
Blindness è il film che ha scatenato un acceso dibattito in Polonia fin dal suo debutto. Ryszard Bugajski, regista celeberrimo in patria, propone una narrazione intensa e senza compromessi, raccontando la storia di una donna diventata simbolo di crudeltà , che in seguito intraprende un percorso di ricerca spirituale.

Il film è un dramma psicologico che affronta temi di colpa, fede e redenzione, affascinando alcuni spettatori e suscitando forti critiche in altri. Di seguito tutte le informazioni essenziali sul film. [TRAILER in fondo].
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Blindness – Tutte le informazioni
- Titolo originale: Zaćma
- Anno: 2016
- Genere: dramma psicologico, biografico
- Paese di produzione: Polonia
- Regia: Ryszard Bugajski
- Sceneggiatura: Ryszard Bugajski
- Cast: Małgorzata Zajączkowska, Janusz Gajos, Marek Kalita, Ewa Dałkowska
- Durata: 1h 49min
- Produzione: WFDiF (WytwĂłrnia FilmĂłw Dokumentalnych i Fabularnych)
La trama di Blindness
Siamo nel 1956. Julia Brystygierowa, ex agente dell’UB (l’agenzia di sicurezza polacca dell’epoca comunista), soprannominata la “Luna Insanguinata”, visita un convento a Laski. Un tempo strumento spietato del regime comunista, ora si avvicina a un luogo che rappresenta misericordia e perdono. Sta cercando redenzione, penitenza o forse solo pace?

Un incontro con un cardinale non vedente (che aveva fatto arrestare in passato) e con il cardinale Stefan Wyszyński rappresenta l’inizio di una trasformazione per Julia. Non si tratta di una biografia convenzionale, ma di un intenso confronto psicologico tra bene e male, privo di risposte semplici.
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Il cast
Nel ruolo di Julia Brystygier, la “Luna Insanguinata”, troviamo Maria Mamona, attrice teatrale e cinematografica di grande talento. Marek Kalita interpreta il cardinale Stefan WyszyĹ„ski con una presenza spirituale intensa ma sobria. Completano il cast MaĹ‚gorzata ZajÄ…czkowska, Ewa DaĹ‚kowska, Janusz Gajos e Zbigniew WaleryĹ›.
Le polemiche scatenate da Blindness in Polonia
Al momento dell’uscita nelle sale nel 2016, Blindness ha suscitato reazioni molto contrastanti. Alcuni critici hanno lodato Bugajski per il coraggio e la profonditĂ morale del film, mentre altri hanno criticato un eccesso di simbolismo e un linguaggio troppo criptico.

Il film vive di un’atmosfera pesante e teatrale, per raccontare un tema importante che va oltre la Storia con la maiuscola, meritando una riflessione profonda. L’interpretazione della protagonista è magistrale, così come i dialoghi”.
Una storia realmente accaduta
Anche se il film non è una biografia classica, la figura di Julia Brystygier è realmente esistita. Durante il regime stalinista, era un alto funzionario del Ministero della Sicurezza Pubblica, accusata di aver condotto brutali interrogatori e maltrattato prigionieri politici. Conosciuta come la “Luna Insanguinata”, simboleggiava la spietatezza di un sistema che distruggeva vite in nome dell’ideologia.

Il film di Bugajski si concentra però su un momento diverso della sua vita, in cui, dopo anni di potere e violenza, cerca senso e redenzione attraverso la fede cattolica. Questa trasformazione, basata su testimonianze e documenti reali, continua a generare dibattito: è possibile che una persona con un passato tanto oscuro possa cambiare davvero?
Quando guardare il film su Netflix
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