
Nel 2018 gli spettatori hanno assistito a un evento, all’epoca, senza precedenti: la prima serie interamente prodotta da Netflix in Polonia. Si intitola 1983 e si proponeva di aprire un nuovo capitolo nella storia della produzione televisiva polacca. Questo ambizioso dramma di fantascienza, ambientato in una realtà alternativa della Polonia comunista, ha subito attirato l’attenzione sia degli appassionati di storia sia degli amanti dei thriller politici.

Cosa sarebbe successo se un singolo evento avesse cambiato per sempre la storia dell’Europa, lasciando la Polonia intrappolata in un regime di sorveglianza e controllo? Ecco il contesto distopico in cui si muove la miniserie distopica. [TRAILER in fondo]
Leggi anche ►La Top 10 (aggiornata) delle SERIE TV più viste su Netflix Italia
1983 – Tutte le informazioni
- Titolo originale: 1983
- Genere: thriller politico, dramma, fantascienza (storia alternativa)
- Paese di produzione: Polonia
- Lingua originale: polacco
- Anno di produzione: 2018
- Durata: 1 stagione, 8 episodi
- Registi: Agnieszka Holland, Kasia Adamik, Olga Chajdas, Agnieszka Smoczyńska
- Cast: Robert Więckiewicz, Maciej Musiał, Andrzej Chyra, Zofia Wichłacz, Michalina Olszańska, Ewa Błaszczyk
- Produzione: Netflix
Di cosa parla 1983
La storia si apre nell’anno 1983, quando una serie di attentati terroristici scuote la Polonia. Questi eventi spezzano il sogno di una nazione libera, lasciando il paese sotto il rigido controllo delle autorità comuniste. Spostandoci al 2003, ci troviamo in una realtà alternativa: invece di una transizione democratica, il paese è diventato uno Stato di polizia, dove sorveglianza e controllo sono onnipresenti e pervicaci. Al centro della vicenda ci sono Kajetan Skowron, uno studente di legge, e Anatol Janów, un cinico ex agente caduto in disgrazia, che per caso scoprono un complotto in grado di cambiare il destino dell’intera nazione.
Leggi anche ► È ufficiale: il fragoroso successo polacco torna su Netflix con due nuove stagioni

Il cast e i creatori di 1983
Nei ruoli principali troviamo Maciej Musiał (Kajetan) e Robert Więckiewicz (Anatol Janów), attori noti per le loro interpretazioni. Completano il cast Andrzej Chyra, Zofia Wichłacz, Michalina Olszańska ed Ewa Błaszczyk.

La regia è stata affidata, tra gli altri, a Agnieszka Holland – candidata all’Oscar per “In Darkness”, a sua figlia Kasia Adamik, oltre che ad Agnieszka Smoczyńska (“Figlie del dancing”) e Olga Chajdas (“Nina”). Tra i produttori esecutivi figurano Frank Marshall e Robert Zotnowski, insieme al produttore polacco Andrzej Besztak e a Joshua Long, Maciej Musiał e Agnieszka Holland.
Le location
Le location di 1983 giocano un ruolo fondamentale nel creare l’atmosfera distopica. La produzione ha girato in diverse città polacche, sfruttando architetture brutaliste, edifici universitari e quartieri modernisti che evocano perfettamente un regime ancora saldo al potere. Gli interni, spesso spogli e geometrici, rafforzano l’estetica “blocco sovietico”, mentre le riprese in esterni sfruttano cieli lattiginosi e colori smorzati per accentuare il senso di controllo e immobilità.
- Varsavia è il cuore principale: palazzi governativi, strade grigie e monumenti diventano lo sfondo della cospirazione. L’Università di Varsavia e alcuni complessi residenziali modernisti sono stati usati per ricreare ambienti austeri e opprimenti.
- Katowice e Slesia hanno offerto scenari industriali e fabbriche dismesse, ideali per rendere l’atmosfera cupa di un Paese rimasto fermo agli anni della Guerra Fredda.
- Danzica e la zona dei cantieri navali fanno da contrappunto, richiamando simbolicamente le radici di Solidarność e il peso della storia recente.
La nostra recensione
La serie mescola i codici del thriller politico con quelli della distopia: complotti, segreti di Stato, indagini giudiziarie e tensioni sociali si intrecciano in un racconto dal ritmo lento ma denso di suggestioni. L’estetica è curata, dominata da toni freddi e atmosfere oppressive che restituiscono bene l’idea di un Paese sospeso in una realtà parallela.

Il punto di forza sta nella capacità di evocare una storia universale, che va oltre i confini polacchi, riflettendo su temi come sorveglianza, manipolazione dell’informazione e memoria collettiva.
Quando guardare 1983 su Netflix
La serie è presente nel catalogo Netflix in Italia sin dal 2018, anche se pochi ne sono a conoscenza: non lasciartela scappare.
► Guarda su Netflix