Un altro record per il film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi. Il film italiano campione di incassi, celebre pellicola d’esordio di Paola Cortellesi come regista, è approdato anche su altre piattaforme streaming. Il film ha fatto il suo debutto nelle sale cinematografiche nel 2023, restando per molto tempo sotto la luce dei riflettori grazie alle tematiche affrontate e al taglio registico devoto al Neorealismo italiano, andando così incontro a significativi premi della critica, tra cui la menzione speciale come miglior opera prima e come Film dell’anno ai Nastri d’argento del 2024. Dopo essere uscito su Netflix il 31 marzo, il film afferma ulteriormente questo primato anche su un’altra piattaforma streaming. Diamo prima uno sguardo alla trama, cast, location, quanto ha guadagnato, la nostra recensione e il trailer. E scopriamo dove vederlo in streaming non solo su Netflix! Ccontinua a leggere dopo la foto)
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C’è ancora domani: il film record di incassi
Paola Cortellesi ha certamente dato una vera e propria svolta alla propria carriera cinematografica, debuttando anche come regista. Il film dal titolo C’è ancora domani, presentato alla 18ª edizione della Festa del Cinema di Roma in concorso nella categoria “Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani” e vincitore del Dragon Award Best International Film, premio del pubblico alla 47ª edizione del Göteborg Film Festival (2024), vanta un cast stellare, a partire dal nome della Cortellesi, regista e attrice protagonista, passando per i non meno gettonati attori della scena nazionale, come Valerio Mastandrea. Una pellicola che ha dato modo anche alla giovanissima attrice Romana Maggiora Vergano, nel ruolo della figlia Marcella, di conquistare la scena e rapire il cuore della regista. A tal proposito la 26enne ha affermato nel corso di un’intervista rilasciata per Oggi: “Essere stata scelta e aver avuto il privilegio di starle accanto, seguire le sue indicazioni, la sua capacità di diventare quella donna che voleva rappresentare, è stata una lezione grande, di cinema e di vita”.
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C’è ancora domani segna un altro successo: dove vederlo in streaming
Come annunciato sulla piattaforma streaming, dopo l’incredibile successo al box office italiano, il film C’è ancora domani di Paola Cortellesi è stato reso disponibile su Netflix il 31 marzo 2024. La pellicola italiana è andata in onda anche su Sky Cinema Uno e su Sky Cinema Due. Inoltre sarà disponibile su NOW e on demand, anche in 4K. La risonanza creata dal film a partire dal debutto sta tutta nei numeri: ben 5,3 milioni di spettatori e un incasso totale di 36 milioni di euro. Record che hanno superato anche quelli raggiunti da Barbie e Oppenheimer, che fanno del film della Cortellesi il più visto del 2023 in Italia. Ed è proprio su Sky che il film dei record al botteghino ha segnato un altro successo totalizzando un eccellente 714 mila spettatrori medi con oltre 1,3 milioni di contatti complessivi. Il record raggiunto lo ha qualificato come miglior film di Pasqua dal 2015 e miglior esordio su Sky da Natale 2021.
C’è ancora domani – Trama
L’occhio della Cortellesi ha saputo calarsi perfettamente in un’epoca storica ben precisa, quella postuma alle devastazioni della Seconda Guerra Mondiale. Ci troviamo nella Roma del 1946 e Delia è madre di Marcella, una giovane donna prossima alle nozze, vicina dunque a crearsi una propria famiglia, ma anche una figlia che soffre nel vedere la madre vittima delle violenze fisiche di un marito del tutto incapace di donare amore e tolleranza. Una pellicola esemplare, che guarda al Neorealismo italiano, ergendo la narrazione a emblema di tutte le donne che continuano a lottare anche oggi per l’autodeterminazione e la libertà di espressione e di pensiero. Sul debutto come regista, Paola Cortellesi ha affermato: “E’ la mia prima regia, mi affaccio al mestiere di regista. Me ne sto rendendo conto ora, forse ho fatto qualcosa di spericolato. Non è un film di immediata empatia. Siamo abituati a vedere anche i film in bianco e nero ma con elementi di modernità. Volevo un film contemporaneo ambientato nel passato”.
C’è ancora domani – Cast
C’è ancora domani ha fatto il suo debutto al cinema il 23 ottobre del 2023 e vanta un cast decisamente stellare. Non solo la regista stessa Paola Cortellesi nel ruolo di Delia, ma anche Valerio Mastandrea (Ivano), Romana Maggiora Vergano (Marcella Santucci), Emanuela Fanelli (Marisa), Giorgio Colangeli (Sor Ottorino Santucci), Vinicio Marchioni (Nino), Gabriele Paolocá (Peppe), Francesco Centorame (Giulio Moretti), Lele Vannoli (Alvaro), Paola Tiziana Cruciani (Sora Franca), Yonv Joseph (William), Alessia Barela (Orietta), Federico Tocci (Mario Moretti), Priscilla Micol Marino (Sora Giovanna), Maria Chiara Orti (Sora Rosa), Silvia Salvatori (Sora Elvira), Mattia Baldo (Sergio), Gianmarco Filippini (Franchino).
C’è ancora domani – Location
La storia del film è ambientata nella Roma del 1946, quindi poco dopo il devastante conflitto della Seconda Guerra Mondiale. Le riprese del film sono avvenute in una location d’eccezione nel cuore della Capitale italiana. Posto che le scene interne sono state realizzate negli studi di Cinecittà, le restanti riprese sono state effettuate per le vie dello storico e iconico quartiere Testaccio a Roma.
C’è ancora domani – Quanto ha guadagnato
C’è ancora domani di Paola Cortellesi è un film italiano campione di incassi. Numeri alla mano, il film di Paola Cortellesi ha conquistato il cuore di ben 5,3 milioni di spettatori e un incasso totale di 36 milioni di euro. Record che hanno superato anche quelli raggiunti da Barbie e Oppenheimer, che fanno del film della Cortellesi il più visto del 2023 in Italia.
C’è ancora domani – Recensione
Uno spiccato sguardo retrospettivo al Neorealismo italiano di Rossellini qualifica la pellicola di Paola Cortellesi tra le più originali e devote alla trattatistica nazionale, e questo strizzando l’occhio alle scenografie che ricordano anche il Garrone di Reality. L’uso del bianco e nero, giocando per contrasti, permette di ‘colorare’ l’intensità emotiva della narrazione, incidendo la struttura della caratterizzazione dei personaggi. Piera Detassis di Elle Italia lo ha definito “avvincente”, mentre Federico Pontiggia del Cinematografo ne parla come di una pellicola che “sa destreggiarsi tra comico e tragico ed evocare senza troppi infingimenti il neorealismo rosa, e quindi la commedia all’italiana nei caratteri umani, nel décor, nella temperie socioculturale”. Un focus sulle scene di violenza domestica che Paola Cortellesi affronta con una cifra stilistica ben definita: il momento della violenza diviene una ballata “piena di rabbia”. A tal proposito Luisa Garribba Rizzitelli di HuffPost Italia ha sottolineato il messaggio “rivoluzionario e pieno di speranza” in primis rivolto alle donne “ma rivolgendosi ai compagni, ai fratelli, ai padri, [i quali] non possono che specchiarsi nella sequenza di episodi impietosi: lo strapotere maschile viziato dai privilegi della cultura ancora patriarcale”.