
Il noir italiano ha un fascino tutto suo: non rincorre il modello hollywoodiano, ma scava nell’intimità dei personaggi, mette a nudo fragilità e ipocrisie, restituisce atmosfere fatte di silenzi, ombre e improvvisi squarci di violenza. Non è un genere rassicurante, ma un territorio in cui la suspense si intreccia con la riflessione morale.

Su Prime Video trovi tre titoli che raccontano al meglio questo lato oscuro del nostro cinema: tre film diversi tra loro, ma accomunati dalla capacità di catturare lo spettatore e trascinarlo in un vortice da cui è impossibile uscire indenni. Per ciascuno trovi il trailer e la trama.
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Villetta con ospiti
Film del 2020 di Ivano De Matteo. In una casa apparentemente perfetta di provincia si consumano segreti e ipocrisie. Ivano De Matteo firma un noir intimo e corale, dove l’eleganza borghese si frantuma in una notte senza ritorno.

Con interpreti come Marco Giallini (molto presente anche sull’altra piattaforma regina dello streaming, cioè Netflix, con L’amico di famiglia, Acab e Rimetti a noi i nostri debiti) e Michela Cescon, ogni personaggio incarna un vizio, mentre la fotografia accompagna il passaggio dalla luce rassicurante del giorno all’incubo della notte. Un successo anche all’estero: in Francia è stato letto come un’opera “alla Haneke”. Su Prime Video resta un titolo da recuperare per il suo sguardo disturbante sulla borghesia italiana.
Franchitto
Un ex poliziotto antimafia, Franco Arcoraci, trasforma la sua esperienza diretta in un film che mescola realismo documentaristico e tensione da crime. Girato tra Palermo e Catania, il film del 2023 segue il percorso tormentato di un ex agente segnato dal passato, che affronta le ombre della criminalitĂ organizzata.

“Franchitto”, soprannome del protagonista, diventa emblema di fragilità e disillusione, lontano dal mito dell’eroe invincibile. Una parabola sulla memoria e un’opera senza compromessi: un piccolo tesoro nascosto che racconta il peso della mafia nel quotidiano.
Il corpo
Vincenzo Alfieri dirige la versione italiana del cult spagnolo El Cuerpo. Un cadavere sparito dall’obitorio diventa il punto di partenza per un’indagine serrata e piena di inganni. In questo film del 2024,
Giuseppe Battiston, in una delle sue interpretazioni più intense, veste i panni di un ispettore tormentato, mentre Claudia Gerini dà alla presunta vittima un’aura complessa e sfuggente.

Con atmosfere cupe, fotografia notturna e dialoghi taglienti, il film richiama i noir europei più raffinati. Il finale ricompone ogni pezzo del puzzle lasciando lo spettatore con un dubbio amaro: quanto conosciamo davvero chi vive accanto a noi? La critica italiana lo ha accolto positivamente: La Repubblica l’ha definito “un remake rispettoso e riuscito”: una delle prove più convincenti del noir nostrano degli ultimi anni.