Una commedia imperdibile con Antonio Albanese e Paola Cortellesi da guardare su Netflix. Se non avete già provveduto, è arrivato il momento di farlo. Il film vede come protagonisti gli attori italiani Antonio Albanese e Paola Cortellesi, reduci dai rispettivi successi, “Cento domeniche” e “C’è ancora domani”: stiamo parlando di “Mamma o papà?”, film del 2017 diretto da Riccardo Milani e remake del francese Papa ou Maman del 2015. La storia questa volta è ambientata in Italia, più precisamente a Treviso, dove la coppia di ex coniugi si ritrova a vivere le conseguenze del divorzio dopo ben quindici anni di matrimonio. Purtroppo avrà inizio una dura battaglia tra i due per non ottenere l’affidamento esclusivo dei figli. E i due si inverteranno veramente di tutto. In questo articolo approfondiremo la trama, il cast, le recensioni e tante imperdibili curiosità sul film! (Continua a leggere dopo la foto).
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La trama del film “Mamma o papà?”
Un film sicuramente divertente ma che permette anche di fare riflettere. Come gestire un divorzio? E come riuscire a non fare avvertire alcuna mancanza ai propri figli? Il film “Mamma o Papà?” di Riccardo Milani, vede protagonista la coppia formata da Valeria (Paola Cortellesi) e Nicola (Antonio Albanese). I due provano ad andare incontro al divorzio in maniera civile: il motivo? L’amore sembra essere scomparso, ma in ballo resta l’affidamento congiunto dei figli. Peccato solo che sia Nicola che Valeria hanno davanti la possibilità di partire all’estero per l’occasione lavorativa della vita. Quando Valeria scopre della relazione tra l’infermiera e Nicola, farà di tutto per non rinunciare al nuovo incarico. Neanche Nicola, dal canto suo, sembra voler cedere. A chi andrà la custodia dei tre figli? La scelta sarà nelle mani dei bambini, ma i due ex coniugi faranno di tutto per non ottenere l’affidamento. Una trama, dunque, che sconvolge la routine e le normali storie di famiglie in fase di divorzio. Con toni ironici e pungenti, la realtà si rivela agli spettatori sotto una forma completamente diversa e originale.
Il cast del film “Mamma o papà?”
Il film segna il primo incontro su un set tra Paola Cortellesi e Antonio Albanese. Nel cast del film anche grandi nomi del panorama cinematografico italiano. L’entusiasmo diffuso sul set si può percepire attraverso le parole del regista, che sul sito Wildside, ha affermato: “Grazie a Paola Cortellesi e Antonio Albanese che finalmente si sono incontrati su un set. Per anni ho fatto il tifo perché riuscissero a lavorare insieme. Sono una coppia di persone tanto diverse in alcuni aspetti, tanto uguali in altri. Il lavoro sul corpo, tipico secondo me dei grandi attori, è la loro forza, e da questo punto di vista rappresentano il duo più interessante e stimolante che si possa mettere in scena”, e ancora: “Grazie a una serie di attrici e attori che stimo e a cui sono legato: da Stefania Rocca ad Anna Bonaiuto, da Roberto De Francesco a Claudio Gioè, da Matilde Gioli a Denis Fasolo e Luca Angeletti con i quali avevo già lavorato. E grazie a un attore con cui non avevo mai lavorato e che spero di incontrare di nuovo e presto, Carlo Buccirosso“. Ecco dunque i nomi del cast al completo con i rispettivi ruoli interpretati nel film:
Antonio Albanese: Nicola Vignali
Paola Cortellesi: Valeria Mozzati
Carlo Buccirosso: ingegner Gianrico Bertelli
Matilde Gioli: Melania
Luca Angeletti: Giorgio
Roberto De Francesco: Federico
Stefania Rocca: Sonia
Claudio Gioè: Furio
Anna Bonaiuto: giudice Annamaria Pirillo
Sonia Davanzo: zia Armida
Niccolò Senni: agente immobiliare
Marianna Cogo: Viola Vignali
Luca Marino: Matteo Vignali
Alvise Marascalchi: Giulietto Vignali
Andrea Pennacchi: poliziotto
Roberta Da Soller: poliziotta
Denis Fasolo: carabiniere
Luigi Filardi: istruttore paintball
Lorenzo Greggio: Simon
La location del film “Mamma o papà?”
Le riprese del film sono state effettuate principalmente a Treviso, ma anche a Marghera presso la Centrale termoelettrica Andrea Palladio, dove lavora il personaggio di Valeria, e Santorso, città dov’è situato l’ospedale in cui lavora Nicola. Altre scene sono state effettuate anche a Vicenza, principalmente in piazza dei Signori e piazza Matteotti.
La recensione del film “Mamma o papà?”
Essere genitori rappresenta sempre e comunque un processo di crescita e di apprendimento: la missione, se così può dirsi, richiede una forte predisposizione naturale alle responsabilità. Tuttavia, questo compito può anche risultare faticoso, richiedendo inevitabili sacrifici personali e rinunce da parte dei genitori. Tutti aspetti, dunque, che tendono ad amplificarsi quando una coppia può andare incontro a una separazione. Il nuovo film di Riccardo Milani si inserisce in questo contesto, presentando una commedia che si distingue per un ton sicuramente provocatorio. Concepita e realizzata in un paese dove la famiglia è sacra, il film trae ispirazione da un film francese del 2015, “Maman ou papa?” di notevole successo commerciale, che ha totalizzato oltre tre milioni di spettatori in Francia, risultando il 14º film più visto dell’anno. Sul sito Rotten Tomatoes, il film francese ha totalizzato il 41% delle critiche positive da parte del pubblico, ma il remake italiano è stato all’altezza? Su Film.it, un utente ha sottolineato quanto la sceneggiatura del film appaia “troppo semplice”. “Un conto è l’umorismo del Nord Europa, un altro il nostro costume nazionale, dove la famiglia è sacra. Ho fuso cinismo e divertimento. C’è ipocrisia, sia interna che esterna alla famiglia, quando la si vuole perfetta”, ha spiegato il regista Milani.
Il film “Mamma o papà?” racconta una storia vera?
Il film “Mamma o papà?” non racconta una storia vera, ma nonostante questo la trama potrebbe essere molto vicina ad alcune dinimiche verosimili che il regista Milani ha avuto il coraggio di lasciare emergere. Al centro della storia il tema della genitorialità che molto spesso può sentirsi deprivata di uno slancio vitale. “Credo sia un’ambientazione sempre più interessante e stimolante; abbiamo deciso quindi di trasportare l’intera storia in un provincia del Nord con una qualità della vita molto alta e con tutte le caratteristiche del piccolo centro: la conoscenza diretta e immediata delle persone, il fatto che i problemi del singolo diventino subito quelli della piazza. Tutto questo rendeva la vicenda più italiana”, ha sottolineato il regista nel corso di unìintervista per Movieplayer.
Il trailer del film “Mamma o papà?”
Fonti: Netflix, Rotten Tomatoes, Wildside