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Una gemma “nascosta” nel catalogo Netflix: il film turco che ci insegna la forza dell’amore

19/02/2025 16:08 - Ultimo aggiornamento 19/02/2025 16:54
In buone mani 2
Aslıay Enver e Kaan Urgancıoğlu ne In buone mani 2 (Foto: Netflix ©)

In buone mani 2 – Che si tratti di film o serie Tv, le proposte che giungono dalla Turchia affascinano un numero sempre più alto di estimatori, per per la capacità di catturare l’attenzione con una narrativa avvincente e piena di sentimento.  Questo film non fa eccezione, così come quello che lo ha preceduto e di cui il sequel. Ora, approfondiamo la trama, il cast e tutto quello che c’è da sapere su In buone mani 2 [TRAILER in fondo]

In buone mani 2

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La trama di In buone mani 2

Il primo film del 2022, In buone mani (Sen Yasamaya Bak), ha riscosso un notevole successo, conquistando il 72% delle recensioni positive su Rotten Tomatoes. Era incentrato sulla storia di Melisa, una madre single che viveva con il suo unico figlio Can. Purtroppo incombeva una malattia terminale, per la quale Melissa aveva solo cinque mesi di vita. Proprio quando tutto sembrava volgere al termine, Melissa ha incontrato Firat, un giovane uomo d’affari stravagante che metterà in discussione quanto costruito fino a quel momento con Can. In buone mani 2 riprende dunque da questo punto, certamente doloroso, perché racconta del rapporto tra Firat e Can dopo la morte di Melissa. I due faranno di tutto per comprendersi e comprendere che i nuovi inizi sono la parte essenziale della vita, indipendente dal dolore custodito nel cuore e il ricordo del passato che mai si potrà cancellare. (Continua a leggere dopo la foto)
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In buone mani 2

Il cast di In buone mani 2

Il cast del film In buone mani 2 vanta gli stessi volti del primo film. Ma chi sono gli interpreti che hanno contribuito a questo successo? Volti per lo più inediti ma talentuosi, con poche esperienze alle spalle, ma tanta passione e bravura. A cominciare da Aslıay Enver nel ruolo di Melissa, attrice turca, nota per le sue interpretazioni nelle serie televisive Kavak Yelleri, Suskunlar e İstanbullu Gelin, nonché nei film Tamam mıyız? e Kardeşim Benim dove ha conosciuto l’attuale compagno, il cantante Murat Boz. Ruolo decisivo anche quello di Firat interpretato dall’attore turco Kaan Urgancıoğlu, noto per la serie Endless Love (Kara Sevda) e Segreti di famiglia (Yargı). E in ultimo, Mert Ege Ak nel ruolo di Can. Classe 2012, quindi giovanissimo ha all’attivo la presenza sul set per il film L’Attrice (2023) oltre che In buone mani (2022) e il sequel. (Continua a leggere)

Ed ecco la lista dei nomi che compongono il cast al completo del film:

Aslı Enver: Melisa
Kaan Urgancıoğlu: Firat
Mert Ege Ak: Can
Ezgi Senler: Fatos
Birce Irem: Birce
Defne Ayse Özpirinç: Sirin
Latif Koru: Barista
 (Continua a leggere dopo la foto)

In buone mani 2

In buone mani 2 racconta una storia vera?

Il film esplora certamente molte tematiche significative, in primis l’importanza del ruolo genitoriale nella crescita dei figli, sfiorando anche la dimensione dell’innocenza di un bambino posto fin troppo presto faccia a faccia con la dura realtà della morte. Con la sua narrativa avvincente e le sue performance realistiche, il film interroga il pubblico sulla veridicità o meno della storia. È bene precisare da subito che, seppur non racconti una storia vera, il film riesce a cogliere alcuni aspetti molto reali. La sceneggiatura di Hakan Bonomo mira a far comprendere la toccante storia dell’amore di una madre per proprio figlio, messo a dura prova dall’imprevedibilità del destino. (Continua a leggere dopo la foto)

In buone mani 2

Gli spunti di riflessione del film

Siamo veramente pronti ad accettare l’imprevedibilità del destino? Il film lascia riflettere esattamente su questo, riprendendo, seppur vagamente, la trama di un altro film diverso per genere ma simile per tematiche, ovvero Marrowbone. La perdita di un genitore, di una madre in particolar modo, manifesta chiaramente quanto l’essere umano possa controllare le proprie scelte, ma non la vita stessa. Ed è davanti alla perdita che l’ostacolo insormontabile sembra porsi nella capacità di ridare un senso ai nuovi inizi. “Sono in buone mani?”: il film prova a dare una risposta. Va da sé che stiamo parlando, dunque, di un film di grande impatto emotivo, che lascia emozioni durature nello spettatore.

Il trailer