
C’è una miniserie che sta affascinando milioni di spettatori con la sua trama intricata che parla di crimini e… viaggi nel tempo: Bodies è la mini serie su Netflix ambientata in quattro epoche diverse. Questa produzione britannica offre un viaggio unico attraverso 1890, 1941, 2023 e 2053: quattro detective indagheranno, dunque, sullo stesso misterioso omicidio.

La regia è solida, la scrittura intelligente, e l’architettura narrativa ricorda per certi versi il miglior Dark. Ma Bodies ha una voce tutta sua: cupa, riflessiva, profondamente inquieta.
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Bodies – Tutte le informazioni
- Titolo originale: Bodies
- Anno: 2023
- Paese: Regno Unito
- Creatore: Paul Tomalin
- Regia: Marco Kreuzpaintner, Haolu Wang
- Cast: Jacob Fortune-Lloyd, Shira Haas, Amaka Okafor, Kyle Soller, Stephen Graham, Greta Scacchi, Tom Mothersdale
- Generi: Thriller, Mistero, Crimine, Fantascienza, Dramma storico
- Caratteristiche: Complesso, psicologico, distopico, cospirativo
- Classificazione: 16+
- Numero episodi: 8 (55–61 min/episodio)
Bodies, la trama
Bodies è una miniserie che mescola diversi generi, ispirata alla graphic novel di Si Spencer, sospesa tra thriller e fantascienza. Composta da otto episodi di circa un’ora, è difficile resistere alla tentazione di scoprire come si sviluppa questo intricato mistero. La trama ruota attorno a un’indagine poliziesca che, pur avendo un impianto procedurale, integra elementi di dramma d’epoca, fantascienza e giallo.
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La storia ha inizio quando una detective scopre un cadavere durante un inseguimento nella Londra contemporanea. La sua indagine si intreccia con quelle di altri tre detective di epoche diverse (1890, 1941, 2023 e 2053), tutti alle prese con il mistero legato alla stessa vittima. Il punteggio su Rotten Tomatoes, il noto sito aggregatore di recensioni è pari a un ottimo 82%.

Il cast di Bodies
- Jacob Fortune-Lloyd interpreta il ruolo di DS Karl “Charlie” Whiteman, il detective del 1941 che deve destreggiarsi tra guerra, antisemitismo e obblighi morali.
- Shira Haas è stata nominata agli Emmy per il ruolo in Unorthodox. In Bodies è Iris Maplewood, una giovane investigatrice che scopre lo stesso corpo misterioso trovato in tre epoche diverse, rivelando il cuore di questo avvincente giallo temporale.
- Stephen Graham (che in Adolescence è il padre del piccolo protagonista), interpreta Elias Mannix, che nei flashback assume anche l’identità di Sir Julian Harker, Il suo personaggio è il filo rosso che collega le diverse epoche – dal 1890 fino al 2053 – e rappresenta un enigma chiave nella trama.
- Amaka Okafor, Kyle Soller, Greta Scacchi e Tom Mothersdale completano il cast con personaggi complessi, ognuno interpretando i propri detective o cospiratori con intensità.
La recensione
Più che un mistero da risolvere, Bodies è una riflessione sul tempo, sulla memoria e sul libero arbitrio. Ogni epoca riflette tensioni etiche, sociali e personali. Il cadavere è solo il primo indizio di un disegno molto più ampio, in cui le linee temporali collassano l’una sull’altra.

Il risultato è un racconto che intriga, spiazza e spesso commuove. Bodies è una miniserie che richiede attenzione e pazienza, ma ripaga con una storia complessa, ben interpretata e visivamente curata.
L’ispirazione per la miniserie
Naturalmente, la miniserie non si basa su eventi reali. Ha origine dalla graphic novel “Bodies” di Si Spencer, pubblicato da DC Vertigo nel 2014–2015.
Quando guardare Bodies su Netflix
La serie è stata lanciata da Netflix a livello globale il 19 ottobre 2023, ed è disponibile in streaming.