
Khaby Lame, il fenomeno globale di TikTok con oltre 160 milioni di follower, sarebbe stato arrestato negli Stati Uniti per presunte violazioni delle leggi sull’immigrazione. La notizia – ancora priva di conferme ufficiali come puntualizza, tra gli altri, la Repubblica – arriva da una fonte controversa: Bo Loudon, influencer di area conservatrice e amico di Barron Trump, che su X (ex Twitter) ha annunciato l’arresto con toni polemici, definendo Lame una “star di TikTok di estrema sinistra”. È appena il caso di ricordare che le celebri gag mute del giovane Khaby non hanno mai riguardato la politica.

Secondo quanto riportato da Loudon, il presunto arresto sarebbe avvenuto a Las Vegas, e il tiktoker il cui profilo @khaby.lame vanta oltre 162 milioni di followers, si troverebbe ora sotto custodia dell’ICE (Immigration and Customs Enforcement), presso il centro di detenzione di Henderson, in Nevada.
Cosa sappiamo davvero: tra voci e verifiche ufficiali
La notizia è stata rilanciata da numerosi siti e blog, generando un’eco mediatica immediata. Ma cosa c’è di vero? Al momento il nome di Khabane Serigne Lame – questo il vero nome dell’influencer nato in Senegal e cittadino italiano – non compare nei registri pubblici dell’ICE, dove è possibile verificare lo stato e la localizzazione di ogni individuo effettivamente detenuto dall’agenzia federale. Un dettaglio non da poco, che alimenta i dubbi e impone cautela. Nessuna dichiarazione ufficiale è arrivata né dal diretto interessato né dal suo entourage attuale.
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Parla l’ex manager di Khaby
A gettare una luce più umana sulla vicenda è Nicola Paparusso, ex manager di Khaby Lame. Ecco le sue parole:
“I nostri rapporti si sono interrotti da qualche mese,” ha dichiarato, “ora si occupa di lui direttamente la famiglia dal Senegal. Una cosa, però, posso dirla: Khaby è un bravo ragazzo. Se davvero è stato fermato, potrebbe trattarsi di una semplice questione amministrativa – magari un visto scaduto o qualche problema fiscale legato ai compensi percepiti negli USA.”
Parole che allontanano l’ipotesi di uno scandalo clamoroso e fanno pensare piuttosto a un intoppo burocratico, forse ingigantito da un contesto politico polarizzato e da fonti non sempre attendibili.

Chi è Khaby Lame: da operaio a volto globale
Nato nel 2000 a Dakar e cresciuto a Chivasso, in provincia di Torino, Khaby Lame è il volto nuovo della viralità digitale. Senza mai pronunciare una parola nei suoi video – basati su un’ironia universale e un linguaggio del corpo teatrale e brillante – è diventato l’influencer più seguito al mondo su TikTok.
Dalla disoccupazione all’Olimpo delle celebrity digitali, Lame ha incarnato un sogno globale: diventare qualcuno senza gridare, usando la semplicità come arma vincente. È stato testimonial di grandi brand, ospite di eventi internazionali, e ha ricevuto la cittadinanza italiana nel 2022 con una cerimonia che ha fatto notizia in tutto il mondo.
E dunque: notizia vera o fake virale?
Per ora, l’eventuale arresto di Khaby Lame resta non verificato. In assenza di conferme ufficiali, e con un database federale che non riporta il suo nome tra i detenuti ICE, è plausibile che si tratti di una voce ingigantita, o di una vicenda burocratica travisata.