Se pensavi di conoscere Joe Goldberg nei minimi dettagli, la quinta stagione di You ti dimostrerà il contrario. Nei vicoli oscuri di New York, Joe sembra vivere una vita apparentemente normale accanto a suo figlio e sua moglie. Tuttavia, come in ogni stagione, il massacro sanguinario continua e la storia sembra destinata a concludersi… ma questo è un discorso che faremo più avanti. Riuscirà Joe a trovare finalmente la pace, o il suo passato tornerà a perseguitarlo più rapidamente di quanto lui stesso desideri? Scopriamolo attraverso questa nostra recensione.
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Cosa ha fatto Joe nelle stagioni precedenti?
Joe Goldberg ha intrapreso un viaggio intrigante nelle prime quattro stagioni. Da modesto libraio a New York, si è innamorato – ossessivamente – di donne come Guinevere Beck, Love Quinn e Marienne. Ogni relazione era un mix di adorazione, controllo e violenza, che Joe non ha mai del tutto riconosciuto come sua colpa. Cambiando identità, città e persino continenti, portava con sé i suoi demoni. Nella quinta stagione, sembrava che Joe avesse finalmente domato questi demoni… ma non era così.
Joe cade nella sua stessa trappola
La quinta stagione è ambientata a New York, dove Joe – ora figura pubblica, amorevole padre di Henry e marito della ricca Kate Lockwood – cerca di continuare la sua vita ideale. Tuttavia, i fantasmi del passato e le vecchie abitudini tornano rapidamente. Joe si trova in una rete di intrighi elitari, dove ogni relazione è una potenziale trappola e persino la famiglia può rivelarsi un nemico invidioso.
Questa volta non è solo il suo cuore a essere in gioco, ma tutta la sua libertà. Anche se tutto viene giustificato con un amore spietato, questa stagione vede Joe al centro di guai ancora più grossi: dietro l’apparente volontà di proteggere Kate e la sua buona reputazione, infatti, si nasconde ciò che Joe non può dominare.
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Anche se conosciamo perfettamente il vero volto di Joe e la sua psiche, che si manifesta nella narrazione individuale e ci accompagna per tutti gli episodi, avevamo anche un barlume di speranza che Joe potesse davvero cambiare, dedicarsi al suo amore ideale per Kate e il figlio, domare le tendenze sinistre e finalmente, accecato da una vita idealizzata, non guardare mai più un’altra donna e non pronunciare le parole “YOU”. Oh, quanto ci sbagliavamo…
In questa stagione compare Bronte… o Louise… che differenza fa, visto che è la stessa persona? Beh, in realtà molto. L’unico scopo di Louise è la vendetta e, anche se sembrava che Bronte fosse stata creata per i suoi bisogni, i sentimenti cambiano tutto. Joe cade nella sua stessa trappola ancora una volta, ma questa volta ne paga le enormi conseguenze.
You 5: addio, Joe
You 5 è il definitivo regolamento dei conti del passato di Joe, attraverso gli eventi e le loro conseguenze nel presente. I recensori notano un ulteriore approfondimento dei personaggi – secondo Collider, è “la stagione più introspettiva e al tempo stesso scioccante della serie”. The Hollywood Reporter elogia la produzione per aver saputo bilanciare una analisi sociale ironica con il dramma più oscuro. L’interpretazione fenomenale di Penn Badgley è stata definita “ipnotica e terrificantemente autentica”, e molti spettatori, grazie all’ultima apparizione dell’attore davanti ai flash delle macchine fotografiche con la moglie incinta, affermano che il personaggio di Joe è così ben fatto che non guarderanno mai più Penn allo stesso modo di prima di You.
La trama stessa gioca a volte con l’assurdità, ma è qui che risiede la forza della serie: cose mortalmente serie sono presentate con un pizzico di ironia. Anche se teoricamente l’ultima stagione non è stata un fenomeno nella vita di Joe e non ha introdotto elementi significativi nella sua storia, come alcuni avrebbero potuto aspettarsi, sappiamo che è la fine. Sappiamo che Joe non farà più del male a nessuna donna che accidentalmente – o meno – si troverà sulla sua strada. I fan possono stare tranquilli, Joe Goldberg si congeda con classe in You 5 (e con qualche cadavere sullo sfondo).