Avete amici, parenti o colleghi di lavoro che vivono in Portogallo? Se la risposta è no, occorre fare molta attenzione se arrivano delle chiamate contraddistinte dal prefisso internazionale +351: con un largo margine di probabilità, si tratta di una truffa, anzi una cybertruffa. Dunque le telefonate provengono – apparentemente – dal Paese iberico. Prima parte un messaggio vocale preregistrato, poi si invita l’utente a salvare il numero e a chattare su WhatsApp. Peraltro, sono in molti a cascare nella truffa poiché il prefisso internazionale del Portogallo è identico, a parte il “+”, a uno dei prefissi dei numeri TIM. Dunque, in questo articolo, vi diremo tutto quello che sappiamo sull’ultimo raggiro e i consigli su cosa (non) fare per non cadere nella trappola. (Continua a leggere dopo la foto)
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Come funziona l’ultima cybertuffa
Abbiamo accennato al fatto che la prassi è invitare la vittima di turno a dialogare attraverso WhatsApp in modo da sfruttare la messaggeria criptata: molte cybertruffe, infatti, sfruttano tale caratteristica di WhatsApp per ingannare il malcapitato e instaurare un rapporto pseudo-confidenziale. Ebbene, le autorità italiane hanno lanciato un serio allarme, a seguito del moltiplicarsi delle truffe telefoniche contrassegnate dal prefisso internazionale +351. In particolare, vengono prese di mira le persone in cerca di lavoro. (Continua a leggere dopo la foto)
Le vittime “preferite”
Il messaggio preregistrato che invita a contattare un determinato numero di telefono, molto spesso, riguarda nuove opportunità di lavoro, addirittura comunicando che il curriculum del malcapitato sia stato selezionato per una offerta, naturalmente, proposta come allettante. Abbassato il livello di guardia della vittima più vulnerabile, poiché attratta dall’offerta di lavoro, la si dirotta, come anticipato, su WhatsApp, richiedendo ulteriori informazioni personali, documenti e altri dati sensibili, come ad esempio i numeri di conto bancario e informazioni, in teoria, riservate. (Continua a leggere dopo la foto)
Cosa si rischia
Alla luce di quanto scritto sinora, il rischio è piuttosto evidente e può tradursi nel furto d’identità e in frodi finanziarie che risulterebbero, così, perpetrate dal povero bersaglio dei cybertruffatori. I truffatori possono utilizzare le informazioni raccolte per accedere a conti bancari, aprire linee di credito a nome della vittima o persino commettere frodi ancora più elaborate. Le Forze dell’ordine, come si legge su Il Messaggero, hanno ricevuto numerosissime denunce da parte di cittadini, circa queste strane telefonate con proposte di lavoro, e larghissima parte di coloro che hanno denunciato hanno riferito anche la circostanza del prefisso +351. (Continua a leggere dopo la foto)
Come difendersi
Le stesse Forze dell’ordine autorità hanno esortato i cittadini a non rispondere a queste chiamate e a segnalare immediatamente i numeri come spam. In definitiva, per proteggersi da queste truffe, è fondamentale evitare di rispondere a numeri sconosciuti e non fornire mai informazioni personali o finanziarie al telefono, soprattutto se non si è sicuri dell’identità del chiamante. Segnalare i numeri sospetti su piattaforme dedicate e bloccare immediatamente i numeri sospetti sul proprio telefono può aiutare a prevenire ulteriori tentativi di contatto.