Il successo mondiale di Squid Game si è riflesso anche su un altro survival thriller apprezzatissimo su Netflix. Stiamo parlando di una serie che garantisce persino più tensione e sfide letali, al punto che, come vedremo, in Rete c’è un ampio dibattito su quale tra le due serie sia effettivamente la migliore. Basata sul manga di Haro Asō, Alice in Borderland è un mix di azione e psicologia che tiene con il fiato sospeso. Il fenomeno giapponese è ancora fermo alla sua seconda stagione: dopo la prima del 2020, seguita da altri otto episodi nel 2022, cresce quindi l’attesa per la terza stagione. In questo articolo vedremo – anche – cosa lo accomuna a (e cosa lo distingue da) Squid Game. [TRAILER in fondo]
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Il successo di Alice in Borderland
Sin dal suo debutto nel 2020, Alice in Borderland ha conquistato il pubblico globale con la sua trama avvincente e i giochi mortali che spingono i protagonisti ai limiti. Basata sul manga omonimo di Haro Aso, la serie è stata acclamata per la sua fedeltà all’opera originale e la spettacolare regia di Shinsuke Sato. Sul sito Rotten Tomatoes, la serie tv ha ottenuto il consenso della critica raccogliendo l’85% delle recensioni positive e il 90% di quelle del pubblico. In molti la considerano la risposta giapponese a Squid Game. La trama della serie tv ruota intorno ad Arisu, ex studente universitario senza lavoro che trova rifugio nella sua più grande passione, quella per i videogiochi. Ma all’improvviso il giovane verrà catapultato in una Tokyo distopica insieme agli amici Chōta e Karube. Il trio, per riportare la civiltà a una normalità, dovrà affrontare una serie di giochi tesi tra la vita e la morte. (Continua a leggere dopo la foto)
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Nelle stagioni precedenti…
Nella prima stagione, Arisu e i suoi amici vengono trascinati in un mondo parallelo, Borderland, dove devono affrontare giochi letali per sopravvivere. Dopo aver perso persone care, Arisu si allea con Usagi per svelare i segreti di questo mondo. La seconda stagione si concentra sui giochi delle figure del mazzo di carte, culminando in una battaglia contro la Regina di Cuori e un’apparente ritorno alla normalità. Ma il finale rivela un Jolly nel mazzo, suggerendo che il gioco non è ancora finito. (Continua a leggere dopo la foto)
Il finale enigmatico della seconda stagione
La seconda stagione ha portato il gioco a un livello superiore, esplorando più a fondo i personaggi principali, come Arisu e Usagi, e offrendo sfide visivamente straordinarie. Tuttavia, alcuni fan hanno criticato il ritmo, ritenendo che alcune sottotrame si siano trascinate. Nonostante ciò, il finale enigmatico, con il misterioso Jolly, ha lasciato tutti con il fiato sospeso. (Continua a leggere dopo la foto)
Alice in Borderland 3, le anticipazioni
Netflix ha confermato che Alice in Borderland 3 si farà, è ufficiale. Il regista Shinsuke Sato è stato riconfermato, così come i protagonisti Kento Yamazaki (Arisu) e Tao Tsuchiya (Usagi). Sebbene la trama resti avvolta nel mistero, è probabile che la serie adatterà il manga Alice in Borderland Retry, dove la storia riprende anni dopo gli eventi principali. In questa versione, Arisu è un uomo adulto, sposato e in attesa di un figlio. Tuttavia, un giorno si ritrova di nuovo a Borderland, in una Shibuya deserta, per affrontare un nuovo ciclo di giochi letali. Questa possibile evoluzione potrebbe aggiungere nuove dimensioni emotive e narrative alla serie. (Continua a leggere dopo la foto)
Alice in Borderland o Squid Game? Analogie e differenze
Il triodi amici di cui abbiamo scritto, per riportare la civiltà alla normalità, dovrà affrontare una serie di giochi tesi tra la vita e la morte. Sta qui la differenza: nonostante il modello di contenuto sia simile a Squid Game, i personaggi della serie tv nipponica faranno in modo che la loro salvezza equivalga anche alla salvezza di molti. Nessuno escluso. Il prezzo da pagare? La propria vita. Il motto di Squid Game, sopravvivi o muori, diventa per “Alice in Borderland” l’incipit e insieme l’augurio per un’impresa che nobilita l’intera umanità, schivando per sempre la minaccia di un’alienazione di massa. Sul sito Rotten Tomatoes, la serie giapponese ha ottenuto il consenso della critica raccogliendo l’85% delle recensioni positive e il 90% di quelle del pubblico. Numeri, si noterà, straordinari, che hanno acceso un serrato dibattito tra gli utenti del sito aggregatore di recensioni. Tutto ciò spiega perché, per alcuni giorni delle scorse settimane, per curiosità o per fare un ripasso in vista della stagione 3, Alice in Borderland era presente nella Top 10 delle serie Netflix. (Continua a leggere dopo la foto)
Alice in Borderland 3: quando esce su Netflix?
Netflix ha annunciato che la terza stagione arriverà nel corso di questo nuovo anno, ma una data precisa non è stata ancora comunicata. Tuttavia, possiamo supporre che anche questa terza, in linea con le precedenti uscite, arrivi su Netflix entro la metà del 2025. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti ufficiali. Vi invitiamo altresì a seguire tutte le eventuali news su Alice in Borderland sulla pagina Instagram di Netflix. (Continua a leggere dopo la foto)
Alice in Borderland, le info
Titolo originale: (今際の国のアリス?, Imawa no kuni no Arisu)
Anno: 2020
Durata: 2 stagioni
Distribuzione: Netflix
Genere: Fantascienza, horror
Paese: Giappone
Regia: Shinsuke Sato
Data di uscita: 2020 – in corso
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