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Una giovane Angelina Jolie in questo thriller cyberpunk che rivive su Netflix

18/12/2025 17:35 - Ultimo aggiornamento 18/12/2025 17:36
Hackers: su Netflix la nuova vita del film con Angelina Jolie. All'epoca sottovalutato, è oggi un piccolo cult

Certe storie hanno bisogno di tempo per trovare il pubblico giusto. Su Netflix c’è un film uscito nel 1995 e accolto allora con freddezza, ma che oggi torna a farsi notare in streaming, ed è rivalutato con quasi trent’anni di “ritardo“. È il paradosso affascinante dello streaming: riscrivere il destino di film che il cinema non aveva saputo comprendere fino in fondo.

Interpretato da una giovanissima Angelina Jolie, e diretto da Iain Softley, Hackers riemerge come un cult cyberpunk generazionale, capace di parlare al presente attraverso un’estetica e un immaginario che, negli anni Novanta, sembravano eccessivi e oggi appaiono profetici. [TRAILER in fondo]
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Al centro del film c’è Dade Murphy, alias Zero Cool, un adolescente prodigio dell’informatica che da bambino ha mandato in tilt oltre 1.500 computer di Wall Street. Punito con il divieto assoluto di usare un computer per sette anni, Dade torna online e si ritrova immerso in una sottocultura di hacker ribelli, brillanti e anticonformisti.

Hackers: su Netflix la nuova vita del film con Angelina Jolie. All'epoca sottovalutato, è oggi un piccolo cult
Angelina Jolie e Jonny Lee Miller (Foto: IMDb)

Hackers non è tanto interessato al realismo tecnico quanto a raccontare una mitologia digitale: la rete come territorio di libertà, sfida e identità. Il film mette in scena uno scontro tra giovani menti anarchiche e il potere opaco delle multinazionali, trasformando il cyberspazio in un’arena visiva fatta di neon, musica elettronica e tensione adolescenziale.
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Il cast di Hackers è uno degli elementi che più hanno contribuito alla sua rivalutazione nel tempo. Angelina Jolie, qui agli inizi della carriera, impone una presenza magnetica che anticipa la star che diventerà negli anni Duemila: dopo questo film arriveranno ruoli chiave in Gia (che le varrà il Golden Globe), Una vita quasi perfetta, Ragazze interrotte (premio Oscar nel 1999 come miglior attrice non protagonista), ma Acid Burn resta uno dei suoi personaggi più iconici e liberi.

Jonny Lee Miller, già noto al pubblico britannico per Trainspotting, interpreta Dade Murphy con un equilibrio tra fragilità e arroganza adolescenziale che lo renderà poi un volto centrale della TV di qualità, da Elementary a The Crown.

Accanto a loro spicca Matthew Lillard, reduce dal successo de primi due film della saga Scream, perfetto nel dare energia anarchica al gruppo, mentre Jesse Bradford e Laurence Mason completano un ensemble giovane e credibile, capace di incarnare una generazione sospesa tra ribellione analogica e futuro digitale.

Hackers non è basato su una storia vera né su un’opera letteraria specifica. È una storia originale, scritta da Rafael Moreu, che prende spunto dalla nascente cultura hacker degli anni ’90, reinterpretandola in chiave pop, stilizzata e volutamente sopra le righe.

Hackers: su Netflix la nuova vita del film con Angelina Jolie. All'epoca sottovalutato, è oggi un piccolo cult

Rivedere oggi Hackers significa accettare un patto preciso: non giudicarlo con il metro del realismo tecnologico, ma con quello dell’immaginario. Il film di Iain Softley è figlio di un momento storico in cui Internet era ancora mito, promessa, territorio vergine, e proprio per questo sceglie la strada dell’eccesso visivo e simbolico. Quello che nel 1995 venne letto come superficialità, oggi appare come una scelta estetica consapevole, quasi un manifesto pop sul rapporto tra identità e tecnologia.

La regia costruisce un mondo iper-stilizzato fatto di neon, musica elettronica e schermate di computer trasformate in spazi mentali. L’hacking non è un gesto tecnico, ma un atto performativo, un modo di stare al mondo. In questo senso Hackers è più vicino al fumetto e al videoclip che al thriller tradizionale, e proprio qui risiede la sua forza. Il film non vuole spiegare, vuole suggestionare, e quando lo si guarda con questo sguardo diventa sorprendentemente coerente.

Hackers: su Netflix la nuova vita del film con Angelina Jolie. All'epoca sottovalutato, è oggi un piccolo cult

Angelina Jolie domina la scena con una naturalezza magnetica: Acid Burn non è solo un personaggio, è un’icona. Attorno a lei si muove una generazione di outsider che rifiuta l’autorità e costruisce comunità alternative, anticipando temi che il cinema mainstream affronterà solo anni dopo. Oggi Hackers gode di uno status di cult movie

Il film è disponibile ora per lo streaming GUARDA SU NETFLIX