
Il giardino delle vergini suicide – Su Netflix c’è un capolavoro drammatico che lascia un segno indelebile. Questo film del 1999, diretto da Sofia Coppola, segna il suo debutto alla regia e si basa sull’omonimo romanzo di Jeffrey Eugenides. Attraverso un’estetica onirica e un’atmosfera sospesa tra sogno e incubo, la pellicola esplora il mistero e la tragedia delle sorelle Lisbon, affrontando temi come la repressione, l’isolamento e il peso delle aspettative sociali. [TRAILER in fondo]

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Il giardino delle vergini suicide, la trama
Il giardino delle vergini suicide è stato il film che ha lanciato la carriera di Sofia Coppola come regista, consolidando il suo stile distintivo fatto di atmosfere sospese e sensibilità estetica. Ambientato negli anni Settanta in un tranquillo sobborgo americano, Il giardino delle vergini suicide racconta la storia delle cinque sorelle Lisbon, adolescenti cresciute in una famiglia rigidamente cattolica e sotto il controllo soffocante di due genitori iperprotettivi. Il loro fascino misterioso e il destino tragico ossessionano un gruppo di ragazzi del vicinato, che molti anni dopo cercano ancora di comprendere il significato della loro esistenza e della loro fine. La fotografia di Edward Lachman è uno degli elementi chiave del film, con i suoi colori pastello e la luce soffusa che enfatizzano la dimensione onirica della storia: attraverso gli occhi di questi ragazzi, il film costruisce un racconto sospeso tra realtà e nostalgia, scavando nelle fragilità dell’animo umano e nell’inaccessibilità della verità. (Continua a leggere dopo la foto)
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Il cast de Il giardino delle vergini suicide
Kirsten Dunst interpreta Lux Lisbon, la più ribelle e affascinante delle sorelle, offrendo una performance magnetica che cattura perfettamente l’ambiguità tra innocenza e sensualità. Kirsten Dunst, che all’epoca aveva solo 17 anni, venne scelta personalmente da Coppola per il ruolo di Lux, diventando una delle sue muse cinematografiche. James Woods e Kathleen Turner vestono i panni dei genitori autoritari e oppressivi, incarnando il rigido controllo morale che soffoca le ragazze. Josh Hartnett interpreta Trip Fontaine, il ragazzo che riesce ad avvicinarsi maggiormente a Lux, ma che resta segnato dal suo incontro con la famiglia Lisbon. Danny DeVito ha un ruolo secondario ma significativo, dando ulteriore spessore alla storia con la sua presenza. (Continua a leggere dopo la foto)

Il romanzo
Il film è tratto dal romanzo Le vergini suicide di Jeffrey Eugenides, pubblicato nel 1993, edito in Italia da Mondadori. Sebbene non sia basato su una storia vera, il libro esplora tematiche universali come la repressione familiare e il mistero dell’adolescenza, rendendo la storia incredibilmente realistica e toccante. (Continua a leggere dopo la foto)

Quando guardare Il giardino delle vergini suicide su Netflix?
Il film Il giardino delle vergini suicide è già disponibile su Netflix, pronto per essere riscoperto da chi non l’ha mai visto o rivissuto da chi lo ha amato in passato. (Continua a leggere dopo la foto)

Il giardino delle vergini suicide, le info
- Titolo originale: The Virgin Suicides
- Genere: Drammatico, Psicologico
- Paese di produzione: Stati Uniti
- Anno di produzione: 1999
- Durata: 97 minuti
- Regia: Sofia Coppola
- Sceneggiatura: Sofia Coppola (tratto dal romanzo di Jeffrey Eugenides)