C’è una parte della storia recente italiana che merita di essere raccontata con la dignità del grande cinema. Il Nibbio, disponibile dal 19 giugno, è già il secondo più visto nella Top 10, ispirato agli ultimi 28 giorni di vita di Nicola Calipari, funzionario del SISMI ucciso, come molti ricorderanno, mentre salvava la giornalista Giuliana Sgrena nel 2005.
Con un’interpretazione intensa di Claudio Santamaria, il film si muove tra realismo e thriller, talché anche al cinema è stato apprezzato tanto da chi cercava una rigorosa ricostruzione dei fatti quanto da coloro che ricercano la suspense e la tensione narrativa tipici del thriller. [TRAILER in fondo]
Leggi anche ► Top 10 dei film su Netflix
Il Nibbio – Tutte le info
• Titolo originale: Il Nibbio
• Genere: Drammatico, Thriller, Biografico
• Paese di produzione: Italia
• Lingua originale: Italiano
• Anno di uscita: 2025
• Durata: 1h 57min
• Regia: Alessandro Tonda
• Cast principale: Claudio Santamaria, Sonia Bergamasco, Flavio Furno, Gabriele Fiore
• Produzione: Notorious Pictures, in distribuzione su Netflix
La trama de Il Nibbio
Il Nibbio racconta i 28 giorni che precedettero il 4 marzo 2005, quando l’agente del SISMI, come era allora appellato il Servizio segreto militare, Nicola Calipari perse la vita a Baghdad in una missione segreta per salvare la giornalista de Il Manifesto Giuliana Sgrena, rapita in Iraq. Il film si concentra sulla dimensione umana, professionale e familiare del protagonista, disegnando un ritratto sobrio e realistico di un uomo che ha scelto il silenzio e il sacrificio come cifra del suo agire.
Leggi anche► I migliori 10 film su Netflix ispirati a storie vere (alcune incredibili). La nostra selezione
L’intreccio si sviluppa in equilibrio tra tensione narrativa e introspezione, evitando retorica o celebrazioni, per restituire allo spettatore un’esperienza densa, coinvolgente, e fortemente radicata nella realtà di questa tragica storia vera. Nell’edizione del 2025 dei Nastri d’argento, al film è stato assegnato il “Nastro della legalità”.
Frase memorabile
“Il silenzio è parte del mestiere.”
Detta da Calipari nel film; sottolinea la sua dedizione al Servizio segreto e l’etica discreta del dovere, che ne attraversa tutta la parabola narrativa.
Il cast
Claudio Santamaria restituisce un Nicola Calipari credibile, trattenuto e intenso, in linea con l’eroismo silenzioso che il film vuole raccontare. Sonia Bergamasco interpreta la giornalista rapita, offrendo un contrappunto emotivo forte e misurato.
Tra i ruoli di supporto spiccano Flavio Furno e Gabriele Fiore, con un cast che lavora sull’essenzialità più che sull’effetto, privilegiando un realismo asciutto e funzionale al tono della storia.
La recensione
Il Nibbio si caratterizza per il ritmo teso e la scelta, già accennata, di evitare il sensazionalismo. Uno dei punti di forza risulta essere, dunque, precisamente tale approccio narrativo: crudo ma rispettoso, asciutto ma empatico. Inoltre, la fotografia e il montaggio favoriscono l’immedesimazione, con richiami stilistici al cinema d’inchiesta internazionale. Questa messa in scena potente, oltre alle implicazioni storiche e geopolitiche dell’evento, non tralascia, anzi esalta l’uomo Calipari, più del contesto in cui operava.
Le riprese
Le riprese si sono svolte tra Roma e il Marocco in appena sette settimane a partire dal maggio 2024. Il primo trailer è uscito il 25 novembre 2024, in concomitanza con il ventennale dalla morte di Calipari, per poi essere distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 6 marzo 2025.
Una storia tragicamente vera
Il Nibbio è ispirato a una storia vera, purtroppo: Nicola Calipari, morto in missione nel 2005, è un nome che certamente non avremmo conosciuto se non fosse stato un fedele servitore dello Sato italiano caduto eroicamente nell’adempimento della propria missione.
Quando guardare Il Nibbio su Netflix
Il Nibbio è disponibile su Netflix dal 19 giugno 2025.