Svelare la mente di un serial killer non è mai un’operazione neutra, tanto meno quando si tratta di David Berkowitz, il famigerato “Figlio di Sam” (Son of Sam). Con la nuova docuserie Netflix Conversazioni con un killer – Il Caso Berkowitz, il regista Joe Berlinger, il maestro dei documentari true crime, ci guida attraverso inedite interviste carcerarie del 1980, risalenti a uno dei momenti più bui della storia criminale americana.
Un viaggio gelido ma necessario, in tre episodi che mescolano paura, cronaca e riflessione. Il Caso Berkowitz è più di un’indagine: è una discesa negli abissi della mente umana. [TRAILER in fondo]
Leggi anche ► La Top 10 (aggiornata) delle SERIE TV più viste su Netflix Italia
Conversazioni con un killer – Il Caso Berkowitz – Tutte le info
- Titolo: Conversazioni con un killer – Il Caso Berkowitz
- Titolo originale: Conversations with a Killer: The Son of Sam Tapes
- Genere: Docuserie true crime
- Paese di produzione: Stati Uniti
- Lingua originale: Inglese
- Anno di produzione: 2025
- Durata: 3 episodi (circa 50 min ciascuno)
- Regia / Creatore: Joe Berlinger
- Cast principale: David Berkowitz (interviste d’archivio), Jack Jones, investigatori, giornalisti, sopravvissuti
- Produzione: RadicalMedia, Third Eye Motion Picture Company
Di cosa parla Conversazioni con un killer – Il Caso Berkowitz
New York, estate 1976. Una giovane donna viene uccisa a sangue freddo mentre è in macchina con un’amica. È l’inizio di una serie di omicidi che seminano il panico tra le strade della città. Il responsabile: un uomo apparentemente qualunque, armato di una calibro 44 e di una rabbia senza nome. Il nome del serial killerè David Berkowitz. La docuserie true crime segue la genesi e la cattura di uno degli assassini seriali più noti del XX secolo, partendo da testimonianze dirette, interviste carcerarie esclusive e un’accurata ricostruzione storica. Ma Il Caso Berkowitz non è solo un resoconto: è un’indagine sulle ombre dell’anima, sulla fragilità del contesto urbano e sul ruolo ambivalente dei media nel costruire – e alimentare – l’icona del mostro.
Leggi anche ►In arrivo su Netflix il true crime su Amy Bradley: un mistero angosciante lungo trent’anni
Chi vedremo in Conversazioni con un killer – Il Caso Berkowitz
Al centro della narrazione c’è la voce di David Berkowitz, tratta da rare interviste audio condotte dal giornalista Jack Jones nel 1980 all’interno del carcere di Attica. Accanto a lui, compaiono investigatori dell’epoca, giornalisti che seguirono il caso in tempo reale, e sopravvissuti agli attacchi.
Joe Berlinger, il maestro dei True crime
A orchestrare questo coro di voci è il regista Joe Berlinger, figura di riferimento del true crime contemporaneo, già autore di altre perle della collana “Conversazioni con un killer“, dedicate al caso Bundy, al caso Gacy e al caso Dahmer. Specializzato, dunque, in questo tipo di documentari, Berlinger ha vinto due premi Emmy: Outstanding Nonfiction Series nel 2006, per 10 Days That Unexpectedly Changed America; Outstanding Nonfiction Special nel 2012, per Paradise Lost 3: Purgatory
Una discesa negli abissi della mente umana
New York, fine anni Settanta. Una città sull’orlo del collasso, divisa tra blackout, violenza urbana e paura collettiva. È in questo contesto che emerge la figura disturbante di David Berkowitz, il “Figlio di Sam”, autore di una serie di omicidi apparentemente casuali che trasformano la metropoli in un teatro del terrore. In Conversazioni con un killer – Il Caso Berkowitz Joe Berlinger scava nelle profondità della psiche del killer con uno stile lucido e perturbante, restituendo non solo un ritratto criminale, ma anche una riflessione sul potere dei media e sulla fragilità dell’animo umano. La docuserie ci mette di fronte a una verità difficile da ignorare: Berkowitz non è solo il mostro della cronaca, ma anche il simbolo di una solitudine che si trasforma in orrore.
Leggi anche ► I “cold case” su Netflix: la nostra (agghiacciante) selezione dei documentari true crime
Le registrazioni inedite
Le registrazioni utilizzate nella docuserie erano rimaste sepolte per oltre quarant’anni: interviste crude, senza filtri, in cui Berkowitz alterna confessione, delirio e manipolazione. Un materiale audio disturbante e potente, che Berlinger ha saputo incastonare in una narrazione tesa e riflessiva. La serie è già tema di discussione tra gli appassionati del genere e i cultori della cronaca nera, confermandosi uno dei titoli più rilevanti della stagione.
La storia vera
La docuserie ripercorre fedelmente i crimini realmente commessi da David Berkowitz, detto il “Figlio di Sam”, che terrorizzò New York tra il 1976 e il 1977. Tutti i contenuti si basano su materiali d’archivio, atti processuali e interviste autentiche.
Quando guardarlo su Netflix
Conversazioni con un killer – Il Caso Berkowitz è disponibile su Netflix dal 30 luglio 2025.
Il trailer
► Guarda Conversazioni con un killer – Il Caso Berkowitz su Netflix