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Una famiglia quasi normale: su Netflix una miniserie svedese attuale e sconvolgente

20/02/2025 16:47 - Ultimo aggiornamento 20/02/2025 16:48
Una famiglia quasi normale

Una famiglia quasi normale Tratta dall’omonimo bestseller dello scrittore Mattias Edvardsson – oltre 550 mila copie vendute in 35 diversi Paesi – la miniserie svedese ha catturato il cuore del pubblico. Una piccola gemma nascosta da recuperare, se non lo avete ancora fatto, che vi trasporterà nel mondo di Stella, accusata di essere un’assassina. Simboliche le presenze di un prete e di un avvocato, che entreranno in campo nella risoluzione dei casi di omicidio. La trama inquietante incontrerà anche le suggestive ambientazioni della Svezia, caratterizzate dal silenzio e dalle fitte distese boschive dense di mistero. [TRAILER in fondo]

Una famiglia quasi normale
Lo Kauppi in una scena di Una famiglia quasi normale (Foto: Netflix ©)

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La trama

“Sono sopraffatto! È un sogno diventato realtà vedere il mio libro prendere vita come serie tv Netflix”, queste le parole di Mattias Edvardsson, autore del libro “Una famiglia quasi normale”. Il fitto mistero nascosto dietro al caso di omicidio raccontato nel corso della miniserie crime su Netflix ha decisamente appassionato il pubblico. Ed effettivamente nel corso dei sei episodi la diciannovenne Stella Sandell (Alexandra Karlsson Tyrefors) si ritrova dal nulla accusata della morte del fidanzato di 32 anni, Chris Olsen (Christian Fandango). La trama non si ferma a questo tragico evento, ma continua a esplorare il passato della protogonista intriso di profonde crepe familiari che lasceranno emergere una cruda realtà. Accusata di omicidio, Stella dovrà fare i conti con la figura di un sacerdote e quella di un avvocato. (Continua a leggere dopo la foto)
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Una famiglia quasi normale

Il cast di Una famiglia quasi normale

La miniserie danese vanta la firma di Per Hanefjord come regista, conosciuto anche per “Omicidi tra i fiordi – Il bambino segreto” (2013) e “Hamilton” (2020). Nel ruolo della protagonista la giovane e promettente attrice Alexandra Karlsson Tyrefors, classe 2001, celebre per aver partecipato anche a “Västra Gymnasiet” (2023). Nel corso di un’intervista per Nordic Watchlist, l’attrice ha riferito: “Sono grata di aver avuto l’opportunità di lavorare su un progetto così importante!”. La miniserie vanta anche altri artisti, come Björn Bengtsson (Thicker Than Water) e Lo Kauppi (Modus). Un ruolo decisivo anche quello di Christian Fandango Sundgren: “È stato fantastico lavorare con Christian. Mi ha insegnato tantissimo. Poi anche Lo e Björn, che interpreta i genitori di Stella, sono diventati per me un po’ come figure genitoriali sul set”, ha riferito ancora l’attrice Alexandra. Ma ecco i nomi che compongono il cast al completo:

Lo Kauppi: Ulrika Sandell
Björn Bengtsson: Adam Sandell
Alexandra Karlsson Tyrefors: Stella Sandell
Håkan Bengtsson: Mikael Blomberg
Melisa Ferhatovic: Amina Besic
Christian Fandango Sundgren: Christoffer Olsen
Eva Westerling: Kerstin Boströ
(Continua a leggere dopo la foto)

Una famiglia quasi normale

La recensione della miniserie

Sebbene il libro sia diviso in tre parti ben distinte raccontate secondo il punto di vista di Adam, Stella e Ulrika, la miniserie prova a giocare moltissimo sul fattore temporale. Infatti, nello scenario di una famiglia in crisi ma in apparenza perfetta, la trovata della sceneggiatura di Anna Platt e Hans Jörnlind ha puntato dritto a far comprendere quanto il passato della protagonista rappresenti una chiave di lettura centrale nella storia. Hanejord ha riferito a Netflix: “Solleva questioni complesse, offre profondità di carattere e allo stesso tempo con una suspense avvincente. Sono affascinato dagli attori e ho la sensazione di far parte di qualcosa di grande, quando nascono nuove star del cinema”. Al di là della trama crime, la miniserie tv permette di esplorare uno degli incubi più grandi che caratterizzano la sfera genitoriale: quello di non conoscere i propri figli. Su Rotten Tomatoes, la miniserie tv ha raggiunto un 75% delle recensioni positive da parte della critica a pari merito con quelle del pubblico. Alcuni utenti hanno definito la storia come “un incubo sempre attuale. (Continua a leggere dopo la foto)

Una famiglia quasi normale

Una famiglia quasi normale racconta una storia vera?

Sia il romanzo che la miniserie sono ambientati a Lund, in Svezia, e dintorni. “Per me è stato importante che fosse girato a Lund, dove è ambientato il libro”, ha detto a Netflix l’autore MT Edvardsson. Seppur la serie tv non racconti una storia vera, nel corso di un’intervista con Caledon Books, l’autore di A Nearly Normal Family ha spiegato: “Non credo che avrei mai potuto scrivere questo libro se non fosse stato per il fatto che sono stato insegnante di scuola superiore per 15 anni. So come interagiscono le ragazze diciottenni: conosco il loro mondo e so anche che genitori e adolescenti non sempre condividono tutto tra loro. In alcuni casi estremi, sembra che non si conoscano molto bene. Questa è una cosa che volevo approfondire in questo romanzo: quanto conosciamo davvero i nostri adolescenti?” (Continua a leggere)

Info

Titolo originale: “En helt vanlig familj”
Anno di produzione: 2023
Paese di origine: Svezia
Genere: Thriller, Drammatico
Numero di episodi: 6
Regia: Per Hanefjord
Sceneggiatura: Hans Jörnlind, Anna Platt
Produzione: Jarowskij

Il trailer della miniserie