
La notizia giunge come il proverbiale fulmine a ciel sereno per migliaia di utenti: Netflix sta per sparire dagli schermi di numerosi televisori. Non si tratta di un “bug” passeggero o di un aggiornamento temporaneo: è una scelta netta, definitiva quanto inattesa, che segna un nuovo capitolo nell’evoluzione dello streaming. Addio a Netflix sulla Tv, dunque, ma ora andiamo con ordine e facciamo chiarezza.

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Una decisione improvvisa. Ma non casuale
L’annuncio è arrivato con la freddezza di una notifica, ma il suo impatto è tutt’altro che silenzioso. ancora pochi giorni su alcuni dispositivi Tv, poi molti modelli di Fire TV e Fire TV Stick – che permettono di accedere ai servizi di streaming e guardare contenuti televisivi e musicali attraverso Internet – non saranno più compatibili con Netflix. La piattaforma di Los Gatos ha comunicato che alcuni modelli rilasciati nel 2014 e persino alcune Fire TV Stick del 2016, integrate con l’assistente vocale Alexa, non saranno più compatibili. Una svolta che sta creando scompiglio, soprattutto tra chi ha fatto della televisione il proprio schermo di riferimento.

Il pubblico sarà avvisato via email, promette l’azienda, ma resta l’incognita di un cambiamento che per molti si trasformerà in disorientamento. Soprattutto per gli utenti meno “tecnologici”, che ora si trovano davanti a un bivio: aggiornare l’hardware o salutare per sempre i propri titoli preferiti sullo schermo televisivo.
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Lo streaming si evolve
Questa notizia non arriva per caso. È solo uno dei tasselli di una trasformazione che coinvolge l’intero ecosistema dello streaming. L’eliminazione di telecomandi “semplificati”, privi del classico tastierino numerico, è un altro segnale di un’industria che torna a pretendere flessibilità dai suoi spettatori. Le piattaforme – non solo Netflix – stanno alzando l’asticella. E anche i costi, va detto, hanno seguito la stessa traiettoria. Se una volta lo streaming prometteva semplicità e risparmio, oggi l’utente deve orientarsi in un’offerta vasta, stratificata, pur se spesso onerosa.

Ecco quando. E perché
Segnatevi la data: a partire dal 3 giugno 2025, Netflix si prepara a sparire dagli schermi di numerosi dispositivi Fire TV e Fire TV Stick. La piattaforma, almeno ufficialmente, tace sulle ragioni profonde di questo addio. Ma chi conosce il settore intuisce le vere dinamiche. Tecnologie superate, codec che non reggono il passo (come l’AV1, oggi standard per l’alta definizione), e soprattutto una nuova interfaccia – recentemente annunciata – pensata per dispositivi più moderni e performanti.

Le nuove vie dell’intrattenimento digitale
In definitiva, questa non è la fine dello streaming. È solo la fine di un certo modo di viverlo. Netflix volta pagina, e il pubblico è chiamato a fare lo stesso. C’è, però, una nota di ottimismo in questo scenario. Il digitale è vivo, in fermento. E se Netflix chiude alcune porte, il mercato apre finestre inaspettate. Esistono soluzioni gratuite, canali alternativi – ben 999, leggiamo sul portale multiplayer – e una qualità audio-video che in molti casi non ha nulla da invidiare ai colossi del settore.

Arriva l’Intelligenza artificiale: una rivoluzione su Netflix
Ma la vera rivoluzione sta nella sperimentazione. Sull’app per iPhone (iOS), in versione beta, arriverà una nuova ricerca basata sull’intelligenza artificiale generativa, attraverso l’accordo con OpenAI di cui scrive la Repubblica. L’utente potrà chiedere suggerimenti su cosa guardare in base all’umore o a specifiche preferenze. È l’inizio di un’interazione più naturale e personalizzata con la piattaforma.