Su Netflix brilla uno di quei film drammatici che non si limitano a raccontare una storia: la incidono. BlacKkKlansman, vincitore dell’ Oscar per la Miglior sceneggiatura non originale, è tornato nel catalogo italiano con tutta la sua forza politica e cinematografica. È una vicenda reale, scomoda, che scava nelle radici dell’odio razziale americano e nel potere corrosivo dei gruppi suprematisti.
Un’opera che unisce ironia tagliente, denuncia sociale e una tensione costante, senza mai indulgere nella retorica. Ecco tutto ciò che c’è da sapere su BlacKkKlansman, firmato da Spike Lee: dalla trama al cast, fino alle recensioni. [TRAILER in fondo]
Leggi anche ►La Top 10 (aggiornata) dei film su Netflix
- Titolo originale: BlacKkKlansman
- Formato: Film
- Durata: 135 minuti
- Genere: Dramma, Crime, True Story
- Paese: Stati Uniti
- Lingua originale: Inglese
- Regia: Spike Lee
- Cast principale: John David Washington, Adam Driver, Topher Grace, Laura Harrier
Ambientato nei primi anni Settanta, BlacKkKlansman segue la storia vera di Ron Stallworth, primo investigatore afroamericano della polizia di Colorado Springs. Quotidianamente costretto a fronteggiare pregiudizi interni al dipartimento e ostilità esterne, Ron trova nell’Intelligence un’occasione inattesa: infiltrarsi nel Ku Klux Klan fingendosi un simpatizzante. La missione prende forma attraverso un doppio corpo. Stallworth gestisce i contatti telefonici, mentre il collega bianco Flip Zimmerman partecipa agli incontri di persona, impersonando la versione “fisica” dell’identità creata da Ron. Più l’operazione si approfondisce, più il rischio aumenta, fino a sfiorare una spirale di violenza imminente.
Spike Lee non si limita a denunciare: mette in scena un discorso politico che continua a risuonare a distanza di decenni, offrendo allo spettatore un’esperienza che resta impressa oltre la visione. Molti dialoghi riflettono dichiarazioni reali tratte da discorsi suprematisti dell’epoca. Il film unisce tensione investigativa e sguardo politico: la storia individuale diventa così lo specchio di un’America divisa, lacerata da ideologie che continuano a riecheggiare nel presente.
Leggi anche ► I migliori film su Netflix ispirati a storie vere (alcune incredibili). La nostra selezione
Il cast e i personaggi
John David Washington (figlio del celebre Denzel Washington e già interprete di The Piano Lesson) costruisce un Ron Stallworth carismatico, intelligente, segnato dal peso della discriminazione ma deciso a sovvertirla con lucidità e coraggio. La sua interpretazione, misurata e intensa, conferma un talento che negli anni successivi esploderà in titoli come Tenet.
Al suo fianco Adam Driver (in questo momento su Netflix anche con Storia di un matrimonio) offre una prova di grande profondità nel ruolo di Flip Zimmerman, poliziotto riluttante a immergersi nel fanatismo del Klan ma presto consapevole dell’importanza morale della missione.
Topher Grace sorprende nel ruolo di David Duke, leader del KKK, ritratto con un tono inquietante e apparentemente cordiale che amplifica la pericolosità del personaggio. Laura Harrier porta invece in scena l’attivismo afroamericano della comunità locale, dando voce alle tensioni sociali del tempo.
Recensione e critica
Spike Lee dirige con precisione chirurgica, costruendo un film che alterna ironia e indignazione senza perdere il filo della sua denuncia politica. Il ritmo è avvolgente, la tensione costante, il linguaggio cinematografico ricco di rimandi, simboli e accenti corrosivi.
La critica internazionale ha definito BlacKkKlansman un’opera “necessaria”, capace di raccontare il passato per interrogare il presente. Sul portale Rotten Tomatoes il film presenta un eccellente 96% di gradimento degli utenti, mentre su IMDb raggiunge un 7,5/10, confermando l’apprezzamento trasversale per la sua capacità di fondere intrattenimento e riflessione civile.
La vera storia di Ron Stallworth
Il film è tratto dal libro autobiografico di Ron Stallworth, che racconta nei dettagli la sua incredibile indagine sotto copertura. Il titolo gioca sulla contraddizione tra “Black” e “Klansman”, elemento cardine del linguaggio provocatorio del film. Spike Lee ha presentato l’opera al Festival di Cannes, dove ha ottenuto il Grand Prix della Giuria.
Quando guardare il film su Netflix
Il film è già disponibile ora su Netflix dal 18 settembre 2025 ► GUARDA SU NETFLIX