
Spade, demoni e pietà zero: tutto questo è Devil May Cry, che è entrato con forza nella classifica delle serie più viste su Netflix e non c’è da meravigliarsi che sia addirittura quinto in Top 10, mentre scriviamo. Per chi non lo sapesse, esiste un celebre franchise di videogames (un cult degli anni ’90 e 2000) in cui si devono affrontare una serie di livelli dal design gotico, accompagnati da una colonna sonora heavy metal. Ebbene, questa serie animata non è solo un omaggio, ma anche una esperienza a sé, realizzata con maestria. Ora, vediamo tutto quel che c’è da sapere. [TRAILER in fondo]

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Devil May Cry – La trama
Devil May Cry, il gioco cult di Capcom, ha, dunque, una nuova adattazione anime. La storia si svolge in un mondo alternativo, in cui i demoni non solo esistono davvero, ma si manifestano e rappresentano una minaccia per l’umanità. La storia segue le avventure di Dante, un cacciatore di demoni orfano, mentre affronta forze oscure che minacciano di aprire un varco tra il mondo umano e quello demoniaco. In questa missione, Dante si scontra con il misterioso White Rabbit e collabora con Mary, un’agente segreta determinata a proteggere l’umanità. Dunque, protagonista è Dante – un “semidemone”, cacciatore di mostri – che, a causa di alcune complicazioni, viene coinvolto in una lotta con un avversario misterioso che pianifica di unire il mondo degli umani con quello dei demoni.

Dante può trasformarsi nel suo alter-ego demoniaco, che nel gioco viene indicato da una barra di energia chiamata “Devil Trigger“, rivelando il suo vero aspetto dopo aver sprigionato il suo potere. Sembra un classico del genere? Forse sì, ma è presentato in un modo eccezionalmente spettacolare e moderno: pieno di combattimenti dinamici, atmosfera horror e animazione stilizzata. La colonna sonora include brani degli anni Novanta e Duemila, tra cui “Rollin” dei Limp Bizkit come sigla di apertura.
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Chi dà voce ai personaggi?
Nella versione in lingua inglese, a Dante presta la voce Tony Daniels, noto doppiatore canadese, mentre nella versione italiana il protagonista è doppiato da Federico Campaiola. Oltre a Dante, sullo schermo appaiono personaggi ben noti dell’universo di Devil May Cry, come Lady, Vergil o Morrison. La produzione può vantarsi anche di un supporto tecnico solido: l’animazione è realizzata da Studio Mir, come detto, noto per titoli come “The Legend of Korra” o “DOTA: Dragon’s Blood“.

Le recensioni
È una produzione che impressiona non solo per la eccellente animazione, ma anche per la storia dinamica e la colonna sonora caratteristica, in cui predomina il nu metal degli anni 2000, proprio come nella serie di videogiochi, nota anche con l’acronimo DMC: l’atmosfera originale è ben replicata, e Dante è lo stesso “duro” e disincantato eroe atipico del videogame. Ma, cosa forse più importante, la sceneggiatura è originale, sicché anche chi entra per la prima volta in contatto con questo mondo potrà goderselo.

Questo anime non richiede la conoscenza del gioco per catturare. Per questo, vale la pena verificare se anche “i demoni possono piangere”, e chi farà in modo che accada.
Quando guardare Devil May Cry su Netflix?
La serie Devil May Cry ha debuttato su Netflix il 3 aprile 2025 ► Guarda Devil May Cry su Netflix