Vai al contenuto

Non solo “Hereafter”: su Netflix i capolavori di Clint Eastwood (in veste di regista)

Tag:
16/11/2024 12:10 - Ultimo aggiornamento 03/12/2024 16:47
film Clint Eastwood netflix

Su Netflix non puoi perderti i migliori film diretti e interpretati da Clint Eastwood: non solo la recentissima uscita Hereafter. Se sei un appassionato di cinema e ami i film crime, commoventi o tratti da storie vere, questi fanno sicuramente al caso tuo. Infatti, l’attore, regista e produttore americano ha saputo spaziare tra i generi con il suo talento eclettico. Non solo grande attore, ma anche (forse soprattutto) regista. In questo articolo, ti guideremo alla scoperta dei 6 film campioni d’incassi di Clint Eastwood che al momento sono disponibili in streaming su Netflix.

film Clint Eastwood netflix

Nel 2006, Clint Eastwood, che come regista è forse più bravo che da attore, ha firmato un capolavoro del genere dei film di guerra . Il film è basato sull’omonimo libro scritto da James Bradley e Ron Powers. Flag of Our Fathers racconta la battaglia di Iwo Jima dal punto di vista dei marines statunitensi. È anche la ricostruzione di come tre marines arrivarono ad essere fotografati nell’atto di innalzare la bandiera americana sul suolo giapponese di Iwo Jima. Uno scatto leggendario del Premio Pulitzer Joe Rosenthal.
Leggi anche ►Vi sveliamo la nostra (personale) Top 10 dei film di guerra su Netflix

Uno dei film drammatici più apprezzati degli ultimi trent’anni, Mystic River include in modo sottile lo spettatore nel vivo della vicenda. Per ben quasi più di due ore diventa impossibile non entrare in empatia con i protagonisti e con il loro dolore più vivo che mai. Kevin Bacon, Sean Penn e Tim Robbins sanno trasmetterci con le loro interpretazioni un’umanità disarmante, un legame di vecchia amicizia tanto fragile quanti indissolubile, intaccato dai drammi del passato. Il film si ispira ad una storia vera e un romanzo, ha inizio con i tre ragazzi adolescenti: uno di loro viene pero rapito da alcuni uomini in macchina e il resto è probabilmente ben immaginabile. Vincitore di due premi Oscar e due Golden Globe è oramai un classico, da non poter perdere.

Hilary Swank brilla nel ruolo di Maggie Fitzgerald, con al suo fianco Clint Eastwood sia regista che interprete dello scorbutico Frankie Dunn. La Swank conosciuta per film più leggeri, qui dà sicuramente il meglio di sé con una parte drammatica che le è valsa l’Oscar come migliore attrice protagonista e il plauso della critica innegabile. Maggie è una ragazza che nella vita ha sofferto, mangia gli avanzi che trova alla fine del turno da cameriera e vive in un piccolo appartamento. La passione per la boxe è ciò che la tiene viva. Il suo riscatto lo avrà grazie alla tenacia e ai molteplici sacrifici che deve affrontare per far si che il suo nome rimanga nella storia. Se da un lato Frankie, il suo “capo” la rende invincibile, dall’altro è proprio Maggie che restituisce al suo mentore il suo lato più amorevole, perso da molto tempo.

Tratto da una storia vera, il film narra la vita del cecchino Chris Kyle interpretato da Bradley Cooper. Durante il suo turno di combattimenti in Iraq uccide una donna e un bambino, proprio per questo lo stesso Chris verrà visto anche in modo negativo da molti. In guerra è però difficile in questi momenti tremendamente delicati capire da quale parte sia giusto schierarsi, ma quel che è vero è che tornato dalla guerra Chris dovrà combattere i propri demoni. È difficile distaccarsi da ciò che si è fatto, da ciò che si è vissuto in prima persona e Cooper con la sua interpretazione ce lo fa capire. Il film è stato candidato a 6 premi Oscar, vincendone uno: per il Miglior montaggio sonoro.

Il film si dipana intorno alla storia personale di Everett, un giornalista appena uscito dal buco nero dell’alcolismo, che sostituisce una sua collega di lavoro, morta in un incidente d’auto la sera prima, nel compito di scrivere un articolo umano sulla condanna a morte e prossima esecuzione (allo scadere della mezzanotte) di Frank Beechum. Il giornalista però trova tutta una serie di circostanze e dettagli non approfonditi né dalla polizia né dal pubblico ministero, i quali lo portano a pensare che Beechum non sia il vero colpevole; in particolare viene colpito dal fatto che sulla scena sia presente un altro giovane, ma che questi non sia stato preso in considerazione nella lista dei sospetti.

Tre vite segnate dalla perdita e dalla sofferenza si intrecciano in modo sorprendente. Marie, una giornalista francese (Cécile de France), vive un’esperienza di pre-morte che mette in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto. George (Matt Damon), un operaio americano, possiede un dono unico e tormentato: è in grado di comunicare con i defunti, ma tenta di sfuggire a un “potere” che lo tiene lontano dalla normalità. A Londra, il giovane Marcus vive il dolore di una perdita improvvisa che lo porta a cercare risposte oltre il mondo terreno. Le loro storie si sviluppano verso un incontro che porterà tutti e tre ad affrontare le loro paure più profonde.
Leggi la scheda completa ► Il capolavoro di Clint Eastwood: per riflettere sul significato della vita (e della morte)

Ti sei perso i titoli nuovi in uscita su Netflix questa settimana? Come sempre, sai che puoi trovare su Netflixmania i riepiloghi delle nuove uscite della settimana qui.