
Interpretato da un monumentale Pierfrancesco Favino, che ancora una volta ha dimostrato una grandissima versatilità, Comandante è in scadenza su Netflix, dunque vi suggeriamo di non perderlo: è un film di guerra, sì, ma molto diverso da quelli a cui siamo abituati. Al centro, una storia vera che tocca il cuore: quella del comandante Salvatore Todaro, uomo di mare, di coraggio e soprattutto di coscienza. A lui è intitolato anche un sottomarino della Marina militare italiana. [TRAILER]

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La trama di Comandante
Il film biografico ha aperto la Mostra del Cinema di Venezia 2023. Nel pieno della Seconda Guerra Mondiale, il sommergibile italiano Comandante Cappellini, guidato dal capitano Salvatore Todaro, viene attaccato dalla nave belga Kabalo. Dopo averla affondata, Todaro prende una decisione che cambia tutto: salvare i superstiti nemici e portarli in salvo, violando apertamente gli ordini ricevuti. Un atto di umanità che sfida la logica militare e trasforma una missione di guerra in un gesto di fratellanza. Il film ricostruisce fedelmente questa storia vera, trasformandola in una parabola moderna sull’etica e sull’empatia anche in tempo di guerra. Comandante racconta una storia di coraggio e compassione, in cui la vera forza risiede nella coscienza.

Chi era Salvatore Todaro
Salvatore Bruno Todaro (Messina, 16 luglio 1908 – El Alamein, 14 dicembre 1942) è stato un ufficiale della Regia Marina italiana e uno dei comandanti di sommergibili più noti e rispettati della Seconda Guerra Mondiale. Entrato giovanissimo in Marina, si distinse per le sue eccezionali doti di comando e il profondo senso di umanità. È passato alla storia per un episodio straordinario avvenuto nell’ottobre 1940: mentre era al comando del sommergibile Comandante Cappellini, affondò la nave mercantile belga Kabalo, che aveva aperto il fuoco per prima. Invece di abbandonare i naufraghi al loro destino – come avrebbe previsto la prassi militare dell’epoca – Todaro decise di soccorrere l’equipaggio nemico.
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Il comandante decise di trainare la scialuppa con i superstiti per oltre 400 chilometri, fino a metterli in salvo sulle coste neutre delle Azzorre. Questo gesto, che infrangeva le convenzioni belliche ma onorava le leggi del mare e dell’onore, lo rese un’icona di coraggio morale e cavalleria, riconosciuto e rispettato anche dai nemici. Todaro morì eroicamente in combattimento nel 1942, a soli 34 anni, durante la battaglia di El Alamein. Oggi è ricordato come uno degli ufficiali più nobili e umani della storia navale italiana
Il cast
Volti intensi per una storia potente: il cast, a partire da una magistrale Favino, è uno dei punti di forza più lodati del film. Ecco gli interpreti nel dettaglio. Pierfrancesco Favino – Salvatore Todaro. Protagonista assoluto del film, Favino veste i panni del comandante Salvatore Todaro con una presenza scenica magnetica e un’intensità emotiva rara. Attore tra i più premiati e versatili del cinema italiano, ha già brillato in ruoli storici e politici (Il traditore, Hammamet, Romanzo Criminale), ma in Comandante raggiunge forse uno dei suoi apici. La sua interpretazione è stata lodata per il rigore, la misura e la forza silenziosa con cui restituisce un eroe morale e umano.

Silvia D’Amico – Raffaella Todaro. Nei panni della moglie di Salvatore, Silvia D’Amico offre una performance delicata e intensa. Già vista in film come Non essere cattivo e Il primo giorno della mia vita, rappresenta il legame affettivo che ancora ancora il comandante alla sua terra e ai suoi ideali, anche in mezzo all’orrore del conflitto.

Johan Heldenbergh – Capitano belga. Attore belga di grande esperienza, nominato agli Oscar per The Broken Circle Breakdown, Heldenbergh interpreta il comandante della nave Kabalo. La sua presenza contribuisce a dare spessore al fronte “nemico”, con una recitazione sobria e piena di dignità. La chimica tra lui e Favino, nei pochi ma intensi momenti condivisi sullo schermo, è uno dei punti emotivi del film.

Giuseppe Brunetti – Ufficiale del sommergibile. Volto emergente del cinema italiano, Brunetti interpreta uno degli ufficiali a bordo del sommergibile, portando in scena la tensione tra dovere e umanità che attraversa tutto l’equipaggio. Già apprezzato in ruoli minori in produzioni Rai e film indipendenti, qui conferma un talento in ascesa.
Le recensioni
Comandante ha ricevuto consensi unanimi dalla critica internazionale. Le testate più prestigiose parlano di un film “visivamente straordinario” (Cineuropa), “etico e necessario” (Variety) e di una delle performance più intense di Favino. Ha ottenuto 10 candidature ai David di Donatello, 6 ai Nastri d’Argento. Una regia solida e visionaria, accompagnata dalla fotografia ipnotica di Ferran Paredes Rubio, rende ogni inquadratura un piccolo quadro di tensione e bellezza.

Fino a quando resta su Netflix?
Comandante è disponibile su Netflix solo fino al 14 aprile 2025. ► Guarda Comandante su Netflix
Le informazioni
- Titolo originale: Comandante
- Anno: 2023
- Paese di produzione: Italia
- Regia: Edoardo De Angelis
- Cast: Pierfrancesco Favino, Silvia D’Amico, Johan Heldenbergh, Giuseppe Brunetti
- Sceneggiatura: Edoardo De Angelis, Sandro Veronesi
- Generi: Dramma storico, Guerra, Biografico
- Caratteristiche: Intenso, Epico, Umano
- Classificazione per età: VM14
- Durata: 120 minuti