Mare fuori, le prime 2 stagioni della serie cult sono su Netflix

28/01/2023 15:50
- Ultimo aggiornamento 27/02/2023 17:04 

Come già per altre serie tv italiane quali Vostro onore, Esterno notte e Blanca, si tratta di una fiction Rai, ma Mare fuori sulla TV di stato era passato senza suscitare grande clamore: è stata infatti Netflix, grazie al tam tam della Rete, specie tra i più giovani, a decretarne il successo. Mentre la terza stagione partirà su RaiPlay dal 1° febbraio, con i nuovi 6 episodi, e poi dal 15 febbraio su Rai Due, le prime due stagioni sono sulla piattaforma, che ospiterà poi la terza, presumibilmente nell’autunno prossimo. Protagonisti sono i ragazzi e le ragazze dell’IPM, l’Istituto penale minorile di Napoli, liberamente ispirato al carcere minorile ospitato dall’isola di Nisida, all’estrema propaggine della collina di Posillipo. Il titolo, dunque, rimanda a quel mare che è fuori, che si vede dalle celle, e che è anche allegoria della futura, sperata, libertà. I flashback dei protagonisti, invece, ci mostrano la vita di quando erano liberi, prima degli errori che li hanno portati dentro. Rai Fiction ha venduto i diritti della serie in Francia, Germania, e Spagna.
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Indice

Mare fuori | Trailer in italiano
Mare fuori, il cast
La trama
La colonna sonora di Mare Fuori
La location della serie. Dove è stata girata?

Mare fuori | Trailer in italiano

Mare fuori, il cast

• Data di pubblicazione: 2020-in produzione
• Genere: drammatico
• Stagioni: 3
• Episodi: 12 per ciascuna stagione
• Durata di ogni episodio: dai 46 ai 67 minuti
• Regia: Carmine Elia, Milena Cocozza, Ivan Silvestrini
• Lingua: italiano, napoletano
• Ideatori: Cristiana Farina
• Distributore: Rai Fiction, Netfliz
CAST
Carolina Crescentini, Carmine Recano, Lucrezia Guidone, Valentina Romani, Nicolas Maupas, Massimiliano Caiazzo, Matteo Paolillo, Artem, Domenico Cuomo, Alessandro Orrei, Maria Esposito, Kyshan Wilson, Vincenzo Ferrera, Antonio Orefice, Antonio De Matteo, Anna Ammirati, Giacomo Giorgio.

La trama

Carmine Di Salvo e Filippo Ferrari vengono arrestati lo stesso giorno, per omicidio, e trasferiti all’Istituto penale minorile. Non potrebbero essere più diversi, i due ragazzi. Carmine, infatti, appartiene ad una famiglia camorrista; Filippo, invece, è un giovane pianista della Milano bene, soprannominato dai detenuti ‘O Chiattillo – termine napoletano traducibile come “figlio di papà”. Soprattutto per quest’ultimo, l’ingresso in carcere sarà un vero trauma. Nel braccio femminile si impone la presenza di Naditza, una ragazza rom che aveva incontrato Filippo proprio la sera in cui il milanese era stato arrestato. La rom entrerà subito in conflitto con Viola, una giovane assassina torinese. Queste sono solo le basi da cui si dipanano i vari intrecci. A spronare i ragazzi a intraprendere, una volta fuori, una via diversa per garantirsi una seconda possibilità, ci sono la direttrice Paola Vinci (un’ottima Carolina Crescentini), il comandante Massimo Esposito, l’educatore Beppe Romano, nonché le stesse guardie carcerarie.

La colonna sonora di Mare Fuori

La colonna sonora originale delle prime due stagioni è stata composta da Stefano Lentini e prodotta da Rai Com e Coloora, con la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e del cantautore napoletano Raiz, già storico leader della band Almemegretta, che ha collaborato alla scrittura di tre brani e appare nella sigla della serie ‘O mar for, firmata da Matteo Paolillo, Lorenzo Gennaro e Stefano Lentini.

La location della serie. Dove è stata girata?

La scenario del carcere affacciato sul mare, che, come detto, è ispirato dal vero carcere minorile di Napoli sull’isola di Nisida, l’Istituto Filangieri, è stato fedelmente riprodotto presso la base della Marina Militare al Molo “San Vincenzo”, con grande merito dello scenografo Antonio Farina. Alcune scene, inoltre, sono state girate a Salerno e Cava de’ Tirreni, sulla Costiera amalfitana. Mare fuori è stato prodotto in collaborazione con la “Film Commission Regione Campania“. La serie è stata selezionata dal Programma POC, ovvero il Programma operativo complementare delle scuole, appellato “Potenziamento della promozione turistica e valorizzazione dell’immagine della Campania attraverso le produzioni audiovisive” (DGRC 236/19 – Azione 7).