Chi è davvero Erin Doom? Una domanda da veri gangster, peccato solo che nessun bottino è in palio per chi saprà rispondere. Anche perché è l’autrice in persona a mantenere un’aura di segretezza sulla propria identità. Partiamo dunque da alcuni indizi sparsi su di lei, curiosi senza alcun dubbio, ma anche fin troppo accennati. O così sembrava essere fino a qualche ora: proprio sulla pagina Instagram di Netflix Italia è apparso un video (quasi esclusivo), in cui Erin Doom ha deliziato i fan della sua voce.
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Chi è la scrittrice misteriosa Erin Doom?
“Ma quando ci ricapita di sentire Erin Doom leggerci un brano di Fabbricante di lacrime?”. Così recita la didascalia del post condiviso sul profilo Instagram di Netflix Italia a corredo del video in cui Erin Domm, a figura intera, legge un brano del suo libro Fabbricante di lacrime. Per chi non lo sapesse la giovanissima scrittrice è tra le più lette del 2022. L’autrice non concede molto spazio per parlare di se stessa e le uniche informazioni che abbiamo sono quelle che trapelano spesso da TikTok. Di lei conosciamo, oltre al nome, la provenienza e gli studi: Matilde vive in Emilia Romagna e ha studiato Giurisprudenza. Sotto il suo nome va un vero e proprio romance tinteggiato da ambientazioni dark e da influenze sovrannaturali, che fanno del libro uno scrigno di tesori di cui anche l’occhio cinematografico di Alessandro Genovesi si è potuto nutrire. Infatti mancano pochi giorni al debutto del film che ha tratto ispirazione dal fenomeno letterario di Erin Doom: l’adattamento cinematografico del Fabbricante di lacrime è in arrivo su Netflix il 4 Aprile 2024.
Il successo di Erin Doom con il libro “Fabbricante di lacrime”
Tra le autrici più lette del 2022, come si diceva all’inizio. Erin Doom ha fatto il suo esordio letterario con un enorme successo su Wattpad nel 2017. Con il suo primo romanzo del 2021, Fabbricante di lacrime, Erin Doom ha venduto più di 600.000 copie. Il secondo romanzo del 2022, Nel modo in cui cade la neve, non è stato da meno, con 230.000 copie. Poi il terzo successo con Stigma del 2023 e 170.000, per un totale di più di un milione di copie. Numeri alla mano, Erin Doom ha sicuramente conquistato il cuore dei lettori. Ma la storia di Nica è stata certamente quella che ha raggiunto il record. La storia è ambientata nella città del Minnesota in cui vive Nica, una ragazza dagli occhi di colore grigio che abita in un orfanotrofio chiamato Grave. Tante le leggende diffuse, ma in particolar modo quella del fabbricante di lacrime, un misterioso artigiano dagli occhi azzurri, che ha forgiato tutte le paure e le angosce che albergano nel cuore degli esseri umani. Nica viene adottata e conosce Rigel, misterioso, introverso ma affascinante, con cui ha inizio un rapporto denso di contrasti, ma anche di favolose scoperte.
La prima apparizione pubblica di Erin Doom
Fin dal principio, Erin Doom, ovvero Matilde, ha preferito non rivelare troppi dettagli sulla propria identità. La giovane autrice ha preferito dedicare il tempo alla scrittura, evitando la luce dei riflettori. Fatta eccezione, però, l’intervista concessa nel corso della puntata del 14 maggio 2023 nello studio televisivo di Che tempo che fa. Erin è entrata in studio sfoggiando i suoi lunghi capelli biondi e un elegante tailleur celeste. Fin da subito la scena è stata pienamente la sua. “Sono sempre stata una persona molto, molto introversa, riservata e schiva. – dice Erin Doom a Fabio Fazio – Quando ho iniziato questo percorso, ho scelto uno pseudonimo per vivermelo nella maniera più confacente alla mia indole. L’anonimato è stato un compromesso. Nonostante fosse una mia decisione, tante volte ho sentito che mi stavo perdendo qualcosa, una parte molto importante di tutto questo: il piacere di poter incontrare chi mi legge, poterli conoscere. È una parte molto significativa di tutto questo“.
Alcune curiosità sulla scrittrice Erin Doom
Nel corso di un’intervista concessa per Vanity Fair, Erin Doom ha ribadito: “Preferisco vivere nell’ombra che nella luce”, aggiungendo: “La celebrità è anche una gabbia”, per poi sottolineare: “La mia scrittura è uno spazio privato, uscendo allo scoperto mi sentirei quasi violata, nuda. In una parola: “letta””. Una posizione condivisibile o meno, che ha comunque portato il nome di Erin Doom sulla bocca di tutti, al punto da attirare anche i commenti degli hater: “Più che altro critici. Quando i libri hanno iniziato ad avere successo in classifica alcuni mi hanno scritto per dirmi che era un successo immeritato, che il libro era brutto, o troppo lungo”. E pensare che nessuno in famiglia poteva immaginare che Erin stesse scrivendo il suo romanzo da record: “Mi vedevano al computer e pensavano studiassi. Era una cosa che tenevo solo per me, solo mia”.
Chi è il fidanzato di Erin Doom
Se Erin Doom è discreta sulla propria identità, figuriamoci nella sulla vita sentimentale e privata. Ancora qualche dettaglio emerge dall’intervista su Vanity Fair, dove alla fatidica domanda la scrittrice misteriosa ha risposto: “Preferirei non rispondere. Sarebbe impossibile portare avanti la relazione tacendo questa parte di me”.
Da dove viene il nome “Erin Doom”
La spiegazione sul nome è la stessa autrice a fornirlo: “Erin” è un nome di origine irlandese legato alla natura e alla libertà, concetti che per me hanno un grande valore. “Doom” lo intendo come destino, che nelle mie storie è sempre presente. Ma anche la connotazione negativa di “condanna” ci sta. In ogni strada, in ogni percorso, in ogni filo che ci lega non c’è solo la parte che ci avvolge ma anche quella che ci stritola. Tutto può essere ombra e luce, una manna dal cielo o un buco nel terreno, bisogna imparare a camminarci in equilibrio“.
Il video di Erin Doom su Instagram
Erin Doom utilizza i social quindi è possibile tenersi aggiornati attraverso la pagina ufficiale su Instagram che vanta 93.100 follower.