2026 GUARDA SU NETFLIX